VENERDI' 22 AGOSTO 2014
Lo sposo Sante Gioia
Era l’estate del 2006, Suma
Brigida classe ’46 e Sante Gioia classe ’45, entrambi cegliesi, si trovarono ad
una festa e fu subito colpo di fulmine. Si fidanzarono immediatamente ed
andarono a vivere insieme. Ieri, hanno voluto coronare il loro amore, convolando
a nozze nella Chiesa di San Lorenzo da Brindisi a Ceglie Messapica.
A sposarli è stato Don Michele
Elia, cegliese pure lui, il quale durante l’omelia ha ribadito “ certi
matrimoni, certe storie d’amore, creano una certa emozione, e la stessa, non va
nascosta ma va esternata a tutti”.
Che bella e straordinaria
storia quella di Brigida e Sante. Lei da tantissimi anni abita a Ceglie
Messapica, lui ha vissuto in Germania, l’amore per Ceglie Messapica, li ha fatto incontrare e, una volta conosciuti, non si sono lasciati più. Con la giornata di
ieri, sposandosi, hanno reso ancora più saldo il loro legame d’amore.
La Chiesa era gremita di persone, non solo invitati alla cerimonia, ma tanti cittadini che hanno voluto condividere la festa con i due settantenni sposini.
La Chiesa era gremita di persone, non solo invitati alla cerimonia, ma tanti cittadini che hanno voluto condividere la festa con i due settantenni sposini.
L'arrivo della sposa
Don Michele Elia
Il fratello Antonio conduce la sposa Brigida all'altare
Il fratello Antonio conduce la sposa Brigida all'altare
L'incontro con lo sposo
I parenti degli sposi
La celebrazione della Santa Messa
La celebrazione della Santa Messa
Gli sposi con i testimoni
Gli sposi con i testimoni
Lo scambio degli anelli
Finalmente sposi con i parenti
auguriiiiiiiiiiiii W L'AMORE ! ! !
RispondiEliminache belli che siete!!! Complimenti da tutta la comunita' cegliese.....Siete un esempio cui tutti i giovani sposi dovrebbero imitare ma purtroppo al giorno d'oggi molti matrimoni non durano piu' di un anno..AUGURI INFINITI........
RispondiEliminaTutto questo sta a dire che non abbiamo assolutamente capito i valori della vita ed in particolar modo, quanto ci hanno spiegato in merito, i sacerdoti con la ESSE maiuscola (non è di certo il caso del celebrante in foto).
RispondiEliminaStefano, so che sei un papà anche tu, ti chiedo se per favore se mi aiuti a spiegare... ai miei figli.
Auguri?... Agli sposi?...
Puoi essere più chiaro? Cosa ti turba?
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