Mercoledì 10 maggio 2017
Aspettando il Giro d’Italia
Siamo
in attesa, in fervente attesa del passaggio dalla nostra Ceglie del 100° Giro
d’Italia!
Ebbene
si, noi Cegliesi avremo questo
privilegio e cioè di assistere giorno 12 maggio 2017 alla 7^ tappa che si concluderà ad Alberobello!
Noi
alunni della Scuola Secondaria di 1°grado “G. Pascoli”, diretta dalla Dirigente
Scolastica prof.ssa Concetta Patianna, preventivamente preparati dai docenti,
non stiamo nella pelle e non vediamo l’ora di assistere ad un evento così
particolare e inconsueto per la nostra cittadina, che nel frattempo sta
cercando in tutti i modi di rendere il passaggio dei ciclisti e della sua
carovana il più caloroso possibile.
Per
l’occasione, lungo tutto il circuito cegliese, che sarà percorso dai corridori,
l’ Amministrazione Comunale ha rifatto il manto stradale e si preannuncia anche
un immenso sventolio di bandiere!
In
classe, per prepararci a tale evento di portata internazionale, abbiamo
effettuato ricerche su ciclisti famosi come: Coppi, Bartali, Gimondi, Moser,
Pantani, su tappe particolari e su questa manifestazione, che ha avuto i suoi
natali il 13 maggio 1909, quando l’Italia era in mano al terzo governo Giolitti
e Tommaso Filippo Marinetti aveva da poco firmato il suo Manifesto del
Futurismo.
Questo
giorno sarebbe passato alla storia perché Dario Beni, un ventenne romano, si
aggiudicava la prima tappa del Giro d’Italia, vinto poi da un muratore di
Varese, Luigi Ganna.
Il
Giro d’Italia non fu disputato durante gli anni cruciali delle Guerre Mondiali.
Bellissima
fu l’edizione del 1948, quando gli italiani si gustarono il duello tra Fausto
Coppi e Gino Bartali, mentre nel 1967 fu la volta di Eddy Merckx, detto il
Cannibale, perché non si saziava mai di vittorie.
Importante
il 1979 con i corridori Francesco Moser e Beppe Saronni, che ingaggiarono una
sfida infuocata, vinta poi da Moser.
Gli
anni ’90 vedranno impegnati Chiappucci, Indurain, Gotti e il grande Pantani, di
cui conosciamo tutte le sue vicissitudini.
Da
ultimo ci sono stati Contador e il grande Vincenzo Nibali, corridori questi
ultimi, che abbiamo seguito in televisione con piacere, tifando sempre per il
migliore.
Moltissimi
di noi amano questo sport che fa bene, che possiede contenuti atletici elevati,
che non sovraccarica i muscoli e le articolazioni e che si adatta alle
condizioni organiche individuali.
In
questo momento, vista l’occasione e presi da ricerche, discussioni varie e
curiosità, stiamo amando questo sport ancor di più, visto che siamo
direttamente interessati, in quanto vedremo dal vivo questa Manifestazione di
grande spessore internazionale!
Gli alunni della classe 2C
S.S. 1°grado”G. Pascoli”
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