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LA MORTE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI...

lunedi' 23 luglio 2012

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Una scelta ragioneristica e sciagurata ha deciso di sopprimere la nostra attuale provincia usando i soli criteri del numero degli abitanti e della superficie, senza tenere in alcun conto la storia, le abitudini e la tradizione del nostro e di quasi tutti i territori italiani o meglio dei tanti campanili che sono il simbolo della nostra nazione. Unire Brindisi e Taranto, cioè le due provincie più deboli della Puglia, vuol dire renderle ancora più deboli e privarle di una identità. Sia i brindisini che i tarantini se ne rendono perfettamente conto!Negli ultimi anni è nato forte un sentimento di unità tra tutti gli abitanti delle nostre tre provincie: Lecce, Taranto e Brindisi che hanno sentito proprio il concetto di Salento. Di fatto, come sempre accade, c'è voglia di ritornare a prima del 1927 quando tutti eravamo accomunati dall'appartenenza alla PROVINCIA di TERRA d' OTRANTO. Di fronte a una scelta tanto chiara di rinascita di questo territorio, invece si assiste a silenzi e paure, figli di piccolo cabotaggio e miopia politica. Una provincia salentina rappresenterebbe una forza economica, culturale e politica con pochi uguali . Credo che tocchi alle nostre classi dirigenti far sentire la propria voce a questo governo tecnocratico, per fargli comprendere che vogliamo autodeterminare la nostra vita.




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lunedi 23 luglio 2012

Comunicato stampa

Il Centro Raccolta Materiali è abusivo!! Comune e Provincia continuano a violare la legge

Alcuni giorni fa  la Regione Puglia, Assessorato Qualità del Territorio- Servizio Urbanistica, con protocollo N° 7090 ha ribadito ancora una volta quanto espresso in altre 2 note fatte pervenire al Comune di Ceglie M.ca e alla Provincia di Brindisi.

In pratica la Regione Puglia ha ribadito che il Centro Raccolta Materiale è stato realizzato in violazione dello strumento urbanistico e quindi il permesso a costruire all'epoca è stato rilasciato non in conformità con le norme urbanistiche.

Ad oggi nonostante sia chiaro che ci si trova di fronte ad un' opera realizzata abusivamente ne il Comune di Ceglie M.ca  ne la Provincia di Brindisi hanno assunto sino ad ora le decisioni e le determinazioni per ripristinare la legalità.

Pesanti sono le responsabilità tecnico-amministrative del Responsabile dell' Area Pianificazione del Territorio del Comune di Ceglie M.ca  Ing. Claudio Cavallo che continua ad ignorare le note inviate  dalla Regione Puglia.

Altrettanti pesanti sono le responsabilità del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale della Provincia di Brindisi Ing. Sergio Rini, che continua ad omettere l'intervento sostitutivo della Provincia in materia edilizia in presenza di violazioni urbanistiche.

Se per il Comune di Ceglie M.ca è chiaro il ruolo del Sindaco e della sua Giunta che del rispetto delle leggi sembra infischiarsene quotidianamente, risulta davvero incomprensibile il ruolo della Provincia di Brindisi, atteso che il suo Presidente, Massimo Ferrarese,  è stato informato in prima persona dell'attività del suo dirigente in merito alle sue competenze.

Alla Provincia di Brindisi abbiamo chiesto solo e soltanto il rispetto della legge  e l'applicazione della stessa, nella massima trasparenza

Al Presidente Ferrarese chiediamo se per l' Ente da lui Presieduto, la legalità è uno slogan elettorale oppure  deve essere una buona pratica  quotidiana dell'attività amministrativa che il suo Dirigente sembra non avere intenzione di applicare.

La nostra battaglia non vuole assolutamente arrecare alcun danno alla nostra comunità che sicuramente ha estremo bisogno del Centro Raccolta Materiali, ribadiamo però il nostro impegno affinchè ci sia il rispetto delle leggi in materia urbanistica in particolare  e della legalità in generale, soprattutto da parte del Comune e della Provincia,  se qualcuno ha abusato del suo ruolo deve dare conto del proprio operato.

Ceglie M.ca lì 21/07/2012

I  Consiglieri Comunali del Centro Sinistra.

Rocco Argentiero,Tommaso Argentiero, Nicola Trinchera



2 commenti:

  1. In ulteriore previsione c'è la totale cancellazione di tutte le province. Quindi: Se Atene piange, Sparta non può ridere!

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  2. Unire la provincia di Brindisi con quella di Taranto? Scusa Stefano, ma credo che tu sia male informato. Brindisi e Taranto verranno accorpate alla provincia di Lecce, andando a riformare la vecchia Terra d'Otranto come tanto auspicavi.

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