Martedì 5 giugno 2018
Unione
Europea
POR
FESR-FSE 2014-2020
Asse
VI – Azione 6.8 Regione Puglia
Assessorato
Industria Turistica e Culturale Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali.
Programma
operativo Regionale FESR-FSE 2014 – 2020 “Attrattori culturali, naturali e
turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e
culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle
destinazioni turistiche
CUP:
B39I18000100009
“Promozione
della destinazione Puglia”
Educational
tour «Sulle orme dei grandi salentini del passato», realizzato dalla
Cooperativa Sociale Imago con il sostegno della Regione Puglia, Assessorato
all’Industria Turistica e Culturale, e dell’Agenzia regionale del Turismo
Pugliapromozione
Referente
Educational Tour: Mario Carparelli
Nel
corso dei secoli il Salento ha dato i natali a personaggi straordinari che, con
la loro testimonianza di vita e le loro idee innovative, si sono imposti a
livello nazionale e internazionale nei vari ambiti in cui hanno operato, con
ricadute significative sulla storia d’Italia e d’Europa. Si tratta di intellettuali, uomini di fede,
politici e imprenditori capaci di intuire e prevedere, grazie alla loro
lungimiranza, le sfide che l’uomo contemporaneo sarebbe stato chiamato ad
affrontare e il cui messaggio, oggi più che mai, risulta attuale.
Sebbene
non abbiano mai pensato né agito secondo logiche localistiche, hanno sempre
intrattenuto un rapporto forte e intenso con la propria terra d’origine, che
hanno amato e celebrato, ma anche stimolato e, all’occorrenza, fustigato. A
testimoniare questo legame sono presenti ancora oggi nel Salento numerosi
luoghi e beni che, a vario titolo e in modi diversi, sono entrati
prepotentemente nelle vita e nella memoria di questi personaggi, tanto da
custodirne segreti e importanti frammenti di identità.
L'educational
press tour Sulle orme degli illustri salentini si propone in particolare, di
valorizzare e riscoprire, attraverso un affascinante e suggestivo itinerario
tematico, gli elementi del patrimonio naturale e culturale salentino collegati
ad eccezionali figure, tra cui Pietro Gatti ed Emilio Notte per il comune di Ceglie Messapica. Si tratta
delle case e dei palazzi (spesso di grande pregio storico e artistico) dove
sono nati e cresciuti, delle usanze, dei riti e delle tradizioni che hanno
immortalato nei loro scritti, delle chiese e dei luoghi di culto che hanno
alimentato la loro spiritualità, dei paesaggi che hanno stimolato la loro
immaginazione, dei monumenti che hanno ammirato, delle biblioteche che hanno
frequentato e di tanti altri tesori materiali e immateriali, nella maggior
parte dei casi esterni ai circuiti turistici canonici o consolidati. In particolare, il tour si propone
l’arricchimento, diversificazione e qualificazione dell’offerta
turistico-culturale degli ambiti territoriali. Accanto alle spiagge e ai
panorami mozzafiato delle coste, il tour si propone di valorizzare lo
straordinario patrimonio di beni culturali e archeologici dei territori
coinvolti, ma anche il paesaggio, la dimensione sociale dell’entroterra, lo
sviluppo rurale, la mobilità lenta e l’integrazione con le eccellenze
agroalimentari.
Il
prodotto turistico proposto dal tour è un “multi-prodotto” di qualità che punta
a superare il trinomio sole-mare-vacanze, tentando di intercettare quella
enorme domanda di esperienza e cultura del territorio pugliese e del suo
patrimonio materiale e immateriale fatto di trulli, masserie, castelli, siti
archeologici e paleontologici, chiese, musei, natura, paesaggio, ulivi, buon
cibo, enogastronomia, artigianato e design d’eccellenza, tradizione, folklore
ecc. Una particolare attenzione è rivolta ad incrementare il turismo culturale,
sia nazionale che internazionale, anche attraverso attività di promozione del
libro e della lettura.
Gli
autori coinvolti sono di fama nazionale ed internazionale:
GABRIELLA
BUONTEMPO. Nata a Napoli il 1° maggio 1966, frequenta dal 1984 al 1987 a New
York, presso la Tish School of the Arts della New York University e la Academy
of Dramatic Arts, i corsi di regia e di recitazione. Dopo una breve esperienza
televisiva e teatrale, lavora come assistente alla regia di Lina Wertmuller e
partecipa alla realizzazione de “Il decimo clandestino” e “In una notte di
chiaro di luna”. Dal 1990 affianca all’attività di collaborazione con gli
Incontri Internazionali d’Arte– per cui organizza mostre ed iniziative
culturali quali “Napoletana. Images
of a city” (Museum of Modern Art, New York), “Naples et le Cinema” (Centre
Georges Pompidou, Paris), “Artedomani. Punti di vista” (Galleria
d’Arte Modera, Spoleto), “Premio Malaparte” – quella di produzione televisiva e
cinematografica.
