Martedì 15 Marzo 2016
Nonostante i vari
divieti di gettare rifiuti, accendere fuochi, entrare in motorino, la villa Cento Pini di Ceglie Messapica è diventata un parco dove tanti cittadini
portano anche i propri cani. Numerose famiglie,
che durante le belle giornate portano i propri figli nella villa, si ritrovano
a fare slalom fra i tanti escrementi lasciati indisturbati sul terreno e in alcuni casi, a scontrarsi con i cani lasciati scodinzolare senza museruola.
Il problema è sempre
esisto ma, dopo l’inaugurazione del parco per cani distante pochi metri dalla
villa, il problema sembrava quasi risolto. Da un po’ di tempo però numerosi
cittadini, incuranti dei vari divieti imposti dall’amministrazione comunale,
continuano a far fare i propri bisogni ai loro cagnolini. Ecco ritornare le problematiche sull'utilizzo corretto delle aree verdi comunali.
Per il comune è
impossibile controllare che tutti i cittadini raccolgano gli escrementi dei
cani, anche se vi è divieto assoluto di ingresso, e non si può dare l’ordine ad un agente della Polizia Locale di stare tutto
il giorno alla villa. In ogni caso il problema c'è è va risolto in tempi brevi.
Il fatto di portare i cani al guinzaglio nella villa Cento Pini non dovrebbe essere un problema, tanto meno per quanto riguarda la museruola! Il problema è che c'è troppa ignoranza da parte dei nostri concittadini nell'"accettare" l'esistenza di cani in generale, ma anche ignoranza da parte dei proprietari di tali cani che non raccolgono gli escrementi. Il parco adibito ai cani fa un pó schifo, il mio cane li si sporca! Purtroppo a Ceglie le cose fatte bene non si conoscono. Per quanto riguarda la villa cento pini, secondo me, dovrebbe esserci semplicemente più sorveglianza.
RispondiEliminaLa mancanza degli agenti di polizia comunale si nota anche dinanzi la scuola media Da Vinci, ove, all' uscita le auto sono parcheggiate in ogni dove, con gli alunni che devono scalzarsi anche per farle passare.
RispondiEliminaE vero stavano investendo me mia figlia e fatto anche la voce grossa la cara signora
RispondiElimina