Mercoledì 30 agosto 2023
Dalle parole dell'Avv. Augusto Conte: "La “vicenda” di Galileo Galilei va oltre il conflitto tra scienza moderna e cattolicesimo, supera i concetti di verità processuale, deliberata, e verità reale perché coinvolge il paradigma della forza cieca della ideologia sulla ragione, per questo è sempre attuale. La scienza stessa, nelle mani sbagliate può essere pericolosa.
Galileo mette a repentaglio la sua vita perché la scienza non deve essere asservita al potere e continua le proprie ricerche abbandonato da tutti.
Nonostante la fede si basi su dogmi e la scienza su esperimenti induttivi, Galileo non avverte una scissione tra le sue ricerche e la fede, essendo due vie per giungere alla comprensione di Dio.
“ La scienza senza religione è zoppa. La religione senza la scienza è cieca” (Albert Einstein).
Per questo è considerato un ”martire” (il processo stesso è una pena) come Gesù e Socrate e il suo processo è universalmente conosciuto.
Ringrazio per la diffusione sull’evento la Gazzetta del Mezzogiorno e l‘autrice Agata Scarafilo, che indicata per sue specifiche competenze, svolgerà il ruolo di consulente tecnico del Procuratore Generale, all’udienza.
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