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CAELIUM CLASSICA FESTIVAL 2024
CAELIUM CLASSICA FESTIVAL 
ORCHESTRA DI CHITARRE DE FALLA
Direttore: Pasquale Scarola 
Teatro Comunale Ceglie Messapica 
Sabato 14 settembre 2024

INIZIO SCOPPIETTANTE

                                 di Nicola Santoro 
Prometteva di essere scoppiettante e tale si è rivelata la serata inaugurale della nuova stagione concertistica di Caelium, giunta quet'anno al trentennale e che apriva il Caelium Classica Festival 2024, sotto la direzione artistica del suo presidente Maestro Massimo Gianfreda. Il tutto grazie all'Orchestra di chitarre De Falla, per l'occasione allargata alla sezione di fiati con 3 flauti, al contrabbasso e ad una spumeggiante batteria che ha fatto da base a ben 10 chitarre e al mandolino. Anima di questa originale formazione il suo fondatore e direttore, il Maestro Pasquale Scarola, per ben 40 anni docente di chitarra al Conservatorio di Bari, allievo in gioventù di docenti del calibro di Linda Calsolaro, Giovanni Misasi e Nino Rota. Tutti i brani in programma scritti per pianoforte o altri organici sono stati trascritti, orchestrati e arrangiati per chitarra direttamente dal Maestro Scarola. 
Dopo i saluti del vicesindaco di Ceglie avvocato Mariangela Leporale e dell'Arcivescovo Mons. Gianfranco Gallone Nunzio Apostolico in Uruguay, amico di Caelium nonche' socio onorario, l' impaginato abbracciava due secoli di classici di vari stili e correnti musicali, "Da Rossini ai Beatles", rivisitato con nuovi timbri e sonorità che ha coinvolto il folto pubblico del Teatro Comunale di Ceglie Messapica la sera di sabato 14 settembre e che, partendo da pezzi dal taglio più classico come la Tarantella di Rossini e della tradizione spagnola come quelli di Albeniz ( il Preludio op. 232 in sol min. dai Canti di Spagna) e di Granados (Andaluza- Danza spagnola n.5) dal sapore fortemente impressionista tipico degli ultimi anni dell' 800, arrivava a toccare alcune celebri colonne sonore dei numeri uno di tale genere (Nino Rota ed Ennio Morricone). Del primo, Scarola ha proposto un medley dal Padrino Parte II (che valse l'Oscar all'allora direttore del Conservatorio di Bari nel 1975) oltre ad alcuni pezzi 'felliniani' come La dolce vita, 8 e mezzo e Amarcord ; del secondo, la sua epica Per un pugno di dollari, la prima storica collaborazione con Sergio Leone, il cui omonimo fim proprio questi giorni ha compiuto gloriosi 60 anni. E pensare che Morricone stesso considerava questa come la sua peggior prova tra le sue immortali colonne sonore...Qui non possiamo citare tutti i nomi dei musicisti per ragioni di spazio ma vorrei qui segnalare almeno quelli di Francesco D'aprile (chitarra solista), del flautista Antonio Dambra solista nella Cavatina del Barbiere rossiniano, di Giovanni Piepoli flautista funambolico nella Ciarda di Monti e del percussionista e batterista Niccolò Mastroleo, un autentico portento.

La serata si è conclusa con i fuochi d'artificio di musiche del folklore venezuelano e di pezzi celeberrimi dei Beatles suddivisi fra quelli più lirici e malinconici come Hey Jude, il cui ritornello veniva cantato dal pubblico entusiasta e altri più movimentati come Jellow Submarine e Obladi' Oblada' che il direttore invocava dai presenti con battimani di gioia. Una serata davvero entusiasmante.q

Presentazione del libro di Ornella Albanese

Domenica 15 settembre 2024
Si è tenuto giovedì *12 settembre, alle ore 18:30* presso il *Chiostro di San Domenico di Ceglie Messapica* la presentazione del libro di *Ornella Albanese* , intervistata dalla prof.ssa Maria Carla Maggiore.
🔎 Ornella Albanese ha pubblicato racconti gialli e rosa su numerose riviste a partire dai sedici anni, prima di approdare al romanzo: ha al suo attivo sedici romance storici per la collana I Romanzi Mondadori, due thriller storici con ricca componente sentimentale per Leggereditore ("L’anello di ferro" e il pluripremiato "L’oscuro mosaico"), e infine "Il sigillo degli Acquaviva" per Leone editore. Il suo ultimo romanzo storico, "Il falconiere dei re", è uscito negli Oscar Mondadori.

