Venerdì 1 marzo 2019
Convegno
europeo Amici di San Rocco , 11 maggio Ceglie Messapica
Il
pellegrinaggio è una pia pratica che accompagna da sempre la storia della
Chiesa: è una forma di preghiera e di conversione personale e comunitaria.
Evoca il nostro cammino sulla terra verso il cielo ( Homo viator) .
Per
chi lo intraprende, il pellegrinaggio è
sicuramente un "tempo forte " di rinnovamento, di riscoperta e di
valorizzazione della fede, di stupore e di gioia di fronte alle meraviglie
della Provvidenza.
Il
pellegrinaggio non si conclude con il
raggiungimento della meta, ma
diventa una tappa per ricaricarsi, per riprendere con nuovo vigore e nuove energie
spirituali il dinamismo della quotidianità nella famiglia, nella
società, nella nostra stessa associazione e nella Chiesa .
È
strumento di evangelizzazione e di
impegno nella carità evangelica.
C'è
lo insegna in particolare San Rocco con la sua vita affascinante e
straordinaria di pellegrino perfetto.
San
Rocco, pur collocandosi storicamente nel medioevo, è un giovane a noi contemporaneo, con la sua generosità
e la sua spontaneità; col desiderio di una vita autentica, colma di ideali di libertà, di giustizia, di
amicizia.
Ciò
che contraddistingue il suo pellegrinare
è l'umile carità che semina a
piene mani lungo il suo passaggio in città e villaggi, lasciando dietro di se
l'amore di Dio.
Amici
carissimi, come San Rocco intraprendiamo anche noi il nostro pellegrinaggio
giungendo nella bella terra di Puglia e nella accogliente ed elevate cittadina
di Ceglie Messapica , dove poter rinvigorire la nostra fede, perché il Signore
ci dice che la santità è alla portata di chiunque, basta solo essere in sintonia
con Dio Amore.
Rivolgo
un caro saluto a Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Vincenzo Pisanello che come pastore e padre ci accoglie e ci
esorta a vivere in pienezza la nostra fede.
Un
saluto ed un grazie al parroco don Lorenzo Elia parroco di San Rocco , all'amministrazione Comunale , al gruppo
locale Amici di San Rocco di Ceglie ,
alle associazioni parrocchiali , ai volontari , e a tutte le persone di buona volontà che
renderanno possibile questo nuovo incontro di fraternità e fede nel nome di San
Rocco .
Che
San Rocco, fulgido esempio di carità dinamica e di coerente fedeltà, attraverso
il mio umile servizio di apostolato e la nostra Associazione che porta il suo
glorioso nome, possa incoraggiare tanti devoti e cristiani a intraprendere con slancio un percorso di fede, speranza e
carità.
Papa
Francesco ci ricorda che “Le forme proprie della religiosità popolare includono
una relazione personale (…) con Dio, con Gesù Cristo, con Maria, con un santo e
nel nostro specifico con San Rocco.
L’unica via consiste nell’imparare a incontrarsi con gli altri con
l’atteggiamento giusto, apprezzandoli e accettandoli come compagni di strada,
senza resistenze interiori. Meglio ancora, si tratta di imparare a scoprire
Gesù nel volto degli altri, nella loro voce, nelle loro richieste. È anche
imparare a soffrire in un abbraccio con Gesù crocifisso quando subiamo
aggressioni , ingiuste o ingratitudini, senza stancarci mai di scegliere la
fraternità, la misericordia e la testimonianza del Vangelo .”…ed è proprio
questo che Fratel Costantino cerca di farci capire con il rinnovarsi di questi
incontri: perciò non restiamo chiusi a
questa sua nuovo invito
Vi
aspettiamo tutti con gioia e fraterna accoglienza a Ceglie Messapica che
sarà per un giorno la capitale europea del culto a san Rocco .
Nessun commento:
Posta un commento