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Il sindaco Angelo Palmisano chiede ulteriore disponibilità ai sanitari

 Martedì 29 dicembre 2020

Cari medici, infermieri, OSS e tecnici di laboratorio della Città, 


Colgo, in primis, l’occasione per porgerVi il mio più commosso ringraziamento per le sfide quotidiane che affrontate, nonostante la precarietà dei dispositivi di protezione e dei protocolli di sicurezza.

Vorremmo chiederVi un ulteriore sforzo: aiutarci a far tornare le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi, i docenti e il personale scolastico tutto della nostra Città a scuola in completa sicurezza.

Occorre la Vostra disponibilità a eseguire, in accordo con la ASL, i tamponi antigenici per effettuare uno screening preventivo sulla comunità scolastica della nostra cittadina.

Troverete nei prossimi giorni pubblicato sulla home page istituzionale del Comune l’Avviso Pubblico e le modalità di trasmissione della relativa l’istanza .

RingraziandoVi anticipatamente per il Vostro sforzo e confidando nel vostro spirito di abnegazione,

Un Caro Saluto.

 

Il Sindaco

Angelo Palmisano

Il consigliere regionale Luigi Caroli chiede urgente intervento

 Martedì 29 dicembre 2020

CADUTA DI CALCINACCI ALL’OSPEDALE DI CEGLIE MESSAPICA: CAROLI CHIEDE NECESSARIA E URGENTE MESSA IN SICUREZZA.

“Apprendo con particolare preoccupazione la notizia di episodi di caduta di calcinacci nell’Ospedale di Ceglie Messapica”, afferma il Consigliere Regionale Luigi Caroli, il quale, allertato da alcuni operatori presenti in struttura, ha voluto personalmente rendersi conto della situazione emergenziale in cui continua a versare il presidio ospedaliero della cittadina Messapica.

“Ho già denunciato le condizioni critiche dello stabile dell’Ospedale di Ceglie Messapica circa un mese fa, quando, colto dal timore che si potessero manifestare episodi di caduta di calcinacci, come poi purtroppo è successo, ho voluto attenzionare lo stato dell’edificio all’ASL BR. A tale richiesta, l’ASL ha risposto con degli interventi di piccola manutenzione, che però, come i fatti dimostrano, non sono stati sufficienti a garantire la sicurezza dell’edificio. Speravo che a questi lavori, avrebbero fatto seguito interventi di messa in sicurezza. Ma, come molto spesso accade, si aspetta che si manifestino eventi rischiosi, come la caduta di calcinacci, per poter cominciare a concepire la necessità di altra tipologia di lavori.”

“È stata una fortuna che al momento della caduta dei calcinacci, nessuno si trovasse lì, considerato che, come da foto allegate, uno degli ambienti interessati dal disagio è il locale adibito a spogliatoio del pulito post acuzie. Proprio adesso che vi è un importante numero di presenze in struttura, in aumento a seguito della designazione del nostro Ospedale quale polo sanitario post acuzie, sarebbe quantomeno opportuno tutelare la sicurezza e l’incolumità di pazienti, personale sanitario e socio-sanitario, fruitori dei servizi e di quanti si trovino nelle immediate vicinanze dell’edificio. Questi spiacevoli episodi provano l’estrema urgenza degli interventi di messa in sicurezza richiesti.”

“Nella mattinata odierna ho provveduto a inoltrare all’ASL BR una nuova richiesta di interventi urgenti di messa in sicurezza. Se ciò non sarà sufficiente, chiederò un colloquio al Direttore Generale della nostra ASL, Dott. Giuseppe Pasqualone, per velocizzare quanto più possibile ciò che ormai è diventato improcrastinabile. Allo stesso tempo, in Consiglio Regionale presenterò un’interrogazione, al fine di sottoporre la questione al Presidente Emiliano e all’Assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco. È scandaloso tenere una struttura ospedaliera in quelle condizioni, nella totale disattenzione da parte dell’Azienda Sanitaria e della Regione. Mi auguro che il mio appello non resti inascoltato e che finalmente i cittadini e il personale sanitario e socio-sanitario possano usufruire di un Ospedale prima di tutto sicuro.”

Votate il presepe piú bello

Domenica 27 dicembre 2020

 
Fino al 4 gennaio 2021 è possibile votare con un #like i 16 presepi del Concorso “Presepe in Famiglia e i 2 presepi del Concorso “PRESEPE IN VETRINA” sulla Pagina Facebook istituzionale Comune Ceglie Messapica.
Fuori concorso, per l’iniziativa “La città dei presepi, il tradizionale PRESEPIO ARTISTICO realizzato dall’Unitre Ceglie Messapica che è possibile ammirare on line sempre sulla pagina “Comune Ceglie Messapica”. Sempre sulla pagina istituzionale del Comune le immagine dei Presepi delle chiese cegliesi per l’iniziativa “La città dei Presepi”.

Luca Ciracì si riconferma miglior coordinatore nel tennis

 Sabato 26 dicembre 2020

Luca Ciracì è, per il secondo anno consecutivo, il miglior coordinatore d’Italia FITPRA, una federazione dedicata agli amatoriali del Tennis.

Ecco le parole di Luca: “Dedico questo premio a tutti i giocatori che, con la loro voglia matta di giocare a tennis animano tutti i circoli della provincia di Brindisi. Ricopro questo ruolo di Coordinatore provinciale Fitpra dal 2018 e ogni anno il movimento cresce sempre più. Sempre nuovi tennisti si avvicinano al Circuito FITPRA e di questo ne sono felice. Vuol dire che la formula funziona molto bene anche se, come in ogni cosa, c’è sempre da migliorare.