📚 L'autrice ha presentato il romanzo *"La regina senza trono"* (Mondadori, 2024).
495 d.C. Il suo stesso nome ne evoca la forza. Amalasunta: la forte Amala. Lo ha deciso sua madre, per lenire la frustrazione del grande Teoderico, re degli Ostrogoti: una figlia forte e sana come il maschio che non è arrivato. E Amalasunta non delude le aspettative, crescendo fiera e determinata. Dal padre, grande guerriero e stratega che ha riunito sotto di sé tutto il suolo italico, acquisisce l’ardimento e il valore ma anche l’amore per la cultura. Studia gli autori greci e latini, disserta di filosofia e teologia, trascurando invece le arti femminili, a cui preferisce le uscite a cavallo e le battute di caccia in compagnia del suo schiavo Traguilano. Il giorno in cui Teoderico la conduce con sé nella chiesa di Santa Croce a Ravenna, gli splendidi mosaici che la rivestono le annunciano il futuro. Presto, per volere del padre e per mano di maestri bizantini, altre pietre daranno testimonianza della grandezza del regno; Amalasunta, però, è consapevole che non potrà mai fare ammenda del suo errore più grande: essere nata femmina. Anche se su quei muri troverà posto il suo ritratto, quando siederà in trono non sarà per regnare ma per stare accanto a un uomo scelto da altri come suo marito e sovrano. La libertà è però un sogno a cui Amalasunta non intende rinunciare. La libertà di decidere il proprio futuro, di scegliere ciò che è bene per il suo popolo. La libertà di amare qualcuno che non è degno del sangue regale ma ha fatto breccia nel suo cuore, perché ha saputo riconoscere nello spirito indomito di una donna il coraggio di pretendere ciò che le spetta.In un racconto serrato e avvincente, rivive una figura di grande fascino e modernità. Amalasunta incarna alla perfezione quel diritto all’autodeterminazione che ancora oggi molte donne sono costrette a rivendicare. Sullo sfondo, un periodo storico inquieto e seducente che, tra conflitti e giochi di potere, ha posto fine al mondo antico.

Ceglie Young Festival

Domenica 15 settembre 2024

Ceglie Young Festival, tre giorni di musica per le nuove generazioni.
Dal 13 al 15 settembre 2024 presso Retroscena. Ingresso libero.

A Ceglie Messapica dal 13 al 15 settembre si terrà la terza edizione del Ceglie Young Festival, tre giorni in cui i giovani saranno protagonisti e fruitori di alcune esperienze artistiche e musicali. L’obiettivo del festival, immaginato dal Sindaco Angelo Palmisano e dall’Amministrazione Comunale che ha affidato la direzione Artistica e quella Organizzativa a Retroscena e allo staff di Casarmonica è quello di creare dei momenti di connessione tra le giovani generazioni attraverso le arti, la musica e la cultura, mettendo in rete i talenti di ognuno, generando processi di crescita e consapevolezza artistica affiancando e promuovendo le loro produzioni artistiche e musicali indipendenti, dando loro supporto tecnico e logistico. Creando spazi in cui possono esibirsi ed incontrarsi, conoscendosi e scambiandosi esperienze, un modo per sperimentarsi e raccontarsi.

