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Una rivista internazionale parla del territorio

Mercoledì 19 Agosto 2015

La rivista internazionale NIDO dedica ampio spazio al nostro bel territorio. 

“Cronache e crornachette” aveva, nel mese di giugno scorso, dedicato ampio spazio (http://stefanomenga.blogspot.it/2015/06/un-periodico-internazionale-punta-i.html) alla notizia  della presenza a Ceglie Messapica della giornalista e scrittrice tedesca Simone Buchholz. Per l’occasione la giornalista Agata Scarafilo realizzò, in collaborazione con il blogger Stefano Menga, un’intervista (https://www.youtube.com/watch?v=E7PvZuKZ4mA) dove la Buchholz, accompagnata dalla fotoreporter parigina Stephanie Füssenich, si raccontò e spiegò le ragioni della sua presenza proprio a Ceglie Messapica.
Detto… fatto!
Con ben 8 pagine la Buchholz ha puntato i riflettori di Amburgo (sede della redazione Nido) su Ceglie Messapica, Cisternino, Ostuni e Marina Franca.
Una rivista di successo, presente anche online (http://www.nido.de), che conta numerosissimi lettori con la sua diffusione oltre che in Germania anche in Svizzera e Austria. Il periodico, che si rivolge ad un target dai 20 ai 40 anni di età, si occupa di politica, di sesso, di viaggi, di salute, di cultura e di psicologia. 
       La copertina della rivista 
Il Servizio inizia con un titolo in italiano “Finalmente” per aprirsi ad un’avventura intorno a usi e tradizioni che tracciavano l’immagine di una famiglia del Sud Italia.
Una famiglia che rappresenta infondo la famiglia della stessa Buchholz in considerazione delle origini pugliesi del marito della scrittrice (madre cegliese e padre cistranese). Una diecina le foto scattate dalla fotoreporter parigina Stephanie Füssenich che ha accompagnato la Buchholz  e che hanno fermano il tempo su quei luoghi meravigliosi che Simone Buchholz ha visitato (su suggerimento anche della collega Agata Scarafilo) e di cui ha goduto in due settimane di permanenza in Puglia. 
 La famiglia cegliese Urso nella sua tavernetta 

Trulli, alberi di ulivo, masserie, ma anche ambienti domestici, ristoranti ed esercizi commerciali hanno fatto da cornice ad una storia di vita familiare che colpisce per la semplicità, la voglia di raccontare e raccontarsi in un contesto diverso da quello di Amburgo dove la Buchholz vive ed ha sede la redazione del il “Nido”.
Il trullo in contrada Selvaggi agro di Ceglie Messapica

Così, la famosa scrittrice tedesca ha voluto raccontare non solo uno stile di vita, ma anche ciò che c’è dietro una cultura tipicamente mediterranea che si caratterizza per l’ospitalità e che riesce a sviluppare, ad esempio, relazioni importanti anche intorno alla degustazione di un piatto di pasta.
Il cibo è sicuramente una passione per la  giornalista Simone Buchholz ed ampio spazio viene dedicato nel pezzo ai piatti tipici locali e alla ristorazione in genere.
Così in una terra di gastronomia come quella di  Ceglie Messapica non potevano passare inosservati i locali cegliesi che si aprano alla gastronomia e che la stessa ha inserito nella rubrica dedicata ai consigli (TIPPS).
Simone Buchholz oltre ad essere una giornalista famosa della Germania è autrice di ben 9 romanzi di successo. Si occupa in particolare di thriller (Revolver Heart, Schwedenbitter, Bullenpeitsche,  Knastpralinen), ma ha scritto anche romanzi per bambini. Inoltre, ha pubblicato diversi articoli e libri sul tema dell'uomo-donna ed è su questa scia che vorrebbe continuare a focalizzare a la sua attenzione con un occhio di riguardo sulla famiglia intorno alla quale, sia pure attraverso la sperimentazione di un genere diverso, costruire storie coinvolgenti ed emozionanti.
Insomma, il servizio non esclude niente e il blog “Cronache e crornachette” è fiero di aver nel suo piccolo contribuito, grazie alla giornalista Agata Scarafilo che ha mediato i contatti, a far conoscere Simone Buchholz.
Agata S. - Simone B. - Stephanie F. 
La Buchholz contattata telefonicamente, ringrazia per l’ospitalità ricevuta tutti i cegliesi e promette che continuerà a scrivere di un territorio che porta nel cuore.
Agata Scarafilo e Stefano Menga 
Noi l’aspettiamo!!!

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