Mercoledì 18 Marzo 2015
Cap. Diego Ruocco
LA LEGALITÀ PASSA ANCHE ATTRAVERSO I BANCHI DI
SCUOLA
Gli alunni della “Pascoli” incontrano
l’Arma dei Carabinieri con il Capitano Ruocco
Nella
consapevolezza che l'apprendimento e la conoscenza sono il primo
antidoto contro l’illegalità, il Primo Istituto
Comprensivo di Ceglie Messapica, guidato dal Dirigente Scolastico Giulio Simoni, ha accolto
favorevolmente l’iniziativa sulla Legalità che l’Arma dei Carabinieri sta
promuovendo nelle scuole. Così, presso l’auditorium del Plesso “Giovanni Pascoli” si è dato vita, martedì 17, ad un incontro
educativo con il Capitano Diego Ruocco della Compagnia dei Carabinieri di San Vito dei
Normanni.
Un progetto
sulla legalità che ha coinvolto gli alunni di terza media e che ha trovato
tutta la sua efficacia in quell’indispensabile punto d’incontro tra analisi e
realtà che, con l’occasione, il Capitano Ruocco ha saputo ben articolare. Tante le tematiche affrontate, dal rispetto
per i compagni e delle norme scolastiche, agli argomenti di forte risonanza
sociale come lo spaccio di sostanze stupefacenti e il bullismo per arrivare al pericoloso
uso che, spesso inconsapevolmente, viene fatto dei “social network” e degli “app” dei cellulari.
Il Capitano Ruocco,
dopo aver parlato dell’Arma dei Carabinieri, non ha semplicemente trattato di
giustizia e di rispetto della Legge in senso astratto, ma ha saputo condurre gli
alunni alla riflessione evidenziando gli aspetti positivi dell’essere nella
legalità contrapponendoli a tutte quelle situazioni negative, compreso la
detenzione e la limitazione della libertà, che scaturiscono da comportamenti
contrari.
Tenuto conto
dell’età degli alunni coinvolti (13-14 anni), sono state fornite indicazioni e
suggerimenti di taglio pratico e soprattutto calati nel vissuto dei ragazzi.
La capacità
di interazione del Capitano Ruocco ha aperto la strada ad un confronto che ha
permesso agli alunni, supportati dai docenti, di esprimere opinioni e fare
delle domande.
“In un contesto educativo come la Scuola -sottolinea
il Dirigente Simoni- non ci si può fermare alla forma, alla superficie, ma
bisogna saper andare al cuore dei problemi con strategie didattiche e
progettuali atte a far scoprire ai
ragazzi il valore della responsabilità individuale e della corresponsabilità
sociale”.
Un buon progetto educativo, dunque, è
quello che insegna la vera relazione e il giusto rispetto dell’altro. Così, restando
in tema di legalità, con iniziative di questo tipo anche l’attenzione, la
capacità di ascolto e di interazione corretta degli alunni si trasformano in un
laboratorio didattico dove è già possibile sperimentare concretamente il
passaggio dalle parole ai fatti.
Per la Scuola - Il Direttore SGA Agata Scarafilo
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