➡️ Questa sera, Sabato 14 settembre, alle ore 21, sarà L’Orchestra giovanile del Conservatorio Tito Schipa di Ceglie Messapica, diretta dal M°Marcello Corti ad aprire la seconda serata del Festival. Nonostante l’intento didattico del programma musicale, l’Orchestra propone un repertorio estremamente coinvolgente e capace di unire alcuni grandi capolavori del repertorio sinfonico a colonne sonore da film e composizioni più leggere. La sezione staccata di Ceglie del Conservatorio di Lecce è una risorsa preziosa per il territorio: fare musica insieme all’interno di questa importante istituzione formativa e portare il risultato alla cittadinanza è una restituzione culturale estremamente importante. È con questo spirito che l’Orchestra Giovanile del Conservatorio di Ceglie si esibisce: la musica unisce, arricchisce e emoziona sia chi la suona che chi la ascolta. Marcello Corti è un direttore d’orchestra, divulgatore e creativo con un’attività che spazia tra musica classica, contemporanea, popolare e colta. La sua carriera è caratterizzata da una costante esplorazione musicale, che gli permette di lavorare con professionisti, giovani musicisti e amatori. Con la sua direzione energica e coinvolgente, riesce a ispirare sia i musicisti che il pubblico, offrendo esperienze musicali innovative. Alle 22 si esibirà Il Maestrale un progetto nato dall’unione delle tre anime cantautorali di Simona Valenzano, Alessandra Valenzano e Nicholas Palmieri. Il nome rappresenta perfettamente il sound del progetto, il quale indaga e fonde sonorità più nostrane e cantautorali con sonorità propriamente più elettroniche e mitteleuropee: ciò che il vento porta da fuori. A chiudere la serata alle 23.30 due artisti cegliesi, Mauro Francioso e Giuseppe Balestra, in un progetto in continuo divenire nato dalla pura voglia di sperimentare e giocare unendo l’ambito musicale e l’ambito dell’animazione. Sound e immagini cicliche si susseguono e addizionano creando atmosfere oniriche e surreali.

Giovani danzatori cegliesi

 Venerdì 13 settembre 2024

I giovani danzatori della J-Lò Centro Studi Arte & Danza premiati anche in Spagna.
Si è appena concluso l’importante appuntamento internazionale di danza “Barcellona Dance Experience 2024”. A marzo scorso La J-lò Accademy aveva staccato il biglietto per partecipare a questo prestigioso evento internazionale, ma allora nessuno poteva immaginare quanto sarebbe accaduto in questi quattro giorni di stage, concorsi e relax, nella splendida cornice di Lloret de Mar in Costa Brava.
I piccoli della scuola: Donato e Alessandro (sede di Cisternino), Jasmine e Greta (sede di Villa Castelli), Sabrina (sede di Ceglie Messapica), fanno incetta di primi posti, confermando la loro preparazione artistica, sapientemente diretta dalla Maestra Jessica Alò, portando oltre mare il buon nome delle località del brindisino, sedi di danza della scuola J-Lò.
Il gruppo dei più grandi con: Francesco Sabatino (sede di Cisternino) conquista il secondo posto nell’assolo su nove coreografie in gara; in gruppo, Francesco con Annachiara e Aurora (sede di Cisternino), Martina, Giada, Zaira, Ilaria, Sara e Angela (sede di Ceglie), portano a casa un terzo posto su dieci coreografie in competizione. Un risultato notevole nelle sezioni in cui l’agonismo ed il numero dei concorrenti aumentano e le differenze tecniche si assottigliano fino a quasi scomparire.
Da informazioni non ancora certe sembra che le sorprese non siano finite qui, si attende l’ufficialità delle assegnazioni delle borse di studio da parte della giuria composta da maestri di fama internazionale.
Chissà che non ci siano ancora ulteriori esperienze internazionali per loro, e se così non fosse, rimarrà l’avvincente esperienza maturata in Spagna, entusiasti e arricchiti per affrontare nuove sfide nel mondo della danza.



