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Lunedì 1 settembre 2025

 Ultimo appuntamento della IV edizione della rassegna letteraria con Maria Laura Berlinguer con il libro "La cena delle anime" edito da HarperCollins, intervistata da Paola Cirasino.
📕In Sardegna, nella notte tra Ognissanti e il due novembre, le tavole vengono apparecchiate per accogliere i defunti. Per sa chena pro sos mortos si tirano fuori le migliori tovaglie ricamate, i piatti delle feste, l’aria si riempie di profumi di erbe e pane, in attesa che le anime tornino nelle case che hanno amato. Tutto questo Iride Dessì non lo ricorda più. Vive da anni lontano da Padria, il paese nel cuore aspro e luminoso del Meilogu, dove è cresciuta. È solo la morte del padre che l’ha riportata lì. Nella grande dimora dei Dessì, ricchi possidenti di Padria, tutto è rimasto com’era e nelle stanze cariche di memorie pare quasi di sentire gli avi sussurrare. È Tata, la donna che si è presa cura di lei quando era bambina, custode di saperi antichi e segreti mai rivelati, a guidare Iride tra le ombre che sembrano abitare ogni angolo. E che chiedono di essere ascoltate...
Per caso o per destino, una vecchia fotografia, ingiallita dal tempo, induce Iride a sfogliare le pagine del grande libro del passato, e a imbattersi in Mimì Oppes, trisavola ribelle destinata a un matrimonio infelice. Così, Iride ripercorre una storia che ha il sapore della leggenda, rivive l’amicizia profonda tra Mimì ed Elisabeth Hope, donna inglese incredibilmente libera e indipendente, e l’amore travolgente e inatteso con Emanuele Manca, un leggendario bandito che faceva parlare di sé a Padria. Costruito come un gioco di scatole cinesi alla Cime tempestose, mescolando ricordi familiari e invenzioni romanzesche, La cena delle anime attraversa i secoli e le generazioni, scava nel cuore di una Sardegna misteriosa, dove la vita e la morte, il passato e il presente camminano ancora fianco a fianco.

🔎 Laureata in Giurisprudenza, ha lasciato presto la carriera forense per dedicarsi alla comunicazione e alle relazioni istituzionali. Nata a Sassari, vive e lavora a Roma. Nel 2016 ha fondato il sito che porta il suo nome, un progetto editoriale dedicato alla valorizzazione del Made in Italy nei settori della moda, del design e dell’artigianato. È ambasciatrice della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
La sua scrittura unisce la vocazione per il racconto e il legame profondo con le radici sarde. La Sardegna non è solo la sua terra d’origine: è un mondo di tradizioni, silenzi e visioni che abita le sue pagine.

⏰ Il 1° settembre, alle ore 18:30.

👉 Presso il Museo MAAC - Giardino della Poesia “Rita Santoro Mastantuono” - Via Enrico de Nicola, n. 1, Ceglie Messapica.

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