Visualizzazioni totali

I primi 4 convocati dal "Centro Federale Territoriale"

Giovedì 1 novembre 2018



La “Federazione Italiana Gioco Calcio” ha scelto. E ha scelto Ceglie Messapica quale sede per il nuovo “Centro Federale Territoriale”, dove formare e valorizzare con metodi d’eccellenza e professionisti tra i migliori in Italia, i giovanissimi calciatori di oggi e di domani. Sede del Cft, l’unico in provincia di Brindisi e il quinto in tutta la regione Puglia, è il campo sportivo di Ceglie Messapica.
I delegati Figc dopo aver effettuato una verifica sul posto hanno presentato il progetto in data 8 ottobre nella sala convegni della Med Cooking School, con una conferenza stampa sull’intero programma.
I Centri Federali Territoriali intendono rappresentare il polo territoriale di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni, al fine di definire un indirizzo formativo ed educativo centrale, avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio italiano, tutelare il talento dando corpo a un percorso tecnico-sportivo coordinato che supporti lo sviluppo delle potenzialità dei giovani.
La società della Taf Ceglie non si è fatta trovare impreparata a questo grande evento, infatti, alle prime convocazioni ben quattro ragazzi sono stati chiamati a partecipare ai prossimi tornei federali.
I giovanissimi atleti, categoria 2005-2005, sono nello specifico Bufano Mario, Caliandro Giuseppe, Delgrado Mattia e Leporale Roberto che hanno già ricevuto divise, borsoni e tutto l’occorrente per questa nuova avventura calcistica.
Entusiasmo alle stelle per il presidente della squadra Tonino Marseglia e per l’allenatore Rocco Marseglia che vedono ripagati tanti anni di sacrifici nel seguire, calcisticamente, intere generazioni di ragazzi di Ceglie Messapica.
Il motto rivolto ai ragazzi dai Marseglia, che nella vita sono padre e figlio, è sempre lo stesso: Non mollare mai!
Piccolissima frase ma che vuol significare tanto, soprattutto per quei ragazzi che continuano a credere in questo sport bellissimo che è il calcio.

Nessun commento:

Posta un commento