Lunedì 14 gennaio 2018
“Sì,
combatto Xylella”
È
stata la prima grande mobilitazione popolare, quella che si è svolta
a Monopoli durante la mattinata di ieri, domenica 13 gennaio, per
chiedere interventi concreti contro la Xylella. Istituzioni,
associazioni di categoria, agricoltori, vivaisti, olivicoltori e
frantoiani si sono dati appuntamento nella città barese, in cui è
stato rinvenuto pochi giorni fa l’ultimo focolaio del batterio.
Dopo aver distrutto l’economia olivicola e il paesaggio rurale
salentino, la Xylella fastidiosa minaccia pesantemente l’Alto
Salento e si avvia all’offensiva nel nord della Puglia, un
territorio noto per la sua alta produttività.
A
sostegno della scienza, per la salvaguardia del territorio e della
sua economia, circa quattromila manifestanti, scortati da una
sessantina di trattori, hanno composto il nutrito corteo che ha
sfilato lungo le vie cittadine di Monopoli, partendo da largo
Pantano, fino a convergere in piazza Vittorio Emanuele. Ricercatori,
vivaisti, operatori turistici, comunicatori, agricoltori e
rappresentanti delle associazioni, sono intervenuti dal palco in nome
dei presenti e di tutto il comparto olivicolo pugliese, per chiedere
al Governo e all’UE di predisporre una serie interventi concreti e
immediati allo scopo di contrastare l’emergenza.
«Nella
lotta alla batteriosi quindi, tra le priorità del territorio
ostunese e dell'Alto Salento tutto, c'è sicuramente quella di
salvare la Piana. Le nostre proposte concrete, già da oltre un anno,
sono quelle di dare corso alle misure disposte e ai protocolli
d’intesa sottoscritti, accelerando i tempi di eradicazione delle
piante contagiate, anche attraverso il conferimento di poteri
speciali ai sindaci.
Le
proposte illustrate dal sindaco Gianfranco Coppola, si riconducono a
quanto emerso durante l’affollata assemblea di preparazione alla
manifestazione, che si è svolta nel tardo pomeriggio di sabato 12
gennaio, presso la sede del GAL Alto Salento 2020. Convocata
dall’associazione “Libero Comitato anti-Xylella”, in
collaborazione con il movimento civico “Sì, combatto Xylella”,
sorto per promuovere la mobilitazione, l’assemblea è stata
presieduta dal sindaco e presidente del GAL Alto Salento Gianfranco
Coppola, dal presidente del Parco delle Dune Costiere Enzo Lavarra,
dalla presidente del comitato anti-Xylella Carmela Riccardi. Hanno
inoltre accolto l’invito a partecipare i sindaci: Massimo
Lanzilotti (Carovigno); Luigi Caroli (Ceglie Messapica); Domenico
Conte (San Vito dei Normanni). Diversi anche gli esperti del settore,
tra cui il prof. Franco Nigro, patologo vegetale dell’Università
di Bari; Gianfranco Ciola, direttore del GAL Alto Salento e del Parco
delle Dune Costiere; l’agronomo e certificatore bio Felice Suma;
l’agronomo Pietro Sumerano, coautore dell'opuscolo informativo
realizzato dal Presidio Informativo sulla Xylella sorto il 1°
settembre scorso a Ostuni. In rappresentanza del Comune di Ostuni, ad
accompagnare il sindaco Gianfranco Coppola c’era l’assessore
all’ambiente Luigi Nacci; l’assessore alle politiche agricole
Maria Zurlo e l’assessore allo Sport Mariella Monopoli.
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