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Opera conclusiva sul Sindaco Giuseppe Elia

 Domenica 31 gennaio 2021

GIUSEPPE ELIA

Non solo si interessa al settore oleario, con grandi risultati, premiato con medaglie d’oro sia alla Mostra internazionale di Milano (1881) che a quella di Torino (1884), ma è un attento amministratore, innamorato della sua Città che migliora con strade, quartieri, illuminazione, la costruzione del teatro comunale, del macello, del carcere ed altre opere, ma anche attento ai problemi e al recupero dei giovani di Ceglie, attraverso l’istruzione e la musica.

Ceglie e il suo territorio è al centro della sua attività sia di sindaco che di consigliere provinciale. I suoi interventi e le sue proposte sono accettate anche dalle opposizioni. Sempre presente nelle riunioni della deputazione provinciale, con faticosi viaggi da Ceglie a Lecce, difende la sua terra e il territorio salentino.

Numerosi sono gli amici ma anche... i nemici. I fratelli Pattison, il ministro Grimaldi, Cosimo De Giorgi, Raffaele De Cesare, Oreste Bordiga, il principe Dentice di Frasso, gli onorevoli Brunetti e Trinchera, il consigliere Tanzarella ed altri sono vicini alle vicende di Elia. Muore improvvisamente il 30 maggio 1887 a Roma, dove la mattina è ricevuto dal ministro Grimaldi per discutere sull’agricoltura di Terra d’Otranto e sui rimedi alla crisi agraria.

Ceglie ha un debito nei confronti di Elia, «che non ha mai avuto dopo la sua morte, nella città natale, l’onore di essere ricordato per quello che ha realizzato e per le opere che ha lasciato».

Sembrava chiusa la vicenda su Giuseppe Elia, ma Michele Ciracì e Franco Antonio Mastrolia continuano ad occuparsi, con una monografia (che sarà presentata in diretta Streaming il 4.2.2021) di Elia, uno dei più importanti personaggi della storia cegliese e del Meridione.

Grazie al ritrovamento di nuovi documenti che si ritenevano perduti e attraverso la stampa dell’epoca, gli autori hanno ricostruito l’ascesa e il declino del cav. Elia, in occasione dei duecento anni della nascita di Giuseppe Antonio Maria, sottolineano - ancora una volta - il ruolo fondamentale svolto nella Ceglie ottocentesca, ma anche per far conoscere alle nuove generazioni le vicende del Sindaco, dell’Imprenditore e del Mecenate, ancora poco conosciute.

Il volume che è stato stampato con il fattivo contributo di AgriMenga e della famiglia Menga e  la collaborazione di Francesco Moro.

Aggiornamento sui contadi per il Covid-19

 Sabato 30 gennaio 2021

 

COMUNICAZIONI DEL SINDACO ANGELO PALMISANO

Vi aggiorno sulla situazione contagi riferiti al  28 gennaio  2021. Sono 70 i cittadini risultati positivi al Covid-19.

Dai dati che ci sono giunti dalla Asl, per il tramite della Prefettura, è possibile evidenziare che i casi positivi sono così suddivisi:

– 39 nella fascia 0-15 anni

– 3 nella fascia 16-30 anni;

– 13 nella fascia 31-50 anni;

– 11 nella fascia 51-70 anni;

– 4  nella fascia 71-95 anni;

È doveroso precisare che la maggior parte risultano essere asintomatici o con lievi sintomi mentre 45 sono in isolamento fiduciario e 49 sono risultati negativi al molecolare.

La situazione resta critica e bisogna osservare rigorosamente l’isolamento quando si è in attesa dei tamponi o dei risultati degli stessi. Vi chiedo di essere prudenti anche in qualsiasi altra situazione di incertezza e se avete qualche dubbio contattate i medici di famiglia o l’Amministrazione Comunale. Per eventuali problemi o necessità. Il mio numero è 3208495617.