Il Ceglie Food Festival

 Venerdì 13 settembre 2024

Si è concluso nei giorni scorsi il Ceglie Food Festival 2024: Un Viaggio tra Tradizione e Innovazione nella Capitale della Gastronomia Pugliese
La città di Ceglie Messapica, riconosciuta come una delle capitali della gastronomia pugliese, ha accolto la quattordicesima edizione del Ceglie Food Festival, in programma dal 6 all’8 settembre 2024. Questo evento, ormai tra i più longevi in Italia, rappresenta un crocevia tra passato e futuro, con un tema affascinante: "Innovazione è evoluzione? Quale sarà il futuro della cucina?".
L'edizione 2024 ha esplorerato non solo la cucina come arte, ma l'intero sistema gastronomico, focalizzandosi su temi come la produzione agricola sostenibile, la nutrizione e l’evoluzione del gusto. Il festival si propone di offrire una riflessione sul significato contemporaneo del "buono", interrogandosi su come l'innovazione possa guidare il futuro della cucina, mantenendo saldo il legame con la tradizione.
• Il Palco del Festival: il cuore pulsante dell’evento, condotto da Federico Quaranta, vedrà chef, produttori e giornalisti discutere e dimostrare come tradizione e innovazione si fondono nella cucina moderna.
• Esposizioni e Stand: tra le vie del centro storico, le aree tematiche approfondiranno i vari aspetti dell'innovazione alimentare:
o Agricoltura e allevamento sostenibili.
o Nutrizione e alimentazione funzionale.
o Street food pugliese, con degustazioni dei piatti tipici.
È tornato anche l'appuntamento con Slow Food, dove i migliori produttori locali hanno presentato le loro eccellenze, dai formaggi agli oli extravergini, fino ai presìdi Slow Food come il biscotto cegliese e il capocollo di Martina Franca. Un cooking show speciale si è tenuto il 7 settembre, dove i produttori hanno condividiviso le loro esperienze attraverso piatti unici.
Accanto alla gastronomia, il festival ha offerto numerosi eventi culturali e musicali, tra cui:
• Crazy Roll Band: un viaggio musicale dagli anni '30 agli anni '50, con swing e rock’n’roll.
• Show di Circo di Strada: spettacoli emozionanti, tra giocoleria e fuoco, per tutte le età.
• DJ Set di Misspia: un travolgente show musicale che mescola il vintage con la musica moderna.
Nell'ultima serata, il pubblico ha potuto assistere a un cooking show dedicato ai piatti tradizionali pugliesi, accompagnati da vini locali selezionati da sommelier esperti.
Il Ceglie Food Festival 2024 si conferma come un evento di riferimento per gli amanti della gastronomia, unendo tradizione e innovazione in un dialogo globale, con un programma ricco di esperienze culturali e culinarie.
Il Ceglie Food é prodotto da New Music Promotion con il sostegno del Comune di Ceglie Messapica.
Apertura festival Talk show
Presentazione dell’edizione 2024 del festival con Flavio Cellie, giornalista e direttore Glocal Media e Angelo Palmisano, Sindaco di Ceglie Messapica
Data: 6 settembre, 21:00
Venue: Piazza Plebiscito, Palco
Crazy Roll Band
Concerto
Un viaggio nel tempo a partire dagli anni ’30 fino all’America degli anni ’50, tra pin-up, fiumi di whiskey e balli sfrenati, ed ecco che abbiamo la Crazy Roll Band. Un quartetto scacciapensieri capace di far ballare in un mix di passione, danza, teatralità ed energia omaggiando la grande epoca dello swing, passando per le grandi interpreti rhythm’n’blues femminili tra cui Ruth Brown ed Etta James, fino a cavalcare l’onda dell’intramontabile rock’n’roll d’annata tra le note di Jerry Lee Lewis.
Data: 6 settembre, 21:30
Venue: Piazza Plebiscito, Palco
Ceglie Food Festival 2024
04/09/2024
Gambling band
Show itinerante
Capitanata dal trombettista compositore Giancarlo Dell'Anna, la Gambling band ci trascinerà tra le vie dello street food. I suoi musicisti vantano importanti collaborazioni (Neffa, Negramaro, Manu Chao, Sud Sound System). Un progetto dinamico, caratterizzato da un suono capace di canalizzare l'energia delle più diverse contaminazioni musicali (balkan, funk, popular, jazz) che si fondono con musica e arrangiamenti originali da ballare.
Data: 6 settembre, 21:30
Venue: Piazza Sant’Antonio - Via Muri
Quasimusicale
Circo di strada Mr. Santini è un clown-fantasista ed il suo show, dal sapore decisamente di altri tempi, fonde giocoleria ed equilibrismo a gag musicali. Paragonato dal pubblico in più occasioni al grande Buster Keaton, Mr. Santini porterà lo spettatore, coinvolgendolo direttamente nella sua performance, all'interno di un mondo fatto di equilibri precari e comicità. Numeri unici, originali, poetici e demenziali, dall’alto profilo tecnico il tutto combinato insieme. Numeri soavi come il contact juggling magistralmente condotti (Santini è tra i pochi che arriva a manipolare fino ad otto sfere contemporaneamente). Numeri musicali in cui Mr. Santini, consegnando al pubblico sette campanelle riesce a suonare il suo grande pianoforte umano. Non è uno spettacolo per bambini ma i bambini si divertono; non è uno spettacolo per adulti, ma gli adulti lo adorano.
