giovedi' 20 ottobre 2011
Stamane mi intrattenevo in Piazza Sant'Antonio e osservavo il mastodontico palazzo della PRESIDE LUCIA PALAZZO... donato a una associazione onlus prima di morire... con atto pubblico e gratuitamente ... strano pero' che una donna che effettua un lascito di quelle dimensioni venga lasciata sola in cura nella casa per anziani ...sita in Ceglie Messapica via per San Vito...senza nessuna presenza costante degli aventi diritto...comunque lasciando stare le polemiche che non mi riguardano...noto oltre all'incuria totale...dovuta a tanti anni di abbandono totale... che sul terrazzo fuoriesce come un cannone un manufatto in cemento armato...brutto ed antiestetico tra il palazzone le tante abitazioni in pietra che circondano la stessa proprieta' sopra descritta...va be lasciamo riposare in pace la preside Lucia Palazzo.
...abbassando lo sguardo mi ritrovo una piccola antenna che sbuca tra le autovetture regolarmente in sosta in Piazza Sant'Antonio...di cosa si tratta...di Telecom, antenna di telefonia mobile, rilevatore di inquinamento o altro...mah troppi dubbi questo giovedi' di ottobre ... meglio iniziare a lavorare.
Bravo....lavora che è meglio....:-)
RispondiEliminaQuel problema che segnali può essere risolto rivestendo in pietra il torrino dell'ascensore. Può darsi che il lavoro non sia stato completato e a tale scopo bisognerebbe vedere cosa prevede il progetto.
RispondiEliminaCeglie non brilla per l'omogeneità delle facciate perché in generale manca il buon gusto. Addirittura, quando si cerca di non introdurre nuovi elementi che ne disturbano l'aspetto, c'è chi (non escluso qualche geometra) non è d'accordo e crea contenziosi. E' incredibile!
Angelo Palma
La stessa cosa accadde alle suore sopravvissute alla loro Superiora, Donna Ghiatorina, che furono allontanate dall'attuale buon arcivescovo per poter vendere il loro giardino agli speculatori. Da Brindisi furono deportate in un ospizio di Mesagne, dove attesero la santa morte senza rompere i coglioni all'Arcivescovo ed ai suoi complici, che poterono disattendere le volontà testamentarie delle povere suore.
RispondiEliminaIl "giardino delle suore" del quartiere Cappuccini di brindisi è diventato cantiere per mutui trentennali, invece che luogo di meditazione e preghiera come avrebbero voluto le suore.
Da "Il giardino delle meraviglie"
io quell'antenna è da un anno e mezzo almeno che l'ho vista e nn ho mai avuto riscontri su cosa fosse
RispondiEliminaE' un attena radio utilizzata dall'ENEL per segnalare i guasti nella cabina interrata,
RispondiEliminaElementare wats.
"Il giardino delle meraviglie"
RispondiEliminaNota polemica, per amore della verità:
non so se per paura o per calcolo, nello "scritto" in questione non c'è alcun accenno alla manodopera impiegata nel cantiere cosiddetto "delle suore". I lavori più sporchi e pericolosi sono fatti da una dozzina di lavoratori exstracomunitari, sicuramente centroafricani.
Sarebbe interessante sapere se a questi viene garantita una paga ed un trattamento almeno umano, o non siano anche questi una "sporca dozzina" di schiavi come tanti altri sfruttati per arricchire imprenditori rampanti e spericolati del parterre arcoriano (in territorio vaticano).
gli appartamenti del "gioardino delle suore" sono in edilizia convenzionata ossia prezzo imposto dal Comune. Il costruttore rincara i prezzi di circa 50.000 euro spacciando per migliorie le differenze. ed hanno abbattuto un giardino per queste cose...
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