Mercoledì 30 Marzo 2016
Ostuni: Ha l’obbligo di dimora in casa ma lo viola e commette un furto: Arrestato.
-Effettuati sequestri di droga e segnalati in 2 per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti-
Continua l’attività di controllo del territorio da parte del personale del Commissariato di P.S. di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni ALBANO.
In occasione delle festività pasquali ed in considerazione dell’aumento delle presenze nella Città Bianca, venivano effettuati mirati servizi di monitoraggio volti, in linea con le direttive rese dal Questore di Brindisi, Dott. Roberto GENTILE, alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed, in particolar modo, di quelli che offendono il patrimonio.
All’esito degli interventi, 1 persona veniva tratta in arresto in flagranza di reato di furto aggravato ed altro, 2 segnalate al Prefetto di Brindisi per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti e venivano, altresì sottoposti a sequestro penale 7 grammi di marijuana e 3 grammi di Hashish.
Più nello specifico, i controlli: nel corso della notte, durante lo svolgimento di apposito pattugliamento delle vie cittadine ed, in special modo, delle viuzze del centro storico ostunese, l’attenzione del personale operante veniva attratta dalle grida di un signore, proprietario di un esercizio pubblico, ubicato in zona. Lo stesso riferiva che, terrorizzato, si era rifugiato all’interno del pub e che un cittadino extracomunitario, in forte stato d’ebrezza, aveva ripetutamente sbattuto i pugni sulla porta d’ingresso al fine di farsi aprire. Dinanzi al rifiuto, aveva asportato 2 vasi in ceramica di pertinenza della proprietà dell’ostunese.
Le successive ed immediate ricerche, permettevano di rintracciare l’extracomunitario, ancora in possesso del maltorto ed ulteriormente riconosciuto in quanto con addosso i medesimi indumenti con cui aveva realizzato il furto, così come interamente ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del locale.
Pertanto, fermato dalla Volante del Commissariato, dapprima, rifiutava aspramente di fornire le proprie generalità, dopodiché dava in escandescenza, opponendo resistenza al controllo di Polizia e minacciando gli Agenti proferendo frasi del tipo “ vi faccio vedere io, ve la faccio pagare”, “mi avete picchiato, voglio un’ambulanza, adesso mi pagate i danni, vaffanculo, pizzarroni, non capite un cazzo”.
Condotto in ufficio, si acclarava inoltre che a suo carico, oltre a numerosi precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti, contro la persona ed anche per evasione, vi era la misura cautelare dell’obbligo di dimora con la prescrizione dell’obbligo di non allontanarsi da casa dalle ore 21.00 alle ore 06.00 di ogni giorno, imposizione del Giudice cui lo stesso era evidentemente inottemperante.
Dunque, compiutamente identificato in ..........., nato in Tunisia, classe 1987, residente in Ostuni, veniva dichiarato in arresto in flagranza di reato di furto aggravato e resistenza e violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale e, su disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
L’arrestato inoltre è stato segnalato alla competente A.G. per gli ulteriori reati di rifiuto d’indicazione sulla propria identità, violazione del riferito obbligo di dimora, ubriachezza e sanzionato amministrativamente ai sensi dell’articolo 75 del Testo Unico sulla Droga, poiché trovato in possesso di 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Nel corso della mattina seguente all’arresto, giudicato legittimamente eseguito da parte del PM titolare del caso, personale del Commissariato della Città Bianca, si recava presso l’abitazione dell’arrestato per eseguire una notifica di liberazione dagli arresti domiciliari e contestuale ripristino della misura dell’obbligo di dimora in casa con divieto di uscire dalle ore 21.00 alle ore 06.00 di ogni giorno.
Avuto accesso all’immobile, l’extracomunitario, in violazione degli obblighi connessi al regime degli arresti domiciliari, ospitava in casa arbitrariamente una donna di Ostuni gravata da diversi trascorsi di Polizia per reati quali detenzione di droga ai fini di spaccio, furto e danneggiamento e, all’interno dell’appartamento veniva rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana pari a 0.3 grammi.
La successiva perquisizione a casa della signora, identificata per ........., classe 1969, di Ostuni, permetteva di rinvenire altra marijuana del peso di 4 grammi.
Entrambi, pertanto, all’esito delle ulteriori operazioni ispettive, sono stati segnalati al Prefetto di Brindisi quali assuntori di droga per finalità non terapeutiche ed in violazione dell’articolo 75 del Testo Unico sugli Stupefacenti.
I servizi di controllo del territorio nell’ottica della sicurezza generale da parte della Polizia di Stato ostunese, proseguiranno nei prossimi giorni con l’auspicio di una sempre maggiore collaborazione da parte della collettività.
Compete alla collettività l'assunzione del provvedimento finale?
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