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PINO SANTORO CON I CAPELLI E CONTRO TUTTI...


MARTEDI' 14 FEBBRAIO 2012



Lettera a Nichi su Sel, Toni e Ceglie Messapica
di Pino Santoro » 14 febbraio 2012 alle 12:35

Alcuni manifestanti cegliesi davanti alla Regione
Caro Nichi, premetto di non aver mai fatto politica attiva fino a quando è apparso, all’orizzonte, un partito che sembrava il nuovo, il trasparente nella nostra geografia politica. Con entusiasmo ho aderito e partecipato alla campagna elettorale per le amministrative a Ceglie Messapica. Da allora le battaglie e gli impegni sul territorio sono stati svariati, fino a quando, alcuni mesi fa, c’è stato un momentaneo calo di ‘entusiasmo’ da parte di alcuni rappresentanti del direttivo della sezione di Ceglie, con conseguente assenza di riunioni.
Non contento della situazione di stasi, ho sollecitato più volte incontri tra noi e rappresentanti provinciali e regionali. Finalmente è maturato un incontro tra alcuni di noi e Toni Matarrelli a Mesagne. Dopo aver esposto disagi e insofferenze per la situazione di prolungata inattività, ci è stato proposto un rinnovamento con l’ingresso di energie nuove. Tra i nomi  elencati figuravano rappresentanti del vecchio che, messo in soffitta, rientrava dalla porta principale. Evocavano in me le epurazioni e le emarginazioni di associazioni e persone culturalmente attive dei tempi bui della politica cegliese.
Dopo una seria valutazione, ho deciso di non partecipare al successivo incontro con le ‘nuove energie’ avvenuto in una balera (mi ricorda un più recente ed illustre incontro, in un albergo di Roma, di forze sostenitrici dell’attuale governo). In quell’incontro, mi è stato riferito, è maturata l’idea di un commissariamento (vero o fittizio) di Sel con probabile incarico ad un rappresentante del ‘nuovo che avanza’. Non so se è regolare, una simile decisione, senza preventive notifiche e richieste di incontri chiarificatori. Non essendo presente all’incontro non so se è stata un’imposizione o una scelta condivisa anche dai partecipanti iscritti a Sel.
Non sono stato epurato, mi allontano per libera scelta. Non è nel mio carattere accettare passivamente scelte non condivise. Sono profondamente deluso, caro Nichi. Dov’è finita l’orizzontalità iniziale nelle scelte. Dov’è il nuovo se si accettano inciuci con il vecchio che, ufficialmente, si dichiara di bandire? Sono profondamente deluso, caro Nichi, degli assemblaggi politici di Sel che avvengono in provincia di Brindisi.
Mi sarebbe piaciuto, tra le tante cose, che fosse lasciato aperto l’Ospedale cegliese, in ottimo stato, con un bacino di utenza di 50.000 abitanti e, fino a qualche anno fa, fiore all’occhiello della sanità brindisina, ma abbiamo subito il taglio facendo buon viso a cattivo gioco, mentre si continua a spendere tanto denaro pubblico per strutture fatiscenti a noi vicine. Mi sarebbe piaciuto, in momenti di grave crisi economica in cui tutti sono chiamati a stringere la cinghia, che……. Con stima, Pino Santoro”.FONTE BRINDISIREPORT

14 commenti:

  1. un applauso a Pinoooooo!!!!!
    Ma va a cagare.....!!!!!

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  2. quanti morti di fame in giro...

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  3. ma che cagata!
    le decisioni orizzontali poi!?
    ve lo ricordate l'entusiasmo del nuovo piu nuovo?
    della serie sotto il vestito il peggio del peggio, politicante aduso agli inciuci e agli imbrogli, non a caso lo avevano apostrofato come il berlusca del sud, con la differenza che quello i soldi li ha di suo , questo sono anni che li frega allo stato, con tedesco, frisullo, e faccendieri vari contando su amici magistrati, sorelle e compagnie cantante. Illusi o fessi, fate voi, ma qualcuno già tempo fa ve lo aveva anticipato!

