Giovedì 15 giugno 2023
Tanti
sono stati i turisti, emigrati e cittadini che hanno partecipato ai
festeggiamenti in onore del Santo Patrono Antonio da Padova che, anche
quest’anno, si sono tenuti il 12 e 13 giugno nella città di Ceglie Messapica.
La
festa di Sant’Antonio è da sempre un appuntamento significativo per la città.
La
cerimonia religiosa vede un particolare molto sentito dalla comunità, ovvero la
consegna delle chiavi della città. Secondo quanto viene citato da alcuni
documenti del settecento si racconta che, nella prima occasione, il Sindaco
dell’epoca, inginocchiato ai piedi della statua del Santo in segno di filiale
devozione del popolo di Ceglie Messapica, offrì a Sant’Antonio quattro chiavi
d’argento finemente lavorate in segno di sudditanza, riconoscendolo da quel
momento e in perpetuo come Patrono principale e Protettore del paese.
In
questa edizione del 2023, nel solenne rito religioso in Piazza Plebiscito, il Sindaco Angelo
Palmisano ha affidato le chiavi al Santo, insieme al piccolo Riccardo. Questo
momento ha aggiunto una ulteriore emozione e commozione, soprattutto da parte
dei genitori del piccolo, il papà Cosimo Faggiano e la mamma Marienza
Putignano.
Riccardo
alla nascita, come hanno raccontato i genitori con gli occhi lucidi, è nato
sanissimo, almeno da quello che sembrava in apparenza. Però nei controlli
sanitari successivi, effettuati al quarto mese di vita, è venuto fuori un
piccolo problema al cuoricino. Da qui è iniziata la corsa contro il tempo per
il piccolo Riccardo e in pochi giorni, prima all’ospedale di Brindisi e poi a
quello di Bari, si è giunti al tanto sospirato intervento chirurgico che,
grazie alla professionalità dei medici, ha riportato nella normalità la piccola
malformazione al cuoricino che si era riscontrata. I genitori non si sono mai
persi d’animo e hanno sempre pregato a Sant’Antonio affinchè il loro piccolo
Riccardo ritornasse a Ceglie Messapica completamente guarito. E così è stato.
Il piccolo dopo l’intervento e la dovuta riabilitazione, è tornato a correre e
giocare con i suoi amichetti e soprattutto con i suoi genitori.
Per
questo motivo e in segno di riconoscenza verso il Santo Patrono Antonio da
Padova i genitori del piccolo Riccardo, con il consenso di don Domenico Carenza,
hanno fatto partecipare il proprio figlioletto vestito da “Piccolo Sant’Antonio”,
alla santa messa, alla processione per le vie della città e al rito della
consegna delle chiavi in Piazza Plebiscito. Il tutto si è concluso con tanti
applausi, tanta gioia e tanta emozione, non solo da parte dei genitori, ma anche
dell’intera comunità cittadina presente in piazza.
I
festeggiamenti di Sant’Antonio poi, oltre alla parte di carattere religioso, si
sono conclusi con gli appuntamenti civili programmati.
Nessun commento:
Posta un commento