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Nel ricordo del sagrestano Rocco Bellanova

Sabato 29 febbraio 2020
Rocco Bellanova da destra con il fratello Giuseppe

Adele Galetta per Cronache e cronachette
 
La città di Ceglie Messapica ha detto addio all’ultimo dei sagrestani storici, Rocco Bellanova, colui che per tanti anni ha servito i vari parroci che si sono susseguiti nella Chiesa di San Rocco. Quarantasei gli anni di esercizio per un uomo amato da tutti, laborioso, sostituto perfetto e rispettoso nelle sue mansioni come hanno ricordato nell’omelia don Lorenzo Elia e l’ultimo parroco che ha affiancato, don Angelo Principalli. Non svolgeva solo la funzione di custode, incaricato della cura degli ambienti ma, anche, di educatore incaricato del rispetto delle regole. Un ruolo che ha svolto ininterrottamente per tutti questi anni, tanto da rappresentare la continuità stessa della vita di parrocchia. Mente i preti cambiavano, il sagrestano rimaneva sempre al suo posto. Commovente durante le esequie il messaggio del Nunzio Apostolico in Zambia e Malawi S. E. Rev. Mons. Gianfranco Gallone perché grazie alla sua disponibilità, Rocco Bellanova si è guadagnato l’affetto e la fiducia non solo del clero ma di tutta la cittadinanza.

Concerto chitarristico al teatro

Sabato 29 febbraio 2020
XXVI STAGIONE CONCERTISTICA CAELIUM

TEATRO COMUNALE - CEGLIE MESSAPICA

Sabato 7 marzo 2020 ore 19.00


Concerto dell’Ensemble Chitarristico

PINO FORRESU – CHITARTARENTUM
"La danza attraverso i secoli"

Interessante è la formazione dell’ensemble “Pino Forresu - Chitartarentum” proposto dall’Associazione Caelium: il gruppo di cinque chitarristi (Pino Forresu, Michele Santoro, Giovanna Delfino, Dario Rizzo, Alessandro Chiarelli), nella sua originale esecuzione che tanto lo contraddistingue, proporrà un programma ricco e variegato che farà emergere le numerose possibilità sonore di questo poliedrico strumento, uno strumento su cui tanto si conosce e su cui ancora c’è tanto da scoprire!
Tra le varie composizioni ne sarà eseguita una in prima esecuzione assoluta per chitarra solista e quartetto di chitarre, "Danza dei due mari", composta e dedicata all'ensemble chitarristico Chitartarentum dal M° Massimo Gianfreda. Sarà eseguito anche un brano del M° Pino Forresu dedicato al Palio di Taranto.


Programma


G. Sanz - Quattro danze barocche
                     Espanoleta, Rujero, Cavalleria, Canarios.

A. Fleury - Milonga del Ayer

G. M. Rodriguez - La Cumparsita

J. Texiera - Choro

M. Gianfreda - Danza dei Due Mari (1^ esecuzione assoluta)

Anonimo -  Faz Hoje Danza brasiliana

P. Forresu - Canzone e danza del Palio di Taranto

F. Bustamante - Misionera

Z. Abreu - Tico Tico

Anonimo - Valzer venezolano

Anonimo - Oci Ciornie (danza popolare Russa)


Pino Forresu - Curriculum
Inserito dalla critica internazionale nella rosa dei più apprezzati chitarristi, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio di Cagliari sotto la guida del maestri Massimo Gasbarroni e Alirio Diaz. Ha registrato concerti e colonne sonore per la RAI e per altre emittenti straniere ed ha composte colonne sonore per film e cortometraggi.      
La Repubblica Bolivariana del Venezuela, gli ha conferito nell’anno 2005 la “TARGA D’ORO” per aver svolto con professionalità un grande lavoro di recupero, e di divulgazione a livello internazionale del repertorio chitarristico venezuelano.  Il maestro Forresu è stato l’artefice e titolare della Cattedra di Chitarra Classica del Conservatorio di musica Giovanni Paisiello di Taranto ed è l’ideatore e fondatore della Chitartarentum.

Chitartarentum
L’ensemble di chitarre “Chitartarentum” ideato dal maestro Pino Forresu è composto di giovani chitarristi provenienti dal Conservatorio di Musica Giovanni Paisiello di Taranto, allievi del M° Pino Forresu che uniscono alla professionalità specifica la “passione” del suonare insieme. Il gruppo affronta un vasto repertorio quanto mai vario, originale e frutto di trascrizioni curate dal M° Pino Forresu nonché di musiche originali scritte appositamente dal maestro. La Chitartarentum si è sempre distinta per la professionalità e l’originalità delle esecuzioni riscuotendo ovunque grandi consensi; ha avuto anche il privilegio di accompagnare grandi cantanti come Katia Ricciarelli e Nicola Martinucci e solisti di chiara fama come il maestro Alirio Diaz, Cinzia Tedesco, Tania Kassis.

Benito Annese "Mestu 'Nzino" non c'è più

Mercoledì 26 febbraio 2020


Benito Annese, per tutti i cegliesi “Mestu ‘Nzino”, titolare della storica boutique di abbigliamento, sita attualmente in via Sant’Anna, è deceduto oggi alle prime luci dell’alba.

Lui amava tantissimo il suo lavoro, infatti, fin da giovanissimo a causa anche della morte prematura di suo padre, aveva intrapreso l’attività di vendita di tessuti, continuando di fatto l’attività e la passione dei suoi genitori. Nel tempo poi ha rappresentato per Ceglie Messapica, negli anni, un vero e proprio punto di riferimento per l’abbigliamento di altissima qualità, con clienti anche dall’estero. Fra i tantissimi clienti, personaggi dell’alta borghesia, nobili, ambasciatori, diplomatici, politici, parlamentari ma anche comuni cittadini.

Il negozio è stato allocato per molti anni nella “Cursia” (Corso Garibaldi) poi, come tante altre attività, si era trasferito in altri locali a causa anche della chiusura al traffico di quella arteria stradale.

Benito Annese nella sua vita è stato sempre un uomo semplice, generoso, altruista e dedito alla famiglia e al lavoro.

I funerali si svolgeranno domani, giovedì 27 febbraio, partendo dalla propria abitazione alle ore 15:30 e poi proseguendo per la chiesa di San Rocco di Ceglie Messapica, dove sarà celebrata la santa messa.