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Convegno scolastico sull'Europa

Domenica 2 febbraio 2020
Venerdì 31 Gennaio 2020, nel giorno in cui si è perfezionata l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, si è svolto a Brindisi, presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Sandro Pertini”, l’interessante convegno sul tema: “L’Europa tra ideali del Risorgimento e attese contemporanee”.
Il Convegno, promosso dall’Associazione Europea degli Insegnanti (AEDE) ha visto la partecipazione, come relatrice, della Prof.ssa Annita Garibaldi, pronipote del ben noto Giuseppe Garibaldi.
I lavori, aperti con il saluto del Dirigente Scolastico, prof. Antonio Vincenzo Micia e del Presidente Europeo dell’AEDE, prof. Silvano Marseglia e coordinati dal responsabile della redazione di Brindisi “Quotidiano di Puglia”, Mino De Masi, si sono arricchiti con gli interessanti interventi di S.E. Umberto Guidato, Prefetto di Brindisi e della Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Prof.ssa Giuseppina Lotito.
Molto seguita la relazione della prof.ssa  Annita Garibaldi che con le sue varie riflessioni ha messo in luce l’importanza del Risorgimento italiano come processo che ha creato un senso di appartenenza nazionale ed un grande ideale e sentimento fondante di una unità nazionale. La relatrice si è soffermata soprattutto  su alcuni importanti avvenimenti politici del XIX secolo, anteriori all'avvento del nazionalismo, contrassegnati dalla diffusione di ideologie particolarmente sensibili all'idea dell'unificazione europea, della pace universale e dei diritti dell'uomo evidenziando come l’affermazione dell'idea federale da parte di alcuni importanti personaggi storici del Risorgimento, abbia largamente influenzato il nostro patrimonio comune in materia di diritti e di libertà e sia stata di valido aiuto e di stimolo alla costruzione dell'Europa del futuro. Molto interessante il riferimento al momento attuale dell’Europa impegnata in un attento momento di riflessione per costruire una unione più rispondente alle attese dei cittadini.
Molto numerosa ed attenta la partecipazione del pubblico ed in particolare degli studenti del “Pertini” che, hanno dato vita ad un interessante dialogo con la relatrice opportunamente coordinati dal moderatore.

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