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Manifestazione del Presidio "Libera"

Sabato 1 aprile 2017
“Luoghi di speranza testimoni di bellezza”: questo lo slogan di Libera. 
Bellissima manifestazione quella a cui ha dato vita, venerdì 31, il “Presidio Libera Ceglie Messapica” con il sostegno di Libera Puglia”, “Libera Brindisi” e il Comune di Ceglie Messapica.

Con lo slogan “Luoghi di speranza testimoni di bellezza”, alunni, docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti di associazioni e  parrocchie si sono radunati sul Belvedere del Monterrone per manifestare il loro no alle mafie.

Protagonisti in assoluto sono stati i bambini e i giovani dei tre istituti scolastici (Primo Istituto Comprensivo, Secondo Istituto Comprensivo e IISS “C. Agostinelli”) che hanno preso parte all’iniziativa.

Gli studenti, attraverso la musica, i cartelloni, gli striscioni e i canti hanno estrinsecato, in tutte le forme dell’arte, la bellezza della legalità e dell’onestà.
Gli stessi studenti hanno ricordato Renata Fonte, Francesco Marcone e Peppino Impastato, mentre della prof.ssa Gabriella Ciccarrone, referente del Presidio Libera di Ceglie Messapica, ha voluto ricordare anche le donne cegliesi vittime del caporalato.
Con l’occasione sono stati realizzati dei laboratori estemporanei d’arte e sono stati raccolti rifiuti e piantati dei fiori stagionali al fine, anche, di coniugare le finalità del progetto “Mi prendo cura della nostra terra”, che il Presidio sta portando avanti in questo anno 2017.
L’importante manifestazione si è posta in continuità con “XXII Giornata nazionale delle memoria e dell’impegno” che si è svolta, a Bari, il 21 marzo scorso e a cui hanno preso parte anche alcune delegazioni di studenti e docenti degli istituti scolastici cegliesi.
La Gazzetta del Mezzogiorno ha parlato della manifestazione dei ragazzi, con un ampio articolo, a cura della giornalista Agata Scarafilo che di seguito vi allego.

1 commento:

  1. La legalità va appresa,praticata,diffusa,difesa.
    Perchè non restino parole o aspirazioni.

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