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  4. La presenza di SANTORO e di qualche altro mettevano in discussione ed in pericolo l'unità della sinistra. Le pecche ed i peccati sono venuti a galla. Ora il maestro fa l'offeso, io me lo ricordo durante la scorsa campagna elettorale per essersi evidenziato con la continua denigrazione dell'ex sindaco Federico. La loro azione era strumentale a far vincere la destra. Anche se troppo tardi e a frittata già fatta, meglio che si tolga dalle palle, gli altri vogliono guardare avanti, senza però dimenticare il passato.

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  5. non è la prima volta , e temo non sarà l'ultima, che la soprintendenza, dia il suo consenso alla distruzione della memoria storica della cittadina, siano i reperti importanti o meno; anche se , bisognerebbe aggiungere che gli affreschi, se recuperabili darebbero qualcosa in piu alla famosa università e non certo meno decoro. Ma come successe per il sito delle tombe messapiche , anche allora il tutto passò, con la complicità dell'attuale rappresentante della soprintendenza locale prof.Rino Conte ( a proposito, è intervenuto per l'allacciamento del gas?)che anche oggi mostra la sua pusillanimità, nel prendere decisa posizione contro lo scempio dell'ex convento.
    E suona strano il silenzio dell'opposizione, degli ambientalisti, degli acculturati sinistrorsi, della stampa locale, sempre pronta a inseguire cazzate e (quasi)mai degne di un sussulto decoroso.
    Intanto, sotto la spinta delle cazzuole e dei martelletti a batteria, si scortica il vecchio convento che grida vendetta invano e sotto la neve che si scioglie inesorabilmente come la dignità e la memoria di noi altri.
    un amabile vaffanculo.

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  6. Stefano, con i capelli mi fai venire una crisi di identità. comnque la parrucca non la metterò mai :-)
    Grazie per lo spazio.

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  7. Caro Pino,
    probabilmente hai tanti pensieri per la testa che ti fanno dimenticare che di commissariamento se ne è parlato davanti a te a Mesagne all'incontro che anche tu avevi richiesto, deluso dal comportamento della segreteria del Circolo di Ceglie, soprattutto in riferimento al tesseramento del 2011.

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    1. Ciò che ho scritto nei vostri confronti tramite pvt era sincero e non è cambiato. cercate di capirmi, possiamo anche incontrarci e parlarne senza filtri che possano falsare la verità.

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  8. Eh lo so, tutti bravi e coraggiosi in anonimo, ma quanto valore possono avere tali giudizi è un altro discorso.
    Per quanto riguarda la mia delusione verso la segreteria (e l'ho evidenziato anche nella mia lettera) e il tesseramento (è stato tutto regolarizzato con l'incaricato), le mie idee le conoscono anche i diretti interessati, non ho nulla da nascondere sull'incompatibilità che si era creata. Sul commissariamento (era ipotesi da verificare) e i nuovi ingressi non ho dato giudizi positivi in merito anche perché sono stati causa del mio allontanamento. Ad ogni modo un conto sono le discussioni che si fanno un altro la regolarità dei provvedimenti che si prendono.

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  9. L'orizzontalità di Vendola è sempre e solo stata a parole. Sel, in realtà, è l'ennesimo partito personalistico.

    Poi per il resto era evidente che "li vurpun" della politica cegliese aspettavano il passo falso per sfruttare il loro potere e la loro influenza per far allineare e rientrare anche il circolo cegliese nell'alveo moderato e riformista. Poi si sa che queste cose è sempre meglio farle di persona o con uomini di fiducia.

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  10. ue gisan, quand vot piggh..

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  11. bene, ora che hai avuto il tuo momento di popolarità vè còrct arrèt...

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