Lunedì 16 Agosto 2016
Le Reliquie posizionate nella Chiesa di San Rocco
Un’intervista per approfondire l’importanza dell’evento
straordinario delle reliquie a Ceglie Messapica
Le Reliquie
Nella settimana dedicata ai solenni
festeggiamenti in onore di San Rocco, Ceglie Messapica sta vivendo un evento
straordinario: la presenza nella cittadina cegliese delle reliquie del santo di
Montpellier.
L’arrivo, domenica 14, dell’urna del transito
del glorioso San Rocco e dell’insigne
reliquia del suo braccio è stato segnato da un momento di sentita fede
cristiana che ha visto il popolo cegliese unirsi in preghiera con gli anziani
ricoverati presso il convento dei “San Giuseppe” e le suore domenicane di San
Sisto che gestiscono la struttura.
Il corteo con le Reliquie di San Rocco
Il corteo con le Reliquie di San Rocco
Il corteo con le Reliquie di San Rocco
Il corteo con le Reliquie di San Rocco
In seguito i fedeli hanno dato vita ad una
solenne fiaccolata che ha accompagnato le reliquie del santo pellegrino e
taumaturgo nella chiesa a lui intitolata, per l'esposizione e la venerazione
fino a notte fonda.
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Le fasi della fiaccolata
Con l’occasione dei solenni festeggiamenti.
questa sera, le reliquie saranno portate in processione, con la presenza del
vescovo mons. Vincenzo Pisanello.
San Rocco è un modello di fede cristiana che
registra ancora oggi una forte venerazione; la stessa che ha visto da sempre coinvolto
il popolo cegliese, che già nel XVI
secolo gli ha voluto dedicare, sul colle più alto della città, una cappella ed
in seguito, sul finire del 1800, l’attuale bellissimo monastero.
L’iniziativa religiosa, che ha comunque registrato anche il patrocinio
del Comune di Ceglie Messapica, vede in questi giorni il coinvolgimento
organizzativo della Parrocchia di San Rocco, guidata da don Lorenzo Elia e dell'Associazione
Europea "Amici di San Rocco" e Fratel Costantino De Bellis, vulcanico procuratore del sodalizio
dell’associazione dedicata al Santo di
Montpellier, nonché guardiano delle sue reliquie.
Con la
collaborazione della giornalista Agata
Scarafilo si è pensato di approfondire il tema dell’importanza delle
reliquie di San Rocco attraverso una video-intervista, firmata “Cronache e
cronachette”.
La dott.ssa
Scarafilo ha intervistato proprio Fratel Costantino De
Bellis
e don Lorenzo Elia.
PER IL VIDEO (CLICCA QUI)
La giornalista Agata Scarafilo intervista Fratel Costantino
La giornalista Agata Scarafilo intervista Don Lorenzo
Ricordo dell'intervista
Ricordo dell'intervista
Ma è stata ritrovata la reliquia del braccio di S.Rocco trafugata il 13 gennaio ultimo scorso dall'omonima chiesa di Capriati al Volturno?
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