VENERDI' 13 LUGLIO 2012
Al Segretario Generale
Dott. Cuna Davide
e,p.c.
Al Presidente del
Consiglio Comunale
Dott. Mario
Annese
Comune di
Ceglie Messapica
Oggetto: Uffici del Comune chiusi a
chiave durante le ore di lavoro.
Ho notato che nel
nostro Comune ci sono uffici che, durante il normale orario di
lavoro, hanno la porta chiusa, e spesso chiusa a chiave.
Questa situazione non può ritenersi
normale, considerato che, per principio, l’ente comunale dovrebbe
garantire il massimo della trasparenza amministrativa.
E’ evidente che solo nei casi
necessari a garantire la privacy del cittadino, e questo solo presso
i Servizi Sociali, la chiusura delle porte degli uffici trova valida
motivazione, questo non può valere per la presenza negli uffici di
consiglieri comunali, assessori, ditte appaltatrici, rappresentanti,
tecnici ecc..
Alcune mattine addietro, durante il
normale orario di lavoro, ho bussato per tre volte alla porta
dell’Ufficio Pianificazione del Territorio e non hanno aperto, ho
creduto che all’interno non ci fosse nessuno, dopo di me è
arrivato un Responsabile di Area del Comune il quale, dopo aver
bussato, inutilmente, alla stessa porta, ha chiamato per telefono il
collega dell’ufficio e la porta come d’incanto si è aperta,
all’interno dell’ufficio oltre al responsabile c’era anche un
dipendente.
Il fatto non è grave perché non è
stata aperta la porta dell’ufficio ad un Consigliere Comunale, ma
perché questa situazione sta diventando, per alcuni uffici, la
normalità.
Un cittadino, un forestiero che per un
qualsiasi motivo ha bisogno anche di una semplice informazione, dopo
aver avuto indicazione all’ingresso del Comune a quale ufficio
rivolgersi, rischia di bussare alla porta dell’ufficio senza avere
, non solo una risposta , ma nemmeno la possibilità di vedere, pur
presenti, il Responsabile d’Area o il dipendente comunale
dell’ufficio.
Ritengo che “ Porte aperte al Comune”
no è solo uno slogan da esibire in campagna elettorale ma un reale e
corretto metodo amministrativo da porre in essere.
La gestione di questa situazione
ritengo che rientri nelle responsabilità del Segretario Comunale per
le proprie attribuzioni, secondo le disposizioni di legge, di
carattere gestionale di sovraintendenza, coordinamento, legalità,
garanzia e di direzione e controllo nei confronti degli uffici e del
personale.
Pertanto la invito a porre in essere
tutti i provvedimenti necessari per garantire la reale visibilità
del lavoro che svolgono gli uffici comunali, assicurando a
cittadini, consiglieri comunali e a tutti coloro che hanno necessità,
di avere acceso agli uffici senza la necessità di dover trovare
una raccomandazione, o essere in possesso di un’eventuale parola
d’ordine.
Sicuro di un Suo immediato intervento,
porgo cordiali saluti
Ceglie Messapica 12.07.2012
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale “Noi con Federico”
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