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Progetto scolastico

Sabato 21 gennaio 2017

Insieme al cinema
 

“Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima.”
(Ingmar Bergman) 

Cinema e continuità

Venerdì 20 gennaio nell’ambito del progetto cinema e continuità le classi quinte della Scuola Primaria “E. De AMICIS” e le classi prime della Scuola Secondaria di primo grado “G. PASCOLI” del Primo Istituto Comprensivo, con a capo la prof.ssa Concetta Patianna, accompagnati dai rispettivi docenti : Cavallo A., Chirico E., Gioia M. R., Suma I., Sarcinella G., Nacci D., Tamborrino A., Manelli G (scuola primaria); Mola L., Pinto A., Suma A.,Soloperto A. L., Candeloro V, Leo F, Rughi M., Soleti V A.(scuola media), si sono recati al cinema ”Gassman” di Oria per assistere alla visione del film “CORRI RAGAZZO CORRI”.
L’attività, coordinata dalle docenti funzioni strumentali., Mola L. e Soloperto A.L., risponde a molteplici finalità: costruire attività-ponte che consentano agli alunni di quinta di sperimentare la collaborazione con i compagni e gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado nell’ottica della continuità;
favorire la scoperta e la conoscenza del Cinema come forma di conoscenza e come fonte di informazioni caratterizzate dalla velocità e dalla capacità di trasmettere stimoli visivi e sonori che colpiscono direttamente i sentimenti e l’immaginazione, proprio come richiesto dalle Nuove Indicazioni per il Curricolo;
offrire spunti di riflessione sul tema della “Shoah” che viene celebrata con il Giorno della Memoria il 27 gennaio.
Il film proposto, “Corri ragazzo corri”, è la storia commovente di Jurek un bambino di nove anni che, fuggito dal ghetto di Varsavia, riesce a sopravvivere all’Olocausto nascondendosi per ben tre anni in una foresta, lavorando come bracciante e fingendo di essere orfano. Durante la sua fuga vivrà avventure ora magiche ora violente e crudeli che gli faranno conoscere il bene e il male dell’umanità, senza però mai perdere la speranza e la fiducia nel prossimo.
Una storia coinvolgente, la “Shoah” vista con gli occhi di un bambino, che, attraverso il cinema, ha fatto vivere e condividere emozioni forti agli alunni del Primo Istituto Comprensivo. 

“L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.”
Primo Levi     

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