VENERDI' 19 SETTEMBRE 2014
Mi lascia esterrefatto l’intervento
tempestivo, ma poco preciso e puntuale del consigliere Rocco Argentiero, con il
quale politicizza ed enfatizza un problema che Poste Italiane ha risolto in
tempi brevissimi.
In qualità di Consigliere Comunale della
mia città prima e di RSU in Poste Italiane dopo, è mio dovere precisare alcune
cose.
Nel mese di agosto l’ufficio centrale di
Ceglie Messapica ha avuto un guasto al sistema dell’aria condizionata.
Sia il sottoscritto che il direttore
Silvano Suma hanno più volte sollecitato il problema alla direzione
provinciale, che prontamente è intervenuta con vari sopralluoghi e solleciti,
ma come spesso accade, purtroppo, nei periodi estivi, ci veniva risposto dagli
stessi, che le ditte, causa ferie, potevano intervenire solo a settembre.
Affinchè il problema fosse risolto in
tempi brevi e nel migliore dei modi, Poste Italiane ha pensato bene di
ripristinare il sistema dell’aria condizionata, chiudendo gli uffici di piazza
Sant’Antonio da martedì 9 settembre a sabato 13 settembre lasciando aperta la
sola succursale di via Don Guanella programmando tutto con estrema solerzia, ma
che qualche criticità ci dovesse essere era del tutto scontato.
Gravissimo è l’atteggiamento del
consigliere del PD quando inventa disservizi anche nel recapito considerato che
la professionalità dei portalettere è indiscutibile e che il personale non è
mai mancato nemmeno nella settimana centrale di agosto, ad oggi non è mai
pervenuto nei nostri uffici alcuna denuncia formale, tranne qualche lamentela saltuaria
dovuta a bollette scadute, già pervenute tali in quanto la spedizione avvenuta
in ritardo. Sempre per dovere di cronaca è giusto informare l’Argentiero che la
maggior parte della corrispondenza ormai è tracciata con software di ultima
generazione e quindi le menzogne si annullano da sole.
La motivazione del suo intervento è
molto chiara; proprio in questi giorni le poste congiuntamente
all’amministrazione comunale hanno reso possibile un servizio, iniziato circa
18 mesi fa, di recapito nelle campagne a circa 200 famiglie con le famose
cassette modulari, praticamente obiettivo mai raggiunto dall’ex assessore;
quindi per sminuire tale lavoro alla prima occasione gli speculatori politici
si fanno sentire, però come è loro solito fare, attaccando e criticando ma mai
proponendo.
Considerato che tutto è stato risolto in
tempi celerissimi non è consentito a nessuno
millantare disservizi assurdi ed inesistenti , soprattutto a chi è
abituato a creare problemi per poter trarre pseudo-benefici politici, a danno
della città, cosi come è stato fatto per il centro di raccolta.
Domenico Convertino
PER IL COMUNICATO DI ROCCO ARGENTIERO
Carissimo Convertino, non bastano di certo due righe (come ha fatto lei) per evidenziare e lamentare o giustificare tutti i problemi che ci danno gli uffici postali di Ceglie M. e le garantisco che la questione dura da fin troppo.
RispondiEliminaMagari bisognerebbe cambiare qualche cognome visto che sembra una tradizione (problema) di "famiglia/e.
Domenico... e passo al tu, non eri nemmeno nato quando passavamo ore e ore alla posta, ma con la conoscenza giusta si ovviava al disagio idem oggi.
Non centra con quello che hai giustificato? BHA!!!
Alberto G.
ci vuole coraggio a dire che i portalettere prestano in modo professionale il loro servizio... Nel mese di agosto per settimane intere non è pervenuta alcuna busta presso la mia abitazione per poi presentarsi con bollette scadute da settimane...
RispondiEliminaVa tutto bene!
RispondiEliminaRidete quando entrate alle poste.
Ridete ridete.
Va tutto bene
Basterebbe dire 'Amministrazione comunale incompetente , gestione servizi postali pessimi.'
RispondiEliminaEcco una frase giusta per etichettare questi signori.
p.s. Mi sono sempre chiesto come mai la famiglia Convertino sia presente con tanti elementi e da generazioni in Poste Italiane....... Fedeli nei secoli!!!!!!!!!!!
Ma questo consigliere che ride sempre, lavora alle Poste? Sta allo sportello? fa il portalettere??? bhooooo
RispondiEliminama davvero quello lavora alle poste???
RispondiEliminae dove? mai visto
eppure a volte ci sono più io degli impiegati!
Il vero problema che abbiamo a ceglie sono i dipendenti pubblici( vedi poste e comune) che chissà' perché sono imparentati o sono amici dei soliti noti. Perché non assumere gente meritevole e che ha davvero voglia di lavorare? Troppo comodo avere un lavoro senza aver sudato e senza averlo meritato a scapito di chi sta a casa e farebbe di tutto per avere un lavoro!! Al posto di questi privilegiati io sorriderei si....ma non con la faccia di bronzo che hanno loro!
RispondiEliminaNon entro nella noiosa e inutile diatriba politica. Spendo solo due parole da utente per elogiare gli impiegati postali e il direttore dai quali ho sempre ricevuto un servizio efficiente, efficace e sopratutto educato. Non ho parenti alle poste di ceglie e non invidio il loro magro stipendio mensile per sopportare gente maleducata, ignorante ed arrogante tutto il giorno. Un sincero grazie.
RispondiEliminaParli di magro stipendio? AL giorno d'oggi , caro mio, avere un posto fisso è un privilegio e bisogna pur accettare i piccoli contro vicino ai numerosi pro. Lavorano 6 ore e molti di loro non sanno neanche come si accenda un pc e si trovano li con la licenza media a discapito di molti ragazzi che farebbero il loro lavoro in un tempo molto ma molto più breve.
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