con Mr. Santini
Data: 6 settembre, 21:00 e 22:30
Venue: Belvedere Monterrone
Raymi
Circo di strada
Spettacolo di fuoco e di coreografie con bolas, corde, ventagli realizzati a mano, pioggia di fuoco e manipolazione. Gli artisti danzano e giocano con il fuoco. A cura della compagnia Pachamama, presente sul territorio italiano da oltre vent’anni con spettacoli di musica, danza, teatro, circo e arte di strada.
Con Francesco Dracca e Loredana Gaudio
Data: 6, 8 settembre, 22:00 e 23:30
Venue: Belvedere Monterrone
La notte dello slow food
Show
Il territorio, le colture, il cibo e le eccellenze: un patrimonio da salvaguardare. È stata una rassegna di prodotti, piatti e produttori dell’Alto Salento.
• Il biscotto di Ceglie presidio Slow Food con Tommaso Chirico, Forno San Lorenzo.
• La pasta dai grani antichi con Luigi Bennardi, Azienda agricola Bennardi.
• I formaggi delle masserie con Pietro Caliandro, Masseria Fragnite.
• I legumi e gli ortaggi di stagione con Azienda agricola Nicola Zaccaria.
• L’olio extravergine di oliva con Simone Valente, Agricola Sifé.
• Il vino e i vitigni autoctoni recuperati con Elisabetta Vierucci, Tenute Rubino.
Data: 7 settembre, 21:00
Venue: Piazza Plebiscito, Palco
Transiti
Extra
Inaugura sabato 7 settembre 2024 la mostra a cura di Patrizia Staffiero ed Enrico Gabriele Rollo, con 47 fotografie di Fabrizio Spucches e di Enri Canaj, Guillaume Herbaut, Fatimah Hossaini. Con scatti di grande formato che saranno visibili anche dall’alto grazie al suggestivo allestimento realizzato lungo i terrazzamenti degli Orti comunali, i fotografi si confrontano sul tema dei diritti civili negati e di quei processi di integrazione, educazione e sensibilizzazione finalizzati alla conoscenza delle diverse culture ed etnie.
Data: 7 settembre, 20:00
Venue: Orti Periurbani
Misspia
DJ set
Un incredibile gusto per il vintage e una fantastica ironia che rendono le sue performance travolgenti e divertenti. Un personaggio a metà tra Bettie Page e Keely Smith: con la bellezza della prima e l’ironia della seconda. Patrizia Piarulli, in arte Misspia, una vita da pin-up, con abiti vintage e acconciature complicate: esperta, prima che ancora che diventasse di moda, del genere più vitale della musica, il rock’n’ roll. Divertente, ironica, mai banale, una bomba di femminilità. Riesce ad entrare in una grande empatia con il suo pubblico, che si scatena nei ritmi travolgenti e gioiosi delle sue accurate selezioni.
Data: 7 settembre, 22:30
Venue: Belvedere Monterrone
Menu di Puglia
Cooking show
• Chef Domenico De Rinaldis - Riso, patate e cozze.
• Chef Alessio Greco con il casaro Vincenzo Caprera - Che frisa, che Puglia… come ti piglia!
• Chef Giovanni Uggenti - Cavatelli, ceci, cozze e fiaschetto.
• Chef Toni Moschettiere - Filetto di sgombro alla mediterranea.
• Chef Luca Chiriaco - Il pasticciotto.
Antonio Giovane, sommelier AIS, accompagnerà i piatti con i vini di cantine Paolo Leo.
Data: 8 settembre, 21:00
Venue: Piazza Plebiscito, Palco
ConTurBand
Show itinerante
La prima marching band pugliese sfilerà con il suo ampio repertorio musicale, dal funk al jazz, dal blues alla samba, fino ai travolgenti ritmi balcanici e le canzoni della tradizione italiana. Quattordici anni di attività, oltre 800 concerti all’attivo per le piazze e le strade di molte città italiane e non solo. Riconoscibile dallo stile inconfondibile e dalla energica sonorità, la formazione si è sempre distinta per qualità ed innovazione del repertorio musicale e coreografico, prendendo parte anche ad importanti festival jazz nazionali, rassegne d’arte, feste patronali, sagre ed eventi. Più volte premiata come migliore band a concorsi nazionali di categoria.
Data: 8 settembre, 21:30
Venue: Piazza Sant’Antonio - Via Muri
Meno per meno
Circo di strada
Nel caso di un prodotto tra due numeri negativi, ci troviamo di fronte ad una moltiplicazione con due fattori con segni concordi. Dunque, il risultato dell’operazione è positivo. Meno per meno fa show. Magia, giocoleria e fuoco sono i tre elementi che attraggono i bambini. Comicità e battute divertono i più grandi. Dettagli e piccoli riferimenti conquistano i più attenti.
Con Mattia Triuzzi
Data: 8 settembre, 21:00 e 22:30
Venue: Belvedere.