Ciò che contraddistingue il Circuito Fitpra è sicuramente il lavoro di squadra. Sono circondato da persone che masticano quotidianamente tennis e mi supportano molto. Per un coordinatore è importante ricevere tanto supporto, qui ha giocato un ruolo chiave il TC SAN VITO che nell’ultimo anno mi ha trasmesso tanta positività. Ringrazio anche il CT CEGLIE, da dove è iniziato questo mio percorso”.

Buon Natale alla città dal consigliere regionale Luigi Caroli

Mercoledì 24 dicembre 2020

NATALE 2020

"Domani sarà Natale.

Un Natale particolarmente diverso dagli altri, in cui il mio pensiero si rivolge in special modo a quanti saranno soli, a quanti vivono condizioni di disagio a causa della pandemia, a coloro che trascorreranno questo giorno di festa in ospedale e a tutto il personale sanitario e sociosanitario che eroicamente, da quasi un anno, combatte senza sosta contro il Virus.

Sarà un Natale più intimo ma di certo capace di farci apprezzare il valore della presenza e del calore degli affetti con i quali eravamo soliti trascorrere le feste.

Un Natale nel segno della riscoperta del senso profondo di questa meravigliosa festività. Un Natale di tenerezza, quella tenerezza che forse prima della pandemia avevamo messo da parte, troppo presi dalla frenesia del quotidiano.

E, anche se non prenderemo parte a grandi tavolate con parenti e amici, vi auguro di non dimenticare l’amore che vi lega alla famiglia e alle persone importanti. Domani promettiamoci di fare una chiamata ad un parente o conoscente che sappiamo purtroppo costretto a dover passare il Natale da solo. Anche se distanti, facciamo sentire il nostro affetto. Ricordiamoci di dire ai nostri affetti più cari quanto li amiamo. Mai come adesso abbiamo tutti bisogno d’amore.

Per questo, il mio augurio più sincero è che ognuno di voi possa sentirsi amato. La vita è un bene estremamente prezioso ed è grazie all’amore che comprendiamo fino in fino il suo immenso valore.

A tutti e a ciascuno di voi rivolgo i miei più sinceri auguri di un sereno Natale!

Con affetto,

Luigi"

Auguri di buon Natale alla città

 Mercoledì 24 dicembre 2020

Ho la certezza che questo sia l’anno nel quale la parola “AUGURI” possa assumere una consapevolezza piena, meno scontata e più carica davvero di buoni auspici per le prossime settimane e i prossimi mesi. E’ stato un anno orribile, crudele, faticosissimo per tante delle nostre famiglie e per l’intera comunità. Mesi difficili, cupi, carichi di paura e di preoccupazione che la nostra città ha saputo affrontare con diligenza e senza mai arrendersi. Sono affiorate, proprio in questi mesi così difficili, le energie più sorprendenti ed inedite, sono maturati sentimenti sociali che forse non credevamo nemmeno di possedere, sono fioriti comportamenti solidali e cooperativi commoventi e potentissimi.

Sono arrivati aiuti e sostegni a cui saremo sempre riconoscenti, che hanno potuto dare una mano ed esaltare le nostre reazioni solidali che hanno trovato un terreno già ben predisposto, perché le cegliesi e i cegliesi sono storicamente abituati a rimboccarsi le maniche ed a reagire. Poche parole e tanti fatti, con quel pragmatismo  che talvolta dimentichiamo di possedere, ma che nelle difficoltà affiora e ci sostiene.

A nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale, non possiamo non dedicare, fra i tanti, il primo pensiero, affettuoso e speciale, alle famiglie che stanno vivendo ed hanno vissuto il dramma del contagio da Covid-19; a loro ed ai loro cari arrivi la nostra più sentita vicinanza.

Agli auguri sentiti e riconoscenti uniamo un doveroso ringraziamento a tutti gli operatori  sanitari e parasanitari che lavorano sul territorio. Un esempio commovente di tenacia, altruismo, generosità, ben oltre i canoni del senso del dovere. Auguri di cuore a tutto il mondo del volontariato, dell’associazionismo, del terzo settore, dei servizi pubblici, che si è speso infaticabilmente, con creatività e spirito di adattamento, per non lasciare solo nessuno: i Servizi Sociali comunali, le Caritas e le Comunità Parrocchiali, la Polizia Locale, la locale Stazione dei Carabinieri e tutte le forze dell’ordine, la locale Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana, l’Agesci e tutte le Associazioni cittadine. Un pensiero particolare va ai dipendenti comunali che hanno continuato a garantire i servizi essenziali e non ai nostri concittadini: una prova di tenacia e abnegazione non scontata.

Egualmente non dimentichiamo le tante, tantissime categorie colpite dalle restrizioni, che avrebbero voluto lavorare e che invece non hanno potuto farlo. Anche loro hanno pagato e stanno pagando prezzi altissimi, per il bene di tutti noi, cui cercheremo di rimediare incrementando gli aiuti anche con misure comunali ad hoc.

Ognuna ed ognuno di noi, delle nostre famiglie, della nostra gente, ha dato il proprio contributo per superare i momenti difficili e faticosi che speriamo di lasciarci alle spalle quanto prima. La nostra comunità deve ritenersi orgogliosa di come sta reagendo alle difficoltà e dei tanti anticorpi che sta mettendo generosamente in circolo. Per questo i nostri auguri per il futuro sono reali, sinceri e pieni di speranza come non mai.

Auguriamo a tutti Buon Natale, un Natale che riduca l’Io ed esalti il Noi, con la certezza che solo coltivando e alimentando la dimensione del “Noi” potremo uscire più forti da questi momenti così difficili e faticosi.

 

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale