MARTEDI' 28 FEBBRAIO 2012
ALLE CASE POPOLARI DI VIA EMILIO NOTTE A CEGLIE MESSAPICA OCCORRONO INTERVENTI URGENTI ALLE FACCIATE ESTERNE... CHE GIORNALMENTE LASCIANO SULLA STRADA PEZZI DI INTONACO CHE POSSONO DIVENTARE MOLTO PERICOLOSI...INFATTI IERI VERSO LE 21,00 CIRCA ...UNA FOLATA DI VENTO HA PROCURATO LO STACCO DI INTONACO NELLA PENULTIMA PALAZZINA DI PROPRIETA' DELL'ISTITUTO CASE POPOLARI...DANNI AD ALCUNI VEICOLI PARCHEGGIATI NELLE VICINANZE E FERITE AL CAPO AD UN RAGAZZO DI CIRCA 30 ANNI CHE HA CHIESTO IMMEDIATAMENTE L'INTERVENTO DEI SANITARI DEL 118 PER LE CURE DEL CASO ED IL TRASPORTO NEL VICINO OSPEDALE.
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COMUNICATO STAMPA
Continua nella nostra
Città l’escalation di rapine ai danni di operatori economici e
comuni cittadini, oramai la rapina è diventato un appuntamento fisso
a cui qualcuno quasi vuole farci abituare.
La gente ha paura e non
riesce a trovare un minimo di ragione al susseguirsi oramai
sistematico di fatti criminosi che stanno minando la tranquillità
della nostra collettività.
Il livello di guardia è
stato superato abbondantemente da tempo, le Istituzioni sembrano
essere assuefatte e impotenti di fronte a quanto sta accadendo in
Città, gli autori restano puntualmente impuniti, anzi continuano ad
alzare il tiro.
Il Sindaco e
l’Amministrazione Comunale sono completamente assenti, non una
parola, non una presa di posizione, non un intervento .
Come Consiglieri
Comunali del Centrosinistra e dell’Udc a inizio Novembre 2011
abbiamo chiesto la Convocazione di un Consiglio Comunale sull’
Ordine Pubblico e la Sicurezza, ma né il Sindaco né il Presidente
del Consiglio sembrano essere interessati, non si capisce cosa
aspettano.
Nella giornata odierna
abbiamo inoltrato una ulteriore richiesta di convocazione di un
Consiglio Comunale Straordinario alla quale pretendiamo una risposta
a norma di legge e di regolamento.
Entro 20 giorni il
Consiglio Comunale deve essere convocato.
Ceglie oggi ancora più
di ieri ha bisogno del rafforzamento di un lavoro di intelligence
che deve coinvolgere tutte le Forze dell’Ordine e la stessa
Magistratura.
Il nostro territorio, la
città tutta, la nostra diffusa campagna, hanno bisogno di maggiori
controlli
Con rapidità bisogna
assicurare alla giustizia gli autori di simili attività criminali,
per ridare ai nostri concittadini quella tranquillità e quella
serenità a cui hanno diritto e che da troppo tempo chiedono.
Oggi presso il Tribunale
di Brindisi era prevista la prima udienza di un processo nei
confronti di 4 presunti usurai, accusati di aver consumato il reato
d'usura nei confronti di un imprenditore, nostro concittadino.
L’udienza è stata
rinviata al 20 Marzo 2012 , la locale Associazione Antiracket ha
preannunciato la propria costituzione di parte civile, a sostegno
dell’imprenditore e a difesa della nostra economia.
Il Comune di Ceglie M.ca,
pur invitato ufficialmente a costituirsi parte civile oggi era
assente.
Non c’è dato sapere
come mai, vogliamo augurarci che sia stato il frutto di un semplice
disguido.
Un forte riconoscimento
va invece alla locale Associazione Antiracket che con coraggio ha
deciso di costituirsi parte civile nel processo presso il Tribunale
di Brindisi.
Ai cittadini, agli
imprenditori, alle associazioni di categoria, all’associazione
antiracket che oggi sono in campo per combattere ogni forma di
illegalità è necessario assicurare il massimo supporto e sostegno
da parte di tutte le Istituzioni a partire dal Comune.