Luigi Caroli e il pronto soccorso

Venerdì 13 settembre 2024

OSPEDALE OSTUNI, CAROLI (FDI): ENTRO FINE ANNO IL NUOVO PRONTO SOCCORSO POTREBBE DIVENTARE REALTÀ.

Ho sempre insistito sul completamento dell’ospedale di Ostuni, anzi posso tranquillamente sostenere che fin dal momento della mia elezione a consigliere regionale, essere da pungolo perché i lavori fossero prima appaltati e poi realizzati è stato uno dei mie primi obiettivi. Oggi posso dire che tutte le interrogazioni, denunce politiche, sopralluoghi (il primo il 6 aprile 2022 con tutto il gruppo regionale di Fratelli d’Italia) stanno raggiungendo il risultato sperato.
L’ho constatato personalmente questa mattina incontrando - con una delegazione di Fratelli d’Italia: i consiglieri comunali di Ostuni Francesco Semeraro e Giuseppe Bagnulo, i consiglieri di Carovigno Tony Barella e Francesco Lotesoriere, il commissario del partito di Carovigno, Pasquale Sacchi - proprio sul cantiere della Piastra il direttore generale della ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, gli ingegneri della ASL Rini e Ammirabile. (Così come documentato nelle foto, ndr).
I lavori al piano terra, che ospiteranno il nuovo pronto soccorso, i laboratori analisi e la radiologia, sono di fatto ultimati. Al primo piano, che verrà destinato alla rianimazione e ai poliambulatori, i lavori sono in stato avanzato, con previsione di completamento entro la fine dell’anno.
Con altre risorse richieste, a valere sui Fondi di Sviluppo e Coesione 2021 – 2027, il cui accordo di programma è in dirittura d’arrivo, è stato richiesto un ulteriore finanziamento per realizzare un reparto di degenza con n. 32 posti letto e opere di completamento compreso nuovo accesso diretto alla piastra e quindi al nuovo pronto soccorso.
Opere indispensabili per un ospedale che è punto di riferimento di tutta la Valle d’Itria diventata negli ultimi anni un polo di attrazione turistica d’eccellenza e quindi come tale anche l’assistenza sanitaria deve essere nelle condizioni di far fronte a un aumento della popolazione, soprattutto, durante i mesi estivi.

