Visualizzazioni totali

Comunicato sul centro raccolta

Venerdì 28 novembre 2014

Le responsabilità sono tutte politiche

Dopo 4 anni la vicenda che riguardava il Centro Raccolta Materiali è arrivata al termine.
Prima la Corte di Cassazione e poi il Tribunale di Brindisi hanno detto chiaramente che l'Isola Ecologica realizzata per conto del Comune di Ceglie M.ca  su un'area destinata a verde pubblico è ABUSIVA.
Il Giudice penale ha rilevato la violazione delle norme urbanistiche da parte di due funzionari del comune che a vario titolo avevano autorizzato “illegittimamente” la costruzione del centro raccolta.
Due  dipendenti del Comune sono stati condannati, siamo convinti, per una loro “leggerezza e/o inesperienza amministrativa”. Ma per noi il punto non è questo. La giustizia penale farà il suo corso e noi non vogliamo in alcun modo interferire con essa.
Il punto è tutto politico. E dimostra l’assoluta inadeguatezza della Giunta Caroli nel gestire anche l’ordinaria amministrazione.
Come consiglieri comunali del centro sinistra sin dal novembre 2010 avevamo segnalato al Sindaco e al funzionario che quella costruzione a nostro avviso violava la legge, anche  la Regione Puglia e  la Provincia di Brindisi avevano espresso il loro parere, non era possibile utilizzare un terreno destinato a verde per fini diversi, senza alcuna modifica alla destinazione urbanistica.
Di fronte alle nostre preoccupazioni, mai il Sindaco Caroli ha voluto confrontarsi  per verificare i rilievi sollevati dai consiglieri comunali  del centrosinistra, dalla Regione Puglia  e dalla Provincia di Brindisi,  anzi, come suo solito, ha voluto sfidare tutti, compreso le leggi dello Stato e in specie quelle  in  materia urbanistica.
Eppure  con nota del 20 luglio 2012 avevamo chiesto al  nuovo responsabile di area di verificare la possibilità di revocare il permesso a costruire rilasciato in violazione di legge,  a quella nostra richiesta nessuna risposta è mai pervenuta.
Con la sentenza del Tribunale di Brindisi ora tutto sembra più chiaro, vi è stata una grave violazione della legge, e rimane tutta la responsabilità politico-amministrativa di un Sindaco che sin dal suo insediamento ha scambiato il Comune per un luogo “privato”, dove leggi e regole possono essere ignorate e anche violate.
Caroli e la sua maggioranza hanno procurato alla Città di Ceglie M.ca un danno d'immagine rilevante, oltre al danno economico che con ogni probabilità il Comune dovrà pagare alla Ditta.
Ribadiamo con forza che la Giunta Caroli è l’unica responsabile del grave disagio che  i cittadini cegliesi stanno subendo oramai da tempo.
La Giunta, infatti, avrebbe potuto rispettare la legge seguendo l'iter che sia la Regione Puglia che la Provincia di Brindisi avevano suggerito: oggi la Città avrebbe avuto la sua isola ecologica funzionante e fruibile.
Delle due l’una: o la Giunta Caroli sapeva di violare la legge, e allora è responsabile per aver agito sapendo di commettere un’illegittimità e sapendo che il Centro raccolta sarebbe stato chiuso per ordine del giudice; oppure la Giunta Caroli non si è resa conto di violare la legge, ma in tal caso vuol dire che non riesce a leggere neppure le disposizioni più semplici, e allora dimostra la sua totale incapacità amministrativa.
In ogni caso, Caroli e la sua Giunta NCD  dovrebbero prendere atto della grave responsabilità politica e dimettersi, per evitare che la Città paghi un prezzo sempre più alto per la loro incapacità.

Il Segretario del PD  Avv. Piermassimo Chirulli
Il Segretario di SEL  Giovanni Dovizioso
I Consiglieri Comunali del Centrosinistra
Rocco Argentiero 
Tommaso Argentiero
Donato Gianfreda 
Nicola Trinchera

Nessun commento:

Posta un commento