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COMMEMORAZIONE CARABINIERE "ANGELO PETRACCA"

MERCOLEDI' 22 GENNAIO 2014
Stamane, si svolta la cerimonia solenne di Commemorazione del Carabiniere "Angelo Petracca", ucciso a Ceglie Messapica   durante un tentativo di rapina avvenuto il 22 Gennaio 1990. Erano presenti:Amministrazione Comunale, Polizia Locale, Dott. Roberto Gentile (Questura), Dott. Onofrio Padovano (Prefettura), Col. Andrea Paris (Comando Prov. Carabinieri), Capitano Diego Ruocco (Compagnia San Vito dei Normanni), Luogotenente Sante Convertini (Comando Carabinieri Ceglie), Capitano Raffaele Iacuzio (Comando Alba Adriatica), Maresciallo Barletta (Sez. Carabinieri in pensione Ceglie), maresciallo Capo Maurizio Castaldo e App. scelto Gino Oliviero ( Guardia di Finanza Ostuni), Massimo Petracca (fratello del Carabiniere ucciso) e Cav. Andrea Fasanella (Associazione Nazionale vittime del Dovere).
La Santa Messa è stata celebrata, nella Chiesa Matrice,  da Don Gianni Caliandro.


I pensieri scritti e letti dagli alunni della scuola secondaria di 1° grado “G.Pascoli” durante la commemorazione del carabiniere Angelo Petracca.

In questo giorno così importante, ricordiamo un giovane eroe che ha perso la vita in un conflitto a fuoco per una rapina in banca, nonostante fosse libero dal servizio. Parliamo di Angelo Petracca, un giovane carabiniere entrato nell’arma da appena un anno con tanta voglia di eseguire il proprio  dovere. Dovrebbe essere d’esempio a tutti noi giovani per poter portare avanti in modo positivo la nostra città affinché noi possiamo vivere in una società sana e con prospettive migliori per il futuro. Riposa in pace grande eroe.
                                                                                  Roberto DelliSanti 3^B

Carissimo Angelo,
mi permetto e mi onoro di ritenermi tua amica perché, per me, sei un esempio di coraggio che tutti noi ragazzi dovremmo avere.
Mi piace ricordare che tu, nonostante fossi in riposo settimanale, sei accorso durante una rapina a fare il tuo dovere, hai difeso un tuo compagno a costo della vita. Prego per te, sperando che la tua stessa vita possa illuminare noi giovani e che in ognuno di noi tu possa generare il seme dell’onore e della legalità.
                                                                       Faggiano Antonella e Nigro Ludovica 3^ C

Nella vita in una lotta si può perdere, mentre chi non lotta ha già perso. Tu hai lottato, e hai dovuto rimetterci la vita, ma hai vinto il posto di eroe nei nostri cuori e nel nostro paese.
                                                                       Gallone Morena 3^ B

Al carabiniere Angelo Petracca
Ci sono persone che ogni giorno rischiano la vita per difendere il proprio paese e per impedire alla violenza e alla criminalità di colpire vittime innocenti.
Il carabiniere Angelo Petracca aveva solo 20 anni quando fu ucciso durante un tentativo di rapina ad una banca di Ceglie Messapica. Pur essendo in riposo settimanale non esitò ad intervenire in soccorso dei suoi colleghi.
Nonostante la sua giovane età, egli dimostro di avere tanto coraggio e noi ricordiamo ed ammiriamo ancora oggi il suo sacrificio come esempio di grande altruismo e di senso del dovere.

                                                                                  Gli alunni della 3^A

2 commenti:

  1. Angelo petracca devi essere un esempio per tutti.

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  2. Certo che con lo stipendio da fame che prendono le forze di polizia (che lavorano , quindi non quelli di ceglie)gli esempi non servono piu'...rischiare la vita per 1400 euro ne vale la pena? Per cosa poi? per metterli in liberta' 2 giorni dopo?? é una vergogna l'italia , quel ragazzo sotto terra e gli assassini conducono vita normale,......complimenti allo stato che si fotte 10000 euro al mese e alla polizia che rischia un piccolo contentino.......mi vergogno di essere italiano....

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