Gli anni novanta tanti ragazzi cegliesi ,miei coetanei, hanno prestato la loro forza lavorativa al nord nelle cosiddette "GALLERIE"...lavori pesantissimi che i ragazzi del nord rifiutavano categoricamente soprattutto per quanto riguarda la coibentazione delle stesse...stamane ero in piazza Plebiscito per la manifestazione dell'Ospedale e nell'attesa molti giovani "EX GALLERIA" mi raccontavano di aver trovato lavoro nel tanto nominato FOTOVOLTAICO.
Sabato 22 gennaio 2011.
Giusto, quello che lasci è perduto ed è meglio questo che niente.
RispondiEliminaSecondo voi, è questo il modo di dare futuro ai giovani?
Secondo me, abbiamo un sistema incapace di controllare e gestire il lavoro e gli aiuti sociali.
Io penso che: l'assunzione nominativa doveva essere per soggetti professionali e pagata bene, l'operaio doveva essere inviato all'assunzione dall'ufficio competente.
L'Ispettorato del lavoro, doveva controllare ed essere capace di giudicare le unità necessarie in quel posto di lavoro.
Con questo metodo, la disoccupazione diminuiva, la sicurezza e dignità dell'operaio aumentava e sul mercato avevamo prosperità e qualità.
Se l'ingranaggio lavoro non funziona, come vogliamo pretendere la ripresa dell'economia? Si ferma tutto, che ne dite?