Bisogna continuare a tenere alta l’attenzione rispettando i protocolli di quarantena e isolamento fiduciario affidandosi ai medici di base e al sistema di contact tracing del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica. E' fortemente consigliato l'autoisolamento quando si è in attesa dell'esito dei tamponi antigenici fatti privatamente oltre che nei casi in cui si sospetta di aver avuto contatti indiretti con soggetti positivi. Invito tutti a seguire con scrupolo e rigore le norme e ad indossare sempre la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza, igienizzare spesso le mani. Si raccomanda, anche all’interno dei propri nuclei familiari, di evitare comportamenti che possono alimentare i contagi.

Faccio gli auguri di una pronta guarigione ai nostri concittadini e soprattutto ai tanti ragazzi che stanno vivendo questa tremenda esperienza, con l’auspicio che possano tornare alla normalità delle proprie vite senza ulteriori complicazioni.

Droga tra le cialde del caffè

 Sabato 30 gennaio 2021

Ceglie Messapica. Il cane Quentin fiuta un chilo e mezzo di droga tra le cialde di caffè.

Quindici panetti di hashis, opportunamente cellophanati, per un peso complessivo di un chilo e mezzo e un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi di stupefacente sono stati sequestrati dai carabinieri della stazione di Ceglie Messapica unitamente al Nucleo Cinofili di Modugno (provincia di Bari) in un capannone alla zona industriale della città in uso a una ditta.

Tra le macchine del caffè e cartoni di cialde il pastore tedesco Quentin ha scovato 15 panetti di hashish ben nascosti. A finire agli arresti domiciliari ……., 32 anni, incensurato, si è assunto la responsabilità della detenzione della sostanza. ......ha fatto rinvenire e sequestrare, anche, il bilancino di precisione.

Il Giorno della Memoria nelle scuole

 Giovedì 28 gennaio 2021

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell'Olocausto ed istituita in Italia con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000. Anche quest’anno gli alunni dell’Istituto Comprensivo Preside Lucia Palazzo, diretto dal prof. Gaetano Dabbicco, si sono impegnati come testimoni di pace in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. 

Nell’impossibilità di organizzare un evento in presenza, non consentito dalle attuali norme di sicurezza per evitare la diffusione del Covid-19, i bambini della scuola dell’Infanzia, le classi V della scuola primaria “E. De Amicis” e i ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado “G. Pascoli” hanno seguito nelle loro attività svolte durante la mattinata un unico filo conduttore, che è quello della ricerca della verità storica di un evento che in qualche modo ha rappresentato una frattura profonda e dolorosa nella società del XX secolo.

I piccoli alunni dei tre plessi della Scuola dell’Infanzia hanno ricordato il Giorno della Memoria sotto la guida dei loro docenti mediante racconti, giochi, attività di drammatizzazione e di manipolazione di materiali con l’obiettivo di far capire loro che tutti gli uomini sono uguali senza distinzione alcuna.

Gli alunni delle classi V della Scuola Primaria, invece, hanno intrapreso un lungo viaggio nella storia a bordo del treno della memoria. Con estrema delicatezza e sensibilità i loro sentimenti hanno preso forma nei versi di poesie composte direttamente da loro o da autori vari e attraverso la realizzazione di splendidi disegni. Il viaggio ha richiesto fatica emotiva, ma ha rivelato loro un insegnamento importante: un popolo senza la consapevolezza della propria storia, origine, cultura è come un albero senza radici.