Luigi Caroli sulla sanità

 Venerdì 13 settembre 2024

SANITÀ, CAROLI (FDI): CON IL SOTTOSEGRETARIO GEMMATO AL PERRINO DI BRINDISI PER ILLUSTRARE AGLI OPERATORI SANITARI COME IL GOVERNO INTENDE AFFRONTARE ALCUNE PROBLEMATICHE.
Il mio grido di allarme sulla situazione dell’ospedale di Brindisi, il Perrino, non è rimasto inascoltato. Il sottosegretario alla Sanità, Marcello Gemmato, questo pomeriggio, ha voluto verificare direttamente quali sono le problematicità denunciate non solo da Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ma anche, per la verità, dagli stessi dirigenti medici e operatori sanitari.
Un incontro, quindi, più che un’ispezione al quale hanno preso parte il direttore sanitario della Asl Brindisi, Vincenzo Gigantelli, e il direttore amministrativo Loredana Carulli, il primario di Radiodiagnostica, Eluisa Muscogiuri, di Pneumologia, Eugenio Sabato, e di Oncoematologia, Domenico Pastore.
Gemmato ha rassicurato che il governo sta facendo il massimo sia per garantire ulteriori camici bianchi nei reparti e nei pronto soccorso, ipotizzando di aumentare lo straordinario per chi da altri reparti prende servizio nei pronto soccorso, aumentando la retribuzione a 100 euro l’ora ai medici e a 60 euro l’ora per gli infermieri, detassando con una sorta di flat tax al 15 percento e incentivando gli specializzandi a fare domanda in quelle discipline per così dire più ‘difficili’ da gestire.
Vero è che in questi anni la Regione è colpevole di non aver potenziato la medicina territoriale, per cui ai Pronto soccorso molto spesso fanno ricorso pazienti che potrebbero ricevere assistenza ambulatoriale, invece si corre in ospedale perché non vi sono altre risposte immediate al bisogno di cure.

Premiazione "MittAffett allo scrittore

 Martedì 10 settembre 2024

Si è svolta sabato 7 settembre 2024, nella sala istituzionale del Castello Ducale, la cerimonia di premiazione della VI edizione del concorso letterario internazionale "MittAffett allo Scrittore", quest'anno intitolata "Dissocial", una riflessione sul mondo attuale, governato dalla tecnologia e veicolato dai Social Media, nel bene o nel male, nelle accezioni positive o negative.
In una sala gremita, tantissimi i partecipanti arrivati da ogni parte della penisola, ha aperto la serata, presentata da Giacomo Argentiero, il direttivo di MittAffett - Associazione Culturale composto da Antonio Ciracì, Luca Ciracì, Donato Chirulli, Silvia Santoro e Pietro Caliandro, che hanno ringraziato tutti i partecipanti, l’Amministrazione comunale ed il pubblico presente per un’altra edizione che ha fatto registrare ottimi numeri.
“Un lavoro ed un impegno costante da parte dell’associazione MittAffett ha portato ad un’altra edizione di successo. Ringraziamo il direttivo per aver pensato ad un altro tema fortemente attuale e spunto di riflessione. Un concorso che ogni anno porta alla creazione di bellissimi elaborati e a far conoscere la nostra città ed il nostro territorio” – il Sindaco Angelo Palmisano e la Vicesindaca Mariangela Leporale.
Ospite della serata Christian Monaco, uno degli autori più validi ed apprezzati dell’intero palinsesto televisivo italiano, presidente di giuria in questa edizione. La serata è stata allietata dalle musiche al piano di Alessandro Marseglia.
I premiati:
POESIE ADULTI
1° MARINA PAOLINI
2° STEFANO PERESSINI
3° FADI NASR
4° MARIA CRISTINA GALANTE
5° ELISABETTA LIBERATORE
6° CLAUDIO CALDARELLI
7° ANGELO TINELLA
POESIE RAGAZZI
1° FEDERICA MAGGIORE
1° AURORA CARAMIA
RACCONTI ADULTI
1° ELISABETTA FERRARA
2° IVANO MUGNAINI
3° ROSELLA BOTTALLO
4° ANGELICA RUBINO
5° ROSITA MASTRONARDO
6° MICHELA CATANIA
7° ELEONORA BADII
RACCONTI RAGAZZI
1° VIRGINIA PALMISANO
1° GIULIA MENGA
MIGLIOR CEGLIESE POESIE
MARIELLA LIGORIO
MIGLIOR CEGLIESE RACCONTI
ANTONIO CURRI