Visualizzazioni totali

L'incontro scolastico con Daniele Manni

Domenica 12 febbraio 2017
Una lezione innovativa di “intrapresa” per gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Vinci”.

Sabato 11 febbraio, gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “Vinci”, diretta dal Preside Pietro Federico, hanno incontrato il prof. Daniele Manni, docente dell’ITC “Costa” di Lecce e tra i 50 finalisti del “Global Teacher Prize”, una sorta di Premio Nobel per insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado di ogni Paese nel mondo.
I ragazzi hanno partecipato con interesse ed entusiasmo alla lezione tenuta dal Professore sulla capacità di sviluppare l'intraprendenza, l'imprenditorialità e la creatività, intervenendo e tempestandolo di domande e arrivando essi stessi a proporre delle idee di business e non solo.
Il professore incoraggia la creatività al posto della “passività, stimola la capacità di innovazione e la capacità di aprire la mente dei propri alunni. Ha insistito sul potenziale dei ragazzi di oggi che, per la prima volta nella storia, sono in grado di insegnare qualcosa, la tecnologia ad esempio, alle generazioni precedenti, solo che questo potenziale va scoperto e sostenuto. Un passaggio importante è stato quello sul fallimento, che nella nostra cultura viene vissuto come un aspetto negativo, mentre è al contrario una vera e importante occasione di apprendimento e crescita.
Una delle domande è stata “Come nasce un’idea?”. Certo è che non nasce da un momento all’altro, stando a sonnecchiare su un divano, ma osservando la realtà e cogliendone le esigenze e, soprattutto, sentendo più quello che dice la propria “pancia” e dunque le proprie passioni e inclinazioni che solo la mente.
Due alunni del “Costa” hanno parlato delle loro start-up, che hanno avuto un successo nazionale. Per ultimo, è stata presentata la campagna "MaBasta" contro il bullismo, "inventata" da altri due ragazzi nominati peraltro Alfieri della Repubblica dal Presidente Mattarella e che nei giorni scorsi sono stati a Sanremo.

Nessun commento:

Posta un commento