I ragazzi delle classi terze, guidati dalle loro docenti di storia, prof.ssa A. Macchitelli, L. Mola, M.P. Urso, D. Vaniglia, hanno preparato approfondimenti, ricerche, raccolta di immagini, poesie, riflessioni, selezioni di brani tratti da opere letterarie che hanno condiviso tutti insieme durante la mattinata in un collegamento online sulla piattaforma d’istituto. Inoltre, hanno partecipato al Virtual Tour della mostra “L’Infanzia rubata”, ideata e prodotta dall’Associazione Figli della Shoah, organizzata dalla Fondazione Museo della Shoah in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma. La mostra mette in evidenza le dure condizioni e le terribili costrizioni alle quali erano sottoposti i bambini e i ragazzi di religione ebraica durante quegli anni. Si contrappone a tale orrore la grande figura del pedagogo polacco Janusz Korczak, ispiratore dell’attuale Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini, che lottò fino all’ultimo per alleviare le sofferenze dei bambini del suo orfanotrofio, situato nel Ghetto di Varsavia.

In questa giornata, i nostri alunni hanno avuto la possibilità di riflettere sul significato della parola “libertà”, che negli ultimi tempi, a causa della pandemia che stiamo vivendo, sembra alcune volte mancare loro, la libertà di incontrarsi, di passeggiare, di abbracciarsi con i propri parenti e con gli amici, ed hanno tratto da ciò un insegnamento fondamentale che li aiuta ad affrontare con serenità e responsabilità questo periodo. Infine, occorre fare memoria dell’Olocausto per evitare che il male prodotto venga dimenticato. Questo impegno è valido per tutti, ma soprattutto per i ragazzi, che sono la speranza concreta di un futuro migliore privo di odi, di morte e di ingiustizie.

La scuola è il luogo nel quale lo studio e la ricerca di ciò che è stato guideranno i nostri alunni nella conoscenza della storia dell’uomo e saranno lo strumento indispensabile per diventare cittadini consapevoli e rispettosi dell’altro.

Comunicazioni del sindaco Angelo Palmisano

 Mercoledì 27 gennaio 2021

 SITUAZIONE CONTAGI NELLE SCUOLE


 

Vi aggiorno della situazione contagi rilevati nel Plesso della Scuola media Vinci e sulle verifiche effettuale nelle altre scuole cittadine. Ad oggi e per i riscontri avuti con i Dirigenti Scolastici, i Laboratori di Analisi della città, i medici di base e le famiglie, sono 2 i casi positivi al molecolare e tre positivi al tampone rapido (Antigenico) per quanto riguarda il personale docente e di 13 alunni positivi al tampone rapido. Tutti riconducibili al Plesso della Scuola Media Vinci.

Nella giornata di venerdì 22 gennaio, dopo la comunicazione da parte del Dirigente Scolastico del 2^Istituto Comprensivo della positività di due docenti  della Scuola media  Vinci, ho provveduto, di concerto con la Prefettura, alla chiusura dell'intero plesso in via precauzionale ed in attesa degli esiti degli opportuni accertamenti disposti dalla Asl, giusta Ordinanza del Sindaco n. 2 del 22/01/2021. Dalle informazioni raccolte per le vie brevi dal Dirigente Scolastico circa l'impossibilità di escludere eventuali interazioni tra le diverse classi, al fine di tutelare i bambini e le loro famiglie oltre che per scongiurare un eventuale aumento della diffusione dei contagi in città, abbiamo disposto la sanificazione dell'intero plesso scolastico e la successiva chiusura. Alla luce del riscontro di un caso sospetto alla Scuola Elementare Giovanni Bosco si è disposto la chiusura della classe 3A e si resta in attesa di ulteriori riscontri per adottare altre ed eventuali misure restrittive. Sentito per le vie brevi il Direttore del Conservatorio “ Tito Schipa” di Ceglie, M° Giovanni Pellegrini, al fine di provvedere alla sanificazione delle aule, si disporrà apposita Ordinanza per la chiusura del Conservatorio nella mattinata di domani. Di concerto con i Dirigenti Scolastici dei due Istituti  Comprensivi si consiglia l’attivazione della didattica a distanza per gli studenti che abbiano fratelli o sorelle che frequentano la Scuola Media Vinci ovvero in qualsiasi altro caso di sospetto contatto con casi accertati di positività al Covid-19. Sentito il Dirigente del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica, Dr. Termite, predisporremo un ulteriore screening, in via prioritaria, della popolazione scolastica della Scuola Media Vinci, che si terrà a partire dalla giornata di mercoledì 27 gennaio, in attesa di meglio valutare l’evolversi della situazione nelle altre scuola della città. Non risulta nessun caso di positività nei restanti Plessi scolastici cittadini. Vorrei tranquillizzare le famiglie sul fatto che c’è massima attenzione, da parte di tutte le Istituzioni interessate, al monitoraggio costante della situazione e che verranno poste in essere tutte le dovute precauzioni tese al contenimento del contagio ed alla sicurezza dell’intera cittadinanza.

