Sabato 17 dicembre 2016
Natale e solidarietà
“Ciò che abbiamo fatto solo per
noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo
resta ed è immortale”, affermava Harvey B. Mackay. In questi giorni in giro per le strade delle
piccole e grandi città c’è quella magica atmosfera di attesa e quel fermento
misto ad ansia in vista dei preparativi per l’evento religioso più sentito al
mondo. Ed è per recuperare il primitivo significato del Natale che in questo
periodo fioriscono iniziative finalizzate a sensibilizzare la gente a compiere
atti di generosità per finanziare e promuovere iniziative di solidarietà nella
convinzione che non dobbiamo rendere i doni che riceviamo come prestigiosi
mezzi individualistici bensì come tesori da condividere, come mezzi per fare
qualcosa per chi ha davvero bisogno. Se poi la richiesta di essere portatori
sani di generosità si unisce alla
fruizione di esibizioni di piccoli e talentuosi
artisti si scopre che la donazione è ricompensata da un tripudio di
emozioni che arricchiscono lo spirito. In questa ottica il 21 dicembre p.v. nel teatro comunale
di Ceglie Messapica, come lo scorrere dello scintillio di luci in una
catena luminosa natalizia, si avvicenderanno le esibizioni degli allievi della
scuola di danza di Tonia Bellanova e di giovanissimi artisti, studenti di canto
e musica, cui si unirà un piccolo batterista. Durante la serata, organizzata
dal
Lions Club Ceglie Messapica Alto Salento, i
presenti saranno invitati a fare donazioni in denaro per raccogliere fondi da
destinarsi in parte per un service permanente Lions, quello dei cani guida per
un non-vedente come pure per un service locale che quest’anno sarà a favore
della Caritas Madre Teresa di Calcutta. A rendere ancor più magicamente
solidale la serata sarà l’iniziativa di assegnare una borsa di studio ad uno studente, residente a Ceglie Messapica ,
che abbia
conseguito il diploma presso un Istituto di Istruzione Secondaria Superiore con
la votazione di almeno 100 ed abbia intrapreso il corso di laurea in
Medicina presso una Università Pubblica o Privata con sede nel territorio
italiano. E ciò per non dimenticare un
socio fondatore, il Dottor Michele
Caliandro, che con il suo esempio e la testimonianza della sua vita ha
incarnato lo spirito e l’etica lionistica, dimostrando che l’ “ESSERE” vale più
dell’ “APPARIRE”.
Tale borsa
di studio è rivolta ai giovani cegliesi che vogliano intraprendere un iter
formativo, culturale e scolastico simile a quello già percosso da Michele Caliandro,
in modo tale che la stessa funga da stimolo per
il loro impegno professionale ed umano.
La cerimonia di premiazione
avverrà durante la serata. A fine serata non mancheremo di scambiarci calorosi auguri di un Buon
Natale consapevoli che la solidarietà è
l’unico investimento che non fallisce mai, come ci ammonisce Henry David
Thoreau, e che tutti i volontari che avranno contribuito non saranno
remunerati e non perché non valgono
nulla ma perché sono inestimabili.
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