Congresso a Monaco per il Prof. Silvano Marseglia

CONGRESSO DEI GIOVANI  EUROPEI  DI GERMANIA E GRECIA  RIUNITI A MONACO DI  BAVIERA: INTERVENTO DEL PROF. SILVANO MARSEGLIA
Il 25 Novembre il prof. Silvano Marseglia, in qualità di Presidente Europeo dell’AEDE, è intervenuto,  On-Line, con un suo messaggio ai docenti ed ai giovani della Germania e della Grecia riuniti in Congresso a Monaco di Baviera.
ll prof Marseglia ha subito messo in evidenza che il tema “La Germania dei Greci – La Grecia dei Tedeschi”risulta è molto interessante e ci richiama l’importante ruolo giocato dal mito greco nella formazione dello spirito nazionale tedesco. La cultura greca, al pari di quella tedesca, ha puntualizzato il prof. Marseglia,  era caratterizzata dal pluralismo con una formazione dell’individuo guidata dall’amore per il  bello e finalizzata ad un suo armonioso sviluppo. Il mondo tedesco, a sua volta, sulla base di quanto era accaduto per la cultura greca, fondò un nuovo progetto educativo che mirava al libero sviluppo dell’individuo e della personalità e che portò alla nascita del Gimnasium, nel quale l’educazione umanistica avveniva attraverso quella linguistica: il Greco ed il Latino costituivano l’indispensabile allenamento formale ed intellettuale e lo studio del Greco, in particolare, veniva presentato come propedeutico a quello del Tedesco.
La Grecità è, pertanto, parte essenziale per la Germania. Rinunciare alla Grecità per la Germania non era possibile perché sarebbe stato come rinunciare a parte di sé. Proprio per questo notiamo che il modello educativo tedesco, durevole ed efficace, si basa fondamentalmente sulla “paideia” greca per il lungo processo di formazione dei cittadini nella convinzione che senza educazione non poteva esserci cultura e che la cultura fosse indispensabile per un esercizio della cittadinanza.  In conclusione il Prof. Marseglia ha augurato a tutti, docenti ed alunni, che alla fine del congresso possano cogliere ed apprezzare il grande valore del mondo greco  e ciò che, nell’evoluzione di quel mondo,ha portato alla nostra concezione europea di spirito e di anima, e quindi alla filosofia, alla scienza, alla morale  ed anche alla religione europea.