Siamo di fronte ad un lento ma costante aumento dei casi positivi e pertanto bisogna continuare a tenere alta l’attenzione rispettando i protocolli di quarantena e isolamento fiduciario affidandosi ai medici di base e al sistema di contact tracing del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica. E' fortemente consigliato l'autoisolamento quando si è in attesa dell'esito dei tamponi antigenici fatti privatamente oltre che nei casi in cui si sospetta di aver avuto contatti indiretti con soggetti positivi. Invito tutti a seguire con scrupolo e rigore le norme e ad indossare sempre la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza, igienizzare spesso le mani. Si raccomanda, anche all’interno dei propri nuclei familiari, di evitare comportamenti che possono alimentare i contagi.

Il sindaco Angelo Palmisano chiude una scuola per l'infanzia

 Mercoledì 27 gennaio 2021

Il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano ha disposto la chiusura della Scuola per l’infanzia “Casa San Pio da Pietrelcina”.

Il sindaco Angeglo Palmisano ha disposto la chiusura della scuola per Scuola per l’infanzia“Casa San Pio da Pietrelcina” sita in Via Mazzini n.23 con decorrenza dal 26 gennaio al 5 febbraio 2021, salvo proroga o deroga a seguito di ulteriorio diverse disposizioni dell’ASL, per la positività al Covid-19 di un bambino.

Arresti per omicidio

Mercoledì 27 gennaio 2021


Alle prime luci dell’alba del 26 gennaio 2021, in Ceglie Messapica, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, collaborati nella fase esecutiva da personale del Comando Provinciale di Brindisi e dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), hanno dato esecuzione all’Ordinanza n. 5664/2020 RGNR e 147/2020 RG GIP, applicativa della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 soggetti, residenti in quel Comune con l'accusa di omicidio.

Il reato contestato a entrambi è l’omicidio aggravato in concorso, ex artt. 110, 575 e 61 n. 5 c.p. “perché in concorso tra loro bloccandola alle spalle e facendola cadere e sbattere anche con la testa per terra, ...., attingendola con un martello da carpentiere e con calci e pugni che le procuravano evidenti ecchimosi ed ematomi sul torace, sull’addome e sul fianco sinistro, profittando delle circostanze di tempo e di persona tali da ostacolare la privata difesa (giacché agivano in ora notturna), cagionavano la morte di NACCI Sonia, ripetutamente colpendola in modo selvaggio, così determinando anche un traumatismo della milza con ferita aperta, la cui asportazione, non evitava il decesso”.

L’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi e condotta dai militari del N.O.R. della Compagnia di San Vito dei Normanni (BR), supportati dai colleghi della Stazione di Ceglie Messapica e dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi per le operazioni di sopralluogo e repertamento, è scaturita da quanto accaduto a NACCI Sonia, 43enne madre di un minore, residente a Ceglie Messapica, deceduta presso l’ospedale di Taranto dopo essere stata selvaggiamente picchiata nella notte tra il 21 e il 22 dicembre scorso.

In particolare, il 22 dicembre 2020, alle ore 2:30 circa, a Ceglie Messapica, personale del locale 118 contattato dal figlio convivente della donna, è intervenuto presso l’abitazione di Nacci Sonia, poiché la stessa lamentava fortissimi dolori addominali e mal di testa.