Visualizzazioni totali

CAELIUM CLASSICA FESTIVAL 2024
CAELIUM CLASSICA FESTIVAL 
ORCHESTRA DI CHITARRE DE FALLA
Direttore: Pasquale Scarola 
Teatro Comunale Ceglie Messapica 
Sabato 14 settembre 2024

INIZIO SCOPPIETTANTE

                                 di Nicola Santoro 
Prometteva di essere scoppiettante e tale si è rivelata la serata inaugurale della nuova stagione concertistica di Caelium, giunta quet'anno al trentennale e che apriva il Caelium Classica Festival 2024, sotto la direzione artistica del suo presidente Maestro Massimo Gianfreda. Il tutto grazie all'Orchestra di chitarre De Falla, per l'occasione allargata alla sezione di fiati con 3 flauti, al contrabbasso e ad una spumeggiante batteria che ha fatto da base a ben 10 chitarre e al mandolino. Anima di questa originale formazione il suo fondatore e direttore, il Maestro Pasquale Scarola, per ben 40 anni docente di chitarra al Conservatorio di Bari, allievo in gioventù di docenti del calibro di Linda Calsolaro, Giovanni Misasi e Nino Rota. Tutti i brani in programma scritti per pianoforte o altri organici sono stati trascritti, orchestrati e arrangiati per chitarra direttamente dal Maestro Scarola. 
Dopo i saluti del vicesindaco di Ceglie avvocato Mariangela Leporale e dell'Arcivescovo Mons. Gianfranco Gallone Nunzio Apostolico in Uruguay, amico di Caelium nonche' socio onorario, l' impaginato abbracciava due secoli di classici di vari stili e correnti musicali, "Da Rossini ai Beatles", rivisitato con nuovi timbri e sonorità che ha coinvolto il folto pubblico del Teatro Comunale di Ceglie Messapica la sera di sabato 14 settembre e che, partendo da pezzi dal taglio più classico come la Tarantella di Rossini e della tradizione spagnola come quelli di Albeniz ( il Preludio op. 232 in sol min. dai Canti di Spagna) e di Granados (Andaluza- Danza spagnola n.5) dal sapore fortemente impressionista tipico degli ultimi anni dell' 800, arrivava a toccare alcune celebri colonne sonore dei numeri uno di tale genere (Nino Rota ed Ennio Morricone). Del primo, Scarola ha proposto un medley dal Padrino Parte II (che valse l'Oscar all'allora direttore del Conservatorio di Bari nel 1975) oltre ad alcuni pezzi 'felliniani' come La dolce vita, 8 e mezzo e Amarcord ; del secondo, la sua epica Per un pugno di dollari, la prima storica collaborazione con Sergio Leone, il cui omonimo fim proprio questi giorni ha compiuto gloriosi 60 anni. E pensare che Morricone stesso considerava questa come la sua peggior prova tra le sue immortali colonne sonore...Qui non possiamo citare tutti i nomi dei musicisti per ragioni di spazio ma vorrei qui segnalare almeno quelli di Francesco D'aprile (chitarra solista), del flautista Antonio Dambra solista nella Cavatina del Barbiere rossiniano, di Giovanni Piepoli flautista funambolico nella Ciarda di Monti e del percussionista e batterista Niccolò Mastroleo, un autentico portento.

La serata si è conclusa con i fuochi d'artificio di musiche del folklore venezuelano e di pezzi celeberrimi dei Beatles suddivisi fra quelli più lirici e malinconici come Hey Jude, il cui ritornello veniva cantato dal pubblico entusiasta e altri più movimentati come Jellow Submarine e Obladi' Oblada' che il direttore invocava dai presenti con battimani di gioia. Una serata davvero entusiasmante.q

Nessun commento:

Posta un commento