SABATO 31 AGOSTO 2013
Oggetto: Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
La Giunta Regionale con
delibera n. 1435 del 2 agosto 2013, pubblicata sul BURP n. 108 del
06.08.2013, ha adottato il Piano Paesaggistico Territoriale della Regione
Puglia, uno strumento determinante per lo sviluppo del territorio pugliese e
quindi anche del nostro.
Il Piano ha come
obbiettivo ambizioso quello di costruire regole condivise di trasformazione
del territorio che consentano di mantenerne l’identità, i valori e che ne
elevino la qualità ecologica, paesaggistica e insediativa di concerto con uno
sviluppo sostenibile.
La validità e
l'importanza del piano stesso non può
prescindere da una approfondita discussione e riflessione sul paesaggio,
per consentire alla cultura locale di
ripensare se stessa e di ancorare l’innovazione alla propria identità.
Il tutto, senza
trascurare il fatto che l’unicità e la bellezza dei paesaggi pugliesi
costituiscono il patrimonio sul quale fondare un futuro durevole,
autosostenibile ed ecosostenibile dei nostri territori, non solo dal punto di
vista ambientale, territoriale e urbano, ma anche dal punto di vista sociale,
culturale e turistico.
Il Piano paesaggistico
regionale, è uno strumento tanto innovativo quanto atteso in una regione che,
come la Puglia, ha nel suo stesso ambiente la principale fonte di ricchezza.In
questi giorni stanno sorgendo intorno alle norme che il Piano prevede, una
serie di perplessità e di critiche, esse sono da considerarsi legittime e
devono trasformarsi presto in contributi utili ad arricchire un Piano che
esprime già molte caratteristiche positive.
Per affermare e
sviluppare una visione coerente, moderna, strategica e partecipata di
uno sviluppo regionale, è
inispensabile ed opportuno che i Comuni non solo prendano atto del PPTR ma
presentino eventuali osservazioni e correzioni.
Nei prossimi giorni la
Commissione Ambiente della Regione Puglia comincerà il lavoro di disamina del
piano nelle sue varie articolazioni, è quanto mai necessario aprire un
dibattito pubblico che coinvolga le istituzioni, il mondo delle associazioni
datoriali, sindacali, ambientaliste, culturali, gli ordini professionali e
tutti i cittadini che vogliono manifestare la propria opinione
sull’attuazione di uno strumento che riguarda il futuro di chi vive oggi e di
chi nascerà domani.
Alla luce di quanto sopra
ritengo sia indispensabile e utile che il Sindaco si faccia promotore di un raccordo con gli
altri Sindaci della Valle D'Itria, territorio molto omogeneo al nostro, per
analizzare i contenuti del Piano Paesaggistico Regionale ed eventualmente
proporre unitariamente una serie di proposte e di indicazioni da sottoporre all'attenzione della commissione regionale per evitare di subire passivamente decisioni
che potrebbero risultare distanti
dalle esigenze della popolazione e dalla nostra realtà.
Nei giorni scorsi il
Sindaco di Martina Franca si è fatto promotore di una prima iniziativa
pubblica alla quale sarebbe stato interessante essere presenti come Comune di
Ceglie M.ca .
Sarebbe quantomeno
urgente la convocazione dell'apposita commissione consiliare per fare il punto ed elaborare
eventualmente una proposta unitaria, la dove fosse necessaria, nell'interesse del nostro territorio e
della collettività cegliese.
Ceglie M.ca lì
30/08/2013
Il Consigliere Comunale
Rocco Argentiero
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non abbiamo neanche l'assessore all'urbanistica a ceglie, caroli ha squagliato tutto
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