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CEGLIE MESSAPICA RIENTRA NELLE CITTA' DEL PROGRAMMA RELIGIOSO

LUNEDI' 28 LUGLIO 2014
Un viaggio di circa 500 km, da Ostuni ad Assisi, per essere pronti ad assistere alla Festa del Perdono in onore di San Francesco, in programma, come ogni anno, il 2 agosto. Quest’anno saranno presenti oltre 1500 giovani, provenienti da tutta Italia e non solo. Ci sarà la partecipazione di giovani provenienti dalla Spagna e dall’Albania.
La Congregazione dei Frati Minori del Salento, provenienti da Lecce, ha iniziato il suo cammino da Ostuni, o definito come “un momento di riconciliazione, un uscita dalla propria terra, dove il Signore ci chiede di andare; questo cammino per noi è un’uscita dalla propria terra in un posto in cui rimettiamo in chiaro la propria vita, la propria storia”. Sono queste le prime parole di fra Milko, uno dei frati della Congregazione dei Frati Minori del Salento. Hanno preferito iniziare il proprio cammino verso Santa Maria degli Angeli da Ostuni. Ma non solo. Oggi si recheranno a Ceglie Messaica, e poi percorreranno diverse città: Martina Franca, Cisternino, Alberobello. Saranno queste le tappe pugliesi della Congregazione, insieme a circa 40 giovani, tutti salentini. Prima della festa del 2 agosto, ci saranno, poi, le tappe di Trevi e Foligno, per arrivare, infine, a Santa Maria degli Angeli. Ieri, dopo l’arrivo a Ostuni, sono stati ospitati presso la Chiesa del Sacro Cuore, nei pressi di Corso Mazzini. “In ogni città in cui andremo a fare visita saremo ospitati da comunità diverse, in attesa di riprendere il nostro cammino”
“Abbiamo scelto Ostuni” - continua fra Milko -  “come tappa perché ha una propria fede, una propria cultura, una propria storia e nel nostro piccolo ci inseriamo in questo tessuto storico e umano, cercando di portare un annuncio, quello del Vangelo. E ad accompagnarci in questo cammino, saranno le parabole di Matteo. Già oggi (ieri ndr), abbiamo dato inizio il nostro cammino con la parabola del seminatore, in cui questo seme viene gettato nel terreno; il seminatore se ne prende cura, ma diventa un attesa. Un attesa che diventa pazienza, perché non sempre quel seme porta frutto. Questa pazienza, però, diventa speranza per il futuro. Ecco, noi paragoniamo il nostro cammino a questa parabola, in quanto  il cammino non ci dà delle certezze, ma ci dà la possibilità di metterci in discussione e di osare”
Oggi, intanto, la marcia prosegue verso Ceglie Messapica, dove verranno ospitati presso la parrocchia Maria Immacolata. FONTE OSTUNI NEWS


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