SABATO 11 AGOSTO 2012
PER CHI SI FOSSE PERSA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MICHELE CIRACI' NEL CASTELLO DUCALE...PUO' RICHIEDERE UNA COPIA RIVOLGENDOSI PRESSO LE EDICOLE CEGLIESI...VI INVITO A PRENOTARLO A COMPLETAMENTO DELL'OPERA DURATA CIRCA 10 ANNI... SUGLI ANTICHI MESTIERI DELLA CITTA' DI CEGLIE MESSAPICA.
più che spendere il nostro tempo a cercare parenti (sempre serpenti a dire dei proverbi, che come si sa sono la bibbia del popolo), io andrei dietro a trovare in questi giorni di spread, spending reviewu e quant'altro, una certa cosa che si chiama parsimonia, utilità delle cose fATTE E proposte, per meglio dire la loro valenza sotto il profilo economico,tecnico artistico perchè se ci guardiamo in giro è tutto uno spendi e spandi che alla fine non ci fa stare allegri ,anzi, ci fa girare ancora di più le palle quando in un giorno nella cittadina arrivano un migliaio di avvisi della agenzia delle entrate, la fantomatica equitalia che assomiglia per assonanaza ad una quotata agenzia ippica su cui lo stato ha scommesso perchè i cittadini stramazzino completamente al suolo più du quanto non lo siano già. Ultimo a finire sotto i sassi che vengono giù dai Monti è il nostro rivoluzionario Vendola ormai fuori da ogni crisma di dio e di conti.
RispondiEliminaera adatto a fare il rivoluzionario non l'amministratore, come nel nostro piccolo succede quando un che non capisce un cazzo di musica si trova a fare il presidente di un conservatorio che non sa far di meglio che proporcelo continuamente neanche fosse quello di santa cecilia o una cosa a suo uso e consumo personale. A spese di chi ,poi?
Timidi e goffi tentativi di sprovincializzare la cittadina, acculturarla come sembra tentare la mostra internazionale sul cibo, una sorta di berlinale al cacioricotta che propone cose già viste, cose idiote e seghe mentali. Nulla che faccia presagire una proposta seria di nuove tendenze, voci al di là delle frontiere, nuovi mondi... sembrano afflosciati eppure sono giovani e quindi aspetteremo la loro crescita: certo qualcosa dal prossimo anno dovrà cambiare almeno nella scelta delle proposte e se non si è capaci, meglio lasciar perdere perchè si rischia una sagra paesana.
Se devo essere sincero ho visto cose migliori nei corridoi della scuola media Pascoli dove il prof Galeone aveva una idea di cose i ragazzi avrebbero dovuto cercare nella pittura e nell'arte in genere.
Così pure la foto degli autoritratti: niente di eccezionale se non una parata di pittori della scuderia di qualche critico locale.
meglio una pizzica così non ci pensiamo tanto a farci la festa c'è già l'amata Equitalia.
ah ah ah ah
Eliminami sembra di capire che sei stato pignorato da equitalia!!!!
vai a lavorare CAPRA e non perdere tempo a scrivere stupidate sui blog!
con affetto
...Non capisce un cazzo di musica [cit]
RispondiEliminaNon mi pare che abbia lacune solo nella musica,
non mi pare pure che ci siano altri cervelloni, anzi, vogliamo ragionarci sopra?
Mi pare di aver letto nuovamente da queste parti e personalmente confermo, che chi ci amministra oggi è gente che non riuscirebbe o meglio non riesce a gestire nemmeno la propria famiglia, anche perchè ne ignorano il concetto di base. Quindi evitiamoci inutili illusioni.Ricordiamoci che sono un gruppo di così detti figli di papà e nipoti di nonni, ignari completamente del significato della parola LAVORO e quindi SACRIFICIO, abituati a pretendere ed avere tutto compreso anche il titolo di studio, da non dimenticare I VIZI E LE ESIGENZE quotidiane (costosissimi) e mi fermo qui perchè sono stufo.
Come dire: la me..a più la smuovi e più puzza.
invece di distruggere a 360° criticando tutto e tutti, perchè nn proponi qualcosa x questa nostra ceglie?
RispondiEliminasemplice: anche se le proponi come dici tu, se non fai parte della cerchia degli amici non te la fanno fare!
RispondiEliminanon è questione di idee: devono gestire i soldi e creare clientela, sedare appetiti di amici e parenti e davvero pensi che le cose siano così semplici?
Poi spendono soldi alla riciarelli che son ventanni che non canta!
io una cosa l'avrei fatta: prima di dare in pasto al pubblico quello schifo di mostra per attutirne il retrogusto di dejavù l'avrei cosparsa di una manciata di buon cacioricotta nostrano, e non in senso metaforico, no, realmente e avrei sicuramente fatto arte moderna o contemporanea come la definiscono nonostante siano cose scadute di qualche anno.
Ma sa, caro collega anonimo delle 08:05 cosa ho sentito da qualcuno? Che Ricciarelli è così brava che sa cantare pure O SOLE MIO.
RispondiEliminaQuindi, carissimi dell'amministrazione, l'anno prossimo con la modica spesa di un panino e una birra, canto io, tanto chi se ne accorge!