Sabato 28 Maggio 2016
Locandina
PER IL VIDEO (CLICCA QUI)
È
stata molto partecipata, ieri sera, l’incontro con
l'arcivescovo di Brindisi e Ostuni Mons. Domenico Caliandro, organizzata dal Rotary
Club Terra dei Messapi, in collaborazione con Lions Club Ceglie Messapica Alto
Salento, l'Associazione Caelium e tutte le Parrocchie del territorio.
Presso il Castello Ducale, oltre a S.E. Mons. Domenico Caliandro, erano presenti al tavolo dei relatori il
presidente del Rotary Club prof. Silvano
Marseglia, il presidente delle associazioni Lions Club prof. Massimo Gianfreda, il governatore
rotariano del distretto 2060 (triveneto)
dott. Stefano Campanella,
l’assistente del governatore del distretto 2120 (Club Rotary Monopoli)
dott.ssa Irene Munno, il presidente di Zona 13 (Distretto Lions 108
Ab-Puglia) dott. Leonardo Solazzo e,
per l’Amministrazione Comunale, il consigliere Antonello Laveneziana.
Don Lorenzo Elia,
invece, ha vestito i panni del moderatore della serata, in rappresentanza di
tutte le parrocchie della città.
Tavolo dei relatori
Un evento che, con il tema “Appuntamenti nuovi della storia: confronto
con nuove culture e nuove religioni", ha proposto una traccia per riflettere sulle nuove
culture e le nuove religioni come luogo d’incontro, ma anche di
“confronto”.
Davvero interessante la relazione di Mons.
Domenico Caliandro che ha preso spunto da qualificati autori del mondo della
teologia, della filosofia e dell’Antropologia Culturale per trattare di un tema
molto delicato, ma che va affrontato con il giusto spirito cristiano.
L’evento era già stato preannunciato come di sicuro interesse
dalla giornalista Agata Scarafilo de
“La Gazzetta del Mezzogiorno” che, giovedì 27, aveva dedicato a questo
appuntamento culturale un ampio articolo che vi allego di seguito.
Attraverso lo scrivere e il fotografare si possono smussare gli spigoli che la visione e partecipazione diretta ti fa incontrare.
RispondiEliminaDavvero interessante ed efficacemente articolata sulla scia dell'insegnamento di Papa Francesco la relazione dell'Arcivescovo di Brindisi e Ostuni, Mons.Domenico Caliandro. Ha iniziato, infatti, ricordando il recente incontro con l'Imam Ahamad al-Tayyib attuato con l'intento reciproco di promuovere la pace nel mondo e il rifiuto della violenza e del terrorismo. E' certo che percorrere concretamente la strada dell'Ecumenismo (le confessioni cristiane risultano troppo separate e poco comunicative,divise da niente di veramente significativo, se si considera l'essenza del messaggio evangelico) e del dialogo inter-religioso può efficacemente stimolare a livello mondiale la moderazione degli egoismi individuali e collettivi, ponendo in tal modo rimedio al denunciato, abnorme e diffusissimo in varie parti del mondo, ampliamento della forbice sociale, e indurre nel contempo a sentimenti di fratellanza e solidarietà con l'obiettivo primario di ridurre o addirittura azzerare i tanti conflitti a cui oggi, impotenti, quotidianamente assistiamo. Vedere che la epocale svolta data alla Chiesa Cattolica da Giovanni XXIII, Benedetto XVI e ora, con particolare concretezza , dall'umile,straordinario Papa Francesco viene sempre più condivisa da alti prelati lascia ben sperare che ciò possa realmente avvenire. Mons.Domenico Caliandro ha anche, con notevole apprezzamento, citato Don Tonino Bello, ben noto, umile, amato prelato pugliese. Leggere i suoi "Auguri scomodi", lettera scritta oltre vent'anni fa in occasione del Natale da Don Tonino Bello e pubblicata nel libro "Scomodi auguri - Il Signore del mondo in una mangiatoia", allegato a Famiglia Cristiana n.51/2014 fa capire quanto questa figura di Vescovo sia stato in Puglia un precursore del Papa "venuto dalla fine del mondo".
RispondiElimina