L'AMMINISTRAZIONE RISPONDE ALL'AVVOCATO EPIFANI

SABATO 26 APRILE 2014

Con grande stupore e rammarico si deve costatare l'ennesimo tentativo maldestro dell'ex vice sindaco di voler dare notizie distolte alla cittadinanza cegliese.

In data 23.04 c.m. veniva inoltrato ai vari blog locali un comunicato stampa del tutto falso e tendenzioso in cui si asseriva che vi era stato un incontro degli avvocati del Foro cegliese in cui gli stessi avrebbero sottoscritto un appello all'Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica al fine di conservare I'Ufficio del Giudice di Pace di Francavilla Fontana aderendo al Consorzio già costituito dai Comuni limitrofi a cui avevano aderito la stessa Francavilla Fontana e Villa Castelli.

Occorre evidenziare a qualcuno che soffre di amnesia politica che già in data 15.04.2013 egli stesso sottoscriveva la delibera di Giunta comunale numero 66 in cui si evinceva con la massima chiarezza che l'Amministrazione comunale manifestava la volontà di conservare l'ufficio del Giudice di Pace di Francavilla Fontana facendosi carico delle spese per il relativo funzionamento, unitamente ai Comuni di Francavilla Fontana e Villa Castelli.

Con tale delibera si dava inoltre, contezza che gli uffici comunali preposti avrebbero dovuto in collaborazione con i responsabili degli Uffici degli altri Comuni interessati costituzione del consorzio, ottemperare ad ogni opportuna verifica in merito alla quantificazione delle spese da sopportarsi per il mantenimento dell'Ufficio del Giudice di Pace in ragione del criterio numerico della popolazione di ciascun comune.

E' opportuno evidenziare che pertanto I'Amministrazione Comunale aveva ottemperato alla approvazione dell'atto preliminare inerente alla conservazione dell’Ufficio del Giudice  di Pace di Francavilla Fontana.

Occorre ricordare al sig. Cesare Epifani che il proponente della suddetta delibera era proprio lui!, che con grande entusiasmo si faceva carico di consegnare brevi manu la citata delibera n. 66 del 15.04.2013 al Comune di Francavilla Fontana prima che lo stesso fosse commissariato, quest'ultimo inviava la suddetta delibera al Ministero della Giustizia con prot. n. 001402412013.

In data 24.04.2014 I'Assessore Avv. Riccardo Manfredi con il Segretario Generale Dott. Ruggiero si sono recati dal Commissario Straordinario di Francavilla Fontana Dott.ssa Iaculli per chiarire i motivi del mancato accorpamento del Comune di Ceglie al Giudice di Pace di Francavilla F.na.

Da tale incontro è emerso l'ennesimo tentativo di fanta-politica di origine francavillese, in quanto a tutt'oggi il consorzio non si è mai costituito e che mai nessuno si è dato da fare compreso lo stesso ex Vice Sindaco per salvare il Giudice di Pace Ceglie Messapica, in quanto non si doveva e non si poteva dar seguito ad una delibera di adesione ad un fantomatico consorzio, ma avendo Ceglie Messapica una propria sede del Giudice di Pace poteva proporre solo ed esclusiva domanda al Ministero per mantenere la propria sede Giudiziaria. Non portentosi in nessun caso consorziare né con Francavilla F.na né con altri comuni limitrofi in quanto era opportuno far riferimento alle circoscrizioni giudiziarie già esistenti nelle tabelle ministeriali.

E' opportuno comunque precisare che I'accorpamento a Brindisi (come già avvenuto per le sedi distaccate dei Tribunali ) non comporterà alcun costo per la comunità cegliese che al contrario avrebbe visto l'esborso di ingenti somme a tempo indeterminato gravare su tutte le amministrazioni anche future non proporzionato al contenzioso pendente dinanzi all'apposito Ufficio.

L'Amministrazione Comunale