Mercoledì 7 novembre 2018
E’
proprio il caso di dirlo: 40 Anni e non li dimostra!
La
Compagnia Teatrale Nunzia Stoppa è felice di annunciare il suo “Quarantesimo
anno di vita”.
Sono
veramente tanti anni, un pezzo di storia, un gioiellino della nostra comunità
parrocchiale e cegliese. Un traguardo ambito da molti e, tuttavia, raggiunto da
pochi.
Probabilmente,
nessuno ci avrebbe scommesso quando, nel lontano 1978, si decise di creare
questo gruppo in ricordo della dolce Nunzia. Fu per volere del parroco
pro-tempore della Parrocchia Maria Immacolata MdP, Opera don Guanella, don
Carmelo Sgroi, la famiglia Stoppa, il regista Mino Gervasi, il prof. Francesco
Piccoli ed un gruppo di giovani, che nacque la volontà di dare vita ad un gesto
concreto che ne perpetuasse il ricordo a quanti l’avevano conosciuta ed amata.
Con queste premesse, nacque la Filodrammatica “Nunzia Stoppa”, divenuta, in
seguito, Compagnia Teatrale.
La
famiglia, della compianta, istituì il “Premio della Bontà”, un concorso
rivolto, soprattutto, alle scolaresche che aveva come obiettivo quello di
individuare lo studente che si era distinto per particolari doti di umanità e,
durante la serata di premiazione, la Filodrammatica portava in scena un lavoro
teatrale.
In
seguito, l’attività della Compagnia si estese anche oltre, provvedendo ad
animare le serate in occasione delle feste religiose, basti pensare alla
“Passione di Gesù Cristo”, che si svolgeva per le strade del centro storico di
Ceglie Messapica e che vedeva impegnati non solo i giovani, ma anche gli adulti
della comunità parrocchiale.
La
Compagnia Teatrale “Nunzia Stoppa” è sempre stata un gruppo amatoriale senza
scopi di lucro, aperta a chi volesse fare un’esperienza di teatro, di
conoscenza di sé e di volontariato; non a caso, ha visto il passaggio di intere
generazioni di giovani della parrocchia, e non solo, che hanno contribuito,
gratuitamente e con entusiasmo, a dare continuità a questo progetto.
Con
gli anni, la “Nunzia Stoppa” si è fatta conoscere anche fuori Ceglie,
partecipando a diverse rassegne teatrali, manifestazioni culturali e di
beneficenza.
Ed
eccoci qui, a raccontarvi questa bella e lunga storia, in un’epoca in cui i
sogni, i progetti, i rapporti umani sono in forte crisi, c’è ancora chi, con
passione, determinazione ma, soprattutto, con umiltà, si impegna a portare
avanti il valore dei messaggi che solo il Teatro è capace di trasmettere con
tanta forza ed incisività. Messaggi di unione, di pace, della ricerca della
vera essenza della vita. Questo è stato sempre il nostro obiettivo. E lo
abbiamo perseguito con poco, con le nostre forze e con l’aiuto di quanti ci
sono sempre stati vicino.
Noi
ne siamo così fieri che abbiamo deciso di festeggiare questo evento insieme a
tutti voi, che ci seguite ed amate da sempre, proponendovi due serate in cui
potrete divertirvi, ma anche riflettere e commuovervi, insieme a noi.
Per
l’occasione abbiamo scelto, tra le tante commedie fatte, di portare di nuovo in
scena la divertentissima “Casa Nostra” e la più recente e richiesta “Una casa
di Pazzi”.
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