In qualità di
cittadini e di consiglieri comunali, noi abbiamo scelto di stare
dalla parte di chi quotidianamente combatte l’usura, il racket, ed
ogni forma di criminalità
Ci auguriamo che il
Comune, nell’udienza del 20 Marzo prossimo, si costituisca parte
civile.
Spetta al Sindaco dare
un forte segnale a sostegno della legalità, a far sentire la propria
vicinanza a tutti quei cittadini che non piegano la testa e
denunciano gli autori del racket e dell’usura.
Ceglie Messapica
28/02/2011
I
CONSIGLIERI COMUNALI
DEL CENTROSINISTRA AL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA
Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda NicolaTrinchera
Tommaso
Argentiero
Consigliere
Comunale Ceglie Messapica
Via
S. Paolo della Croce 49
72013
Ceglie Messapica
- Al Sindaco
e p.c.
- Al Presidente del Consiglio Comunale
- Al Segretario Generale
Comune di
Ceglie Messapica
- Al Corpo Forestale dello Stato
Coordinamento Provinciale
Via Ciciriello Ettore n. 8
72100 Brindisi
INTERROGAZIONE
Oggetto: Situazione di
grave degrado presso la Pineta Ulmo e le Fogge di Sant’Anna.
PREMESSO CHE:
- in questi ultimi anni
tutte le precedenti Amministrazioni Comunali di Ceglie Messapica
hanno finalizzato numerosi interventi: progetti Regionali e
Europei, iniziative sociali e ambientali; per tutelare e
valorizzare il patrimonio ambientale e culturale rappresentato
dalle aree della Pineta Ulmo e delle Fogge di Sant’Anna ;
- queste aree nel corso
di questi anni hanno rappresentato per il Comune di Ceglie Messapica
un impegno non indifferente, considerata la necessità di
intervenire in maniera costante per garantirne la pulizia, il
mantenimento delle recinzioni, la messa a dimora di nuove piante e la
vigilanza ambientale;
- queste aree, in
particolare la Pineta Ulmo, erano meta di tantissimi visitatori che
trascorrevano alcune ore all’aria aperta facendo magari un picnic
o semplicemente una passeggiata.
CONSIDERATO CHE:
- ora ,purtroppo, la
Pineta Ulmo e le Fogge di Sant’Anna si trovano in uno stato di
totale abbandono e degrado: le staccionate di recinzione sono per
diversi tratti inesistenti o abbattute, l’immondizia non manca,
non mancano i rifiuti speciali e non viene garantita alcuna vigilanza
ambientale e di ordine pubblico, infatti nella pineta Ulmo si entra
con le auto e con le moto si fanno gare di motocross;
- inoltre, recentemente,
nella pineta Ulmo, sono stati abbattuti degli alberi di pino.
TUTTO CIO’ PREMESSO E
CONSIDERATO,
SI CHIEDE DI SAPERE:
- come l’Amministrazione Comunale intende garantire la fruibilità della Pineta Ulmo e delle Fogge Sant’Anna;
- quali iniziative urgenti l’Amministrazione Comunale intende prendere per liberare queste aree dai rifiuti speciali;
- come intende l’Amministrazione Comunale ripristinare le staccionate di recinzione per impedire l’accesso a moto e auto che mettono a rischio l’incolumità delle persone;
- il taglio degli alberi nella pineta Ulmo è stato un atto abusivo o rientra in una programmazione di tutela della pineta.
Se
si tratta di un atto abusivo, quali iniziative l’Amministrazione ha
posto in essere per salvaguardare e tutelare il proprio patrimonio
ambientale, se invece si tratta di un atto programmato, si chiedono
tutte le autorizzazioni e verifiche.
Ceglie
Messapica 28.02.2012 Tommaso
Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica
Topi d’auto mancati e arrestati
RispondiEliminadi BrindisiReport.it » 28 febbraio 2012
CEGLIE MESSAPICA
Per favore nesuno sa dirmi quando faranno case popolari nuovi
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