Mercoledì 26 aprile 2016
La
nuova disciplina sulla responsabilità sanitaria contenuta nella
Legge 8.3.2017 n. 24, pubblicata sulla G. U. 17.3.2017, il 20 marzo
2017, non ha rilevanza soltanto per chi la dovrà applicare e
interpretare le nuove disposizioni, (Magistrati, Avvocati, Consulenti
Tecnici medico-legali e altro) ma anche per la collettività dei
cittadini, per il rilievo, anche sotto il profilo costituzionale del
diritto alla salute disciplinato dall'art. 32 della Costituzione, per
i presidi delle strutture sanitarie che la devono tutelare, per i
professionisti sanitari "ingabbiati" in linee guida che
possono frenare le iniziative professionali, con rifugio nella
"medicina difensiva" o nell'eccesso di prescrizioni e
spedalizzazioni, anche al fine di evitare il "peso" della
rivalsa delle strutture sui professionisti sanitari in caso di dolo o
colpa grave. Nuovi sono i principi sostanziali e processuali che
attengono alla responsabilità (penale e civile) e al risarcimento
dei danni; che obbligano professionisti e strutture alla copertura
assicurativa; che introducono regole processuali propdromiche al
giudizio, per non aggravare parti, e controparti, del costo delle
procedure e l'amministrazione della giustizia di procedimenti iniqui
e vessatori; l'azione diretta contro l'Istituto assicurativo (simile
all'azione risarcitoria per le vittime della strada);l'intervento del
Fondo di Garanzia in caso di mancato rispetto dell'obbligo
assicurativo.
Al
proposito è stato indetto nell'ambito della formazione obbligatoria
l'evento di cui alla allegata locandina, organizzato dall'Ordine
degli Avvocati di Brindisi, dalla Fondazione provinciale della
Avvocatura, dalla Camera penale di Brindisi, d'intesa con l'Ordine
professionale provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, che
sarà tenuto il 28 aprile 2017, dalle 15,30 alle 20,00, presso
l'Istituto Professionale Alberghero di Brindisi.
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