È
socio fondatore della Goodtime Srl, con la quale ha prodotto film (“L’uomo del
vento”, “Fatti delle banda della Magliana”, “I colori della gioventù”, “Amore
che vieni, amore che vai”, “Le ali”, “La farfalla Granata”), documentari (“Casa
Agnelli”) e serie televisive (“La stagione del delitti”, “Il Grande Torino”,
“Caccia al re della Narcotici”, “Anita Garibaldi”).
Dal
1997 è membro della Giuria del David di Donatello. Nel 2011 è subentrata a
Graziella Lonardi Buontempo nel ruolo di Segretario generale dell’associazione
culturale senza scopo di lucro incontri internazionali d'arte con l’intento di
perpetuarne la memoria e raccoglierne l’eredità culturale e spirituale.
Tra
le principali iniziative promosse per conto dell’Associazione si ricordano la
creazione – insieme alla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico,
Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e
della Reggia di Caserta- della Casa della fotografia a Villa Pignatelli a
Napoli, che dal 2011 ha ospitato, tra le altre, le mostre dedicate a Gabriele
Basilico, Raffaela Mariniello, Antonio Biasiucci, Wim Wenders, Paolo Gioli,
Darren Almond, e la riedizione del Premio Malaparte a Capri, assegnato a
Emmanuel Carrère (2012), Julian Barnes (2013), Donna Tartt (2014),Karl Ove
Knausgard (2014).
Oltre
alla collaborazione con i più importanti musei nazional e internazionalii, tra
i quali il MAXXI di Roma (“Tra/Between Arte e Architettura. Roma Interrotta”,
2014), Il Museo archeologico di Napoli (“Effimero”, di Isabella Ducrot, 2015) e
il MADRE di Napoli (“Boris Mikhailov. Io non sono io”, 2016), l’associazione
continua a sostenere la giovane creatività italiana attraverso un programma di
borse di studio rivolte a giovani artisti presso la Cité Internationale des
Arts di Parigi.
EMANUELE
TREVI. Nato a Roma il 7 gennaio 1964, è un critico letterario e scrittore
italiano. Figlio dello psicoanalista junghiano Mario Trevi, è editor e autore
di saggi e romanzi. Ha debuttato nella narrativa nel 2003 con I cani del nulla,
uscito presso Einaudi Stile Libero. È stato direttore creativo (con Arnaldo
Colasanti) della Fazi editore, ha curato una collana presso Quiritta editore e,
con Marco Lodoli, l’antologia scolastica Storie della vita edita da Zanichelli.
Con il libro reportage sul poeta Pietro Tripodo, Senza verso. Un’estate a Roma
edito da Laterza ha vinto il Premio Sandro Onofri.
Collabora
con Radio 3 e ha scritto su diverse riviste come “Nuovi Argomenti”, “Il caffè
illustrato” e su quotidiani quali “La Repubblica”, “La Stampa” e “Il
manifesto”. È sposato con la scrittrice Chiara Gamberale
SOSSIO
GIAMETTA (Frattamaggiore, 1929) è un filosofo e giornalista italiano. Laureato
in giurisprudenza, verso la fine degli anni cinquanta conosce Giorgio Colli e
Mazzino Montinari, con i quali collabora, tra Firenze e Weimar, al progetto
dell'edizione critica delle opere di Friedrich Nietzsche. Nel 1965 si
trasferisce a Bruxelles, dove vive tuttora, lavorando per trent'anni presso il
Consiglio dei Ministri dell'Unione europea.
Ha
tradotto ad oggi tutte le opere e gli scritti postumi di Nietzsche, oltre a
numerosi testi di Schopenhauer, Cesare, Spinoza, Goethe, Freud e Max Stirner.
Come giornalista ha collaborato con Il Mattino di Napoli, Il corriere della
Sera, La Repubblica, Il Giornale e Il Giornale di Vicenza. Negli anni ha
elaborato un proprio sistema di filosofia da lui così descritto:
"Essenzialismo: esso è una nuova filosofia, fondata esclusivamente sulla
natura, intesa nei suoi due aspetti, sia come naturans sia come naturata.
