Mercoledì 29 aprile 2020
All’attenzione della
Commissaria Dott. Erminia Cicoria
Al Segretario
Generale, dott. Vito Antonio Maggiore
Oggetto:
richiesta di verifica e controllo della gestione dell'ufficio tecnico comunale-
settore urbanistica e pianificazione del territorio/sollecito.
"Nel
corso della conferenza stampa del 26 aprile u.s., il Premier Conte ha confermato
che, con l'avvio della cosiddetta "Fase 2", tra le varie riaperture
attraverso vari step ben cadenzati nel tempo potranno riprendere i lavori in
tutti cantieri edili e, come attività economica “a supporto”, anche il
commercio all’ingrosso di materiale edile.
In
tutta Italia, ma a Ceglie Messapica pare di no.
A
distanza di ben oltre due settimane dalla nostra precedente richiesta del 14
aprile u.s., nessun esito abbiamo ricevuto dall'Ente, in particolar modo
dall'Ufficio di che trattasi.
Nulla
pare essere cambiato se non la sopraggiunta promessa a tecnici ed operatori del
settore che a breve sarà avviato lo sportello SUET (Sportello Unico per
l'edilizia telematico): il Sistema (vantaggioso si da atto!) consente a
cittadini, tecnici professionisti ed imprese del settore edile di semplificare
il loro rapporto
con
la Pubblica Amministrazione, creando e gestendo le pratiche edilizie (24 ore su
24, 7 giorni su 7) da ogni luogo on line grazie ad una applicazione web, fornendo
al richiedente la possibilità di conoscere lo stato di avanzamento delle proprie
pratiche senza recarsi presso gli uffici del Comune.
Questo
per il domani: ma per il pregresso?
Il
tessuto socio economico del nostro paese, più di altri, ne uscirà da questo
triste periodo fortemente provato, perchè a differenza di altre realtà non vi è
un settore economico "forte" trainante o predominante, eccezion fatta
per la gastronomia: i cantieri edili, a Ceglie come in tutte le parti d'Italia,
devono ripartire immediatamente, lunedì 4 maggio, senza se e senza ma, così
come prescritto dal decreto ministeriale in uscita e con le dovute cautele
igienico sanitarie.
A
Ceglie potranno ripartire come nel resto d'Italia?
Le
pratiche giacenti da diversi mesi sulle scrivanie dell'Ufficio Urbanistica in
attesa di istruttoria sono state rilasciate o, almeno, processate?
A
gran voce rinnoviamo la nostra richiesta alle Vs spett.li competenza di avvio
immediato all'interno degli Uffici della VI Area Urbanistica e Pianificazione
del Territorio di una verifica amministrativa volta ad individuare le criticità
che ad oggi ne compromettono finanche lo svolgimento dell'attività ordinaria,
nonchè l'immediata attivazione Vostra per l'eliminazione delle stesse.
C'è
un intera cittadina in attesa di risposte e assieme a loro ci sono decine e
decine di tecnici, investitori ed operatori forestieri: i tecnici, gli operatori
economici, le imprese artigiane, i fornitori nonchè i cittadini che avendo
avanzato una richiesta di permesso o un'autorizzazione all'Ente meritano,
almeno, una risposta. Questo silenzio si conferma danno per la nostra
cittadina: danno d'immagine, danno economico a decine di famiglie e, con il
protrarsi, diventerà anche danno erariale per l'Ente stesso".
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