Sabato 6 Agosto 2016
Prof. Piero Barbanti
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Il cibo fa crescere, incontrare, condividere, raccontare. Proprio per questo l’Università Telematica San Raffaele di Roma ha deciso di sostenere il “Ceglie Food Festival”.
Una tre giorni di eccellenze e sperimentazioni, animata dai Cooking Show della Mediterranean Cooking School di Ceglie Messapica, unica sede per il sud Italia per il corso Tecniche di Base di cucina della prestigiosa Scuola ALMA. Una scuola di cucina di pregio internazionale, con la quale alcuni mesi fa l’Università Telematica San Raffaele di Roma ha stretto un accordo di collaborazione didattica e scientifica.
A rinforzare la connessione tra cibo, cuore e cervello e aumentare ancora di più il raggio di possibilità di approfondimento e discussione intorno a questo argomento, ci ha pensato il libro “Mangia sano che ti passa”, nuova fatica dei Prof. Piero Barbanti (Direttore dell'Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma) e Emilio Jirillo (Professore Ordinario di Immunologia dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari). Un testo, che è stato presentato ieri sera alle 19,30 nel castello ducale di Ceglie Messapica, il primo in Italia nel suo genere, che alimento dopo alimento assolve con formula piena o condanna contro ogni ragionevole dubbio, i cibi considerati i principali “killer” del benessere di milioni di cefalalgici cronici. Questo nuovo volume intende smentire vecchie credenze ingiustificate, aprendo il campo a prove scientifiche e nuovi futuri sviluppi della ricerca nel campo.
Il Ceglie Food Festival gode anche del contributo della Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, che qui, nella riconosciuta capitale della gastronomia pugliese, gestisce un presidio ospedaliero ad alta specialità, divenuto negli anni punto di riferimento nazionale per la riabilitazione di soggetti mielolesi e non solo.
Una tre giorni di eccellenze e sperimentazioni, animata dai Cooking Show della Mediterranean Cooking School di Ceglie Messapica, unica sede per il sud Italia per il corso Tecniche di Base di cucina della prestigiosa Scuola ALMA. Una scuola di cucina di pregio internazionale, con la quale alcuni mesi fa l’Università Telematica San Raffaele di Roma ha stretto un accordo di collaborazione didattica e scientifica.
A rinforzare la connessione tra cibo, cuore e cervello e aumentare ancora di più il raggio di possibilità di approfondimento e discussione intorno a questo argomento, ci ha pensato il libro “Mangia sano che ti passa”, nuova fatica dei Prof. Piero Barbanti (Direttore dell'Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma) e Emilio Jirillo (Professore Ordinario di Immunologia dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari). Un testo, che è stato presentato ieri sera alle 19,30 nel castello ducale di Ceglie Messapica, il primo in Italia nel suo genere, che alimento dopo alimento assolve con formula piena o condanna contro ogni ragionevole dubbio, i cibi considerati i principali “killer” del benessere di milioni di cefalalgici cronici. Questo nuovo volume intende smentire vecchie credenze ingiustificate, aprendo il campo a prove scientifiche e nuovi futuri sviluppi della ricerca nel campo.
Il Ceglie Food Festival gode anche del contributo della Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, che qui, nella riconosciuta capitale della gastronomia pugliese, gestisce un presidio ospedaliero ad alta specialità, divenuto negli anni punto di riferimento nazionale per la riabilitazione di soggetti mielolesi e non solo.
La manifestazione è stata presentata e moderata dalla giornalista Sonia Gioia che, da un po' di tempo, si dedica a tempo pieno al giornalismo prettamente enogastreonomico.
La giornalista Sonia Gioia e il Prof. Piero Barbanti
Il pubblico partecipante
La giornalista Sonia Gioia e il Prof. Piero Barbanti
Peccato la modestia della giornalista quando afferma che il prossimo anno al suo posto ci sarà una più bella...
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