L’essenzialismo descrive la condizione umana come determinata dalla
combinazione di due elementi eterogenei: dall’essenza di tutto ciò che esiste,
che è divina, e dalle condizioni di esistenza, che sono spesso fin troppo
diaboliche, a cui sono sottoposte tutte le creature. Il contemperamento di
questi due elementi, diverso in ogni individuo, spiega le ragioni eterne per
cui si crede o non si crede, si afferma o si nega la vita, si è ottimisti o
pessimisti...".
JOHN
NIVEN (Irvine, 1972) è uno scrittore e sceneggiatore scozzese. Nato nella
contea di Ayrshire, si è laureato in letteratura inglese nel 1991 alla Glasgow
University. Conclusi gli studi, per circa dieci anni ha lavorato per diverse
etichette musicali tra le quali anche la London Records. Nel 2002 ha lasciato
l'industria della musica per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Come
scrittore ha debuttato con il romanzo breve intitolato Music from Big Pink,
pubblicato nel 2005 e subito opzionato dalla CC Films per ricavarne un
adattamento cinematografico. Il successo arriva nel 2008 con Kill Your Friends,
un romanzo satirico basato sulla breve esperienza di Niven quale scopritore di
nuovi talenti per le etichette musicali. Il sito web Word Magazine ha definito
l'opera di Niven, tradotta in sette lingue, come "il miglior romanzo
britannico dopo Trainspotting". L'autore ha inoltre curato l'adattamento
cinematografico dell'omonimo film diretto da Owen Harris nel 2015. Dopo Kill
Your Friends Niven ha pubblicato altri quattro romanzi: The Amateurs (2009), A
volte ritorno (2011), Cold Hands (2012) e Maschio bianco etero (2013). Ha
inoltre scritto sceneggiature originali e collaborato con quotidiani e riviste
tra cui Q magazine e The Independent.
JOANNE HARRIS (Barnsley, 3 luglio 1964) è una
scrittrice britannica. Nata da madre francese e da padre inglese nel negozio di
dolciumi dei nonni, è cresciuta a cibo e folklore. La sua bisnonna era una
strega e una guaritrice. Tutto ciò è stato un ingrediente essenziale per lo
sviluppo dei suoi romanzi. Ha studiato presso la scuola media di Wakefield e si
è laureata presso il St Catharine's College di Cambridge, in Lingue medievali e
moderne. Dopo la laurea si è dedicata all'insegnamento di lingua e letteratura
francese. Nel 1989 ha pubblicato il suo primo romanzo, Il seme del male (The
Evil Seed), e nel 1999 Chocolat, che l'ha resa famosa e che è diventato un film
della Miramax, diretto da Lasse Hallström con Juliette Binoche e Johnny Depp.
Nel 2007 pubblica "Le scarpe rosse", il seguito di Chocolat. In
collaborazione con Warde Fran ha anche realizzato un libro di ricette.
Il
tour prenderà il via nella mattinata del prossimo 01 giugno 2018 da Ceglie
Messapica (Br), con una visita accurata e approfondita della città, del centro
storico, dei luoghi del Sistema Gusto d'Arte
in cui gli ospiti “incontreranno” Pietro Gatti, Emilio Notte e ancora
più indietro...i Messapi, la Med Cooking School, e tutte le altre esperienze ed
eccellenze del territorio.
Nella
serata del 01 giugno 2018, alle ore 19.00, presso il Castello Ducale, saranno
gli ospiti del tour a “regalare” a Ceglie e alla sua comunità un'esperienza di
condivisione e contaminazione culturale: lo scrittore scozzese John Niven
racconterà, accompagnato da Emanuele Trevi, il suo libro «Invidia il prossimo
tuo», il racconto dell’incontro londinese tra due cinquantenni, amici di
gioventù, che la vita e il destino hanno irrimediabilmente diviso: se uno è un
critico gastronomico ben inserito, l’altro è finito a dormire sotto ai ponti.
Pubblicato da Einaudi nella traduzione di Marco Rossari, nella migliore
tradizione britannica il libro miscela ironia e cinismo nella giusta dose.
La
presentazione si inserisce nell'iniziativa “Incontri Salentini”, manifestazione
curata da Gabriella Buontempo e organizzata dagli Incontri Internazionali
d’Arte, inserita all'interno dell'Educational tour proposto.
Il
tour proseguirà nei giorni seguenti alla scoperta di altri “illustri
salentini”, di altri luoghi e di altre esperienze di “meraviglia”, verso il
Capo di Leuca.
Nessun commento:
Posta un commento