Mercoledì 7 giugno 2017
Venerdì 9 giugno, alle
ore 18, al MAAC ( Museo Archeologico e di Arte Contemporanea) di Ceglie Messapica,
si apre la 3^ edizione di "Libriamo", la rassegna letteraria
organizzata dall'associazione Gioia con il Patrocinio del Comune e la
collaborazione delle associazioni locali.
PAOLO MACI– Mi chiamo
Eva. Cinque donne. Cinque storie. Una toga (SoloLetteratura)
Nel libro di Maci,
cinque donne raccontano all’avvocato storie di sopraffazione, di violenza e di
ossessioni patologiche di cui sono vittime; donne ferite ma non sconfitte, che
hanno trovato la forza di reagire e chiedono giustizia nelle aule di un Tribunale.
Le cinque protagoniste offrono una narrazione cruda, a tratti raccapricciante,
del loro vissuto con uno stile televisivo che avvince il lettore, lo porta a
commuoversi, indignarsi ed interrogarsi nell’attesa del finale. L’avvocato, che
raccoglie le loro voci rimettendo in piedi la stessa dignità crudelmente
schiacciata da uomini senza scrupoli, veicola nella difesa delle vittime il
dolore, l’angoscia, il sentimento di impotenza di fronte alla violenza subita
ed è consapevole, come ogni difensore, che il futuro delle sue assistite si
giochi anche nelle aule di un Tribunale, dove essere credute significa in parte
riacquistare la propria dignità ferita.
Dialoga con l’autore
l’Avv. Anna Rita Amati
Letture a cura degli
studenti dell’IISS “C. Agostinelli” di Ceglie Messapica.
Durante la
manifestazione sarà presentato il cortometraggio “Il bello dell’esser donna”,
di e con gli studenti dell’IISS “C. Agostinelli” impegnati nel progetto sul
femminicidio “Chi dice donna dice Donna”.
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