Non si placa la protesta sul trasporto pubblico di linea

Mercoledì 20 settembre 2017

Con un articolo, a firma della giornalista Agata Scarafilo, “La Gazzetta del Mezzogiorno” parla, oggi, dei disagi  che stanno ancora una volta subendo gli alunni cegliesi che usufruiscono del trasporto pubblico delle “Ferrovie Sud-Est”, per raggiungere le scuole superiori  della vicina Cisternino.

Un grido di allarme che, da quanto si apprende dall’articolo, è stato lanciato dagli stessi genitori degli alunni. 

Genitori stanchi  dei continui disservizi, ma soprattutto preoccupati per la sicurezza e l’incolumità dei propri figli.

Emerge da una denuncia scritta, portata a conoscenza con una raccomandata anche alle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia Stradale e Municipale), che le macchine, messe a disposizione dalle Ferrovie Sud-Est, risultano essere, non solo insufficienti a contenere più di 100 alunni ma, cosa ancora più grave, sarebbero così obsoleti da far scaturire non poche preoccupazioni circa la loro stessa sicurezza. Un allarme rafforzato dal fatto che, nei giorni scorsi, gli studenti cegliesi hanno sostato per lungo tempo per strada, a causa di una avaria di un pullman che li stava portando a scuola.

Nell’attesa che il tutto possa trovare un’adeguata soluzione, tutti i dettagli del caso possono essere letti nell’articolo della giornalista Agata Scarafilo, che si riporta di seguito: