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CHIUSO PER RESTAURO ????????

SABATO 3 MARZO 2012


DA CIRCA UNA SETTIMANA IL MAC 9CENTO A CEGLIE MESSAPICA E' CHIUSO PER RESTAURO...MA RESTAURO DI CHE? CON TUTTI QUESTI CANTIERI APERTI DEL COMUNE STO COMINCIANDO  A PERDERE UN PO' TERRENO...


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SABATO 3 MARZO 2012


UN CERTIFICATO AL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA...COSTA 40,00 EURO  CIRCA PER UNA FAMIGLIA MEDIA ... TI SPIEGA TUTTO IL DIAVOLETTO VAI A TROVARLO CLICCA QUI




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SABATO 3 MARZO 2012


COMUNICATO STAMPA
Il Comune di Ceglie Messapica nell’anno 2012 pagherà un canone per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani pari ad Euro 1.825.737, 32 a fronte di quello dell’anno precedente che era di Euro 1.582.761,95.
Ai cittadini Cegliesi, dopo l’aumento delle accise sull’energia elettrica, viene richiesto un ulteriore sacrificio di Euro 243.000,00 per il servizio di raccolta dei rifiuti. 
Il 31 agosto 2011, il Consorzio ATO BR/ 2 con Delibera n. 17 ha ridefinito, a partire dal 1° gennaio 2012, la ripartizione del canone del servizio del “gestore unico” fra i Comuni di Ceglie Messapica, Erchie, Francavilla Fontana, Latiano, Oria, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, Torre S.Sunanna e Villa Castelli.
Il Sindaco, dopo l’approvazione della Delibera del consorzio ATO/BR2, invitava, per iscritto, la concessionaria del Servizio ATI Monteco- Cogeir e il Consorzio ATO BR/2 a non procedere con il nuovo riparto del canone.
Ma alla prima occasione, per evitare di essere smentiti, i dilettanti allo sbaraglio del Comune di Ceglie Messapica  hanno dato il “meglio di se stessi”.
Alla richiesta del pagamento della prima fattura 2012 del servizio di raccolta rifiuti, con Determina n.30 del 18.01.2012, il Comune di Ceglie Messapica riconosceva la nuova ripartizione stabilita con Delibera n. 17 del 31 08.2011 da parte dell’ ATO BR/2 e di conseguenza impegnava la somma annua di Euro 1.885.385,78.
Nel dispositivo oltre all’impegno di Euro 942.692,90 per il primo semestre, si dava mandato all’ufficio ragioneria di pagare alla ditta Cogeir le fatture relative al servizio espletato.
A parole il Sindaco dice d’essere contrario a qualsiasi aumento, ma nei fatti i “suoi dirigenti”, pagano fino all’ultimo centesimo la fattura del mese di gennaio, naturalmente con l’aumento.
Ci chiediamo, a che gioco stanno giocando, se invece non giocano, come noi crediamo, è del tutto evidente l’inidoneità del Sindaco e dei suoi funzionari nella gestione dell’intera questione.
Nel Consiglio Comunale del 10 febbraio, le forze d’opposizione, evidenziavano gli errori, le contraddizioni e la superficialità con cui il Sindaco Caroli, la sua ex Giunta, e la maggioranza pidiellina gestivano la cosa pubblica ed in particolare il servizio di raccolta dei rifiuti e il canone dovuto.
I cittadini cegliesi non possono pagare di più, per l’inefficienza di una maggioranza senza orgoglio, senza idee e incapace di tutelare le ragioni e gli interessi dell’intera città.
In Consiglio Comunale abbiamo proposto di rimediare alla disastrosa situazione e agli errori commessi, attraverso la revoca in autotutela della Determina n° 30 del 18.01.2012.
Ancora oggi, non ci risulta che nessun atto di revoca sia stato fatto. Come mai?
Eppure, in riferimento alla revoca della Determina Dirigenziale n.30, in Consiglio Comunale insieme all’opposizione anche la maggioranza aveva espresso il proprio parere favorevole.
Come Consiglieri Comunali d’opposizione, come sempre, non faremo mancare il nostro contributo ed il nostro apporto, a condizione che il Sindaco e la sua maggioranza facciano seriamente gli interessi dei cittadini cegliesi abbandonando il dilettantismo e l’arroganza dimostrata fino ad oggi.
Chiediamo con forza che il Sindaco, cosi come stabilito in Consiglio Comunale, faccia valere le ragioni della Città, affinché il nuovo riparto del Canone per la Raccolta dei Rifiuti, determinato dall’ATO BR/2, non pesi ulteriormente sui cittadini cegliesi.
Ceglie Messapica  02/03/2012   

 I CONSIGLIERI  COMUNALI DEL CENTROSINISTRA AL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA 

 Rocco Argentiero        Tommaso Argentiero         Donato Gianfreda         NicolaTrinchera



13 commenti:

  1. che è chiuso... lo VEDONO TUTTI
    ma per RESTAURO.... dubito.

    ma il tuo amico EX Assessore ai LL.PP. nulla ti ha detto in merito?

    perchè non chiedere in Comune ? senza creare allarmismi su Restauri inesistenti ?

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  2. In che senso stai perdendo il terreno?

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  3. Un luogo pensato per i giovani, per attività culturali e musicali, diventato un comune bar, con salette per festicciole private. VERGOGNA.

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    1. e vero tanto a Ceglie ognuno fa quello che vuole

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  4. VERA MI DELUDI QUESTA VOLTA...HAI COMMENTATO SEMPRE IN MODO CORRETTO MA STAVOLTA FORSE TI ERI CANNATA...



    IL TUO AMICO AI LLPP,ALLARMISMI DI RESTAURI...MA COME CAZZO HAI LETTO IL POST??????DA UNA CHIUSURA HAI COMMENTATO IN MODO CONTORTO INUSUALE DAL TUO PUNTO DI VISTA

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    1. non ho mica scritto io RESTAURO

      ad ogni modo... è stato chiuso perchè si vociferava la venuta di Niki Vendola a Ceglie...

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    2. Addirittura Vendola a Ceglie, e con quale coraggio, per raccontarci cosa?
      Forse vorrà illustrare ai cegliesi il piano di rientro sanitario, la morte dell'ospedale decisa dal suo assessore e dalla sua maggioranza ( i tagli provenivano da Roma ma gli ospedali da chiudere gli hanno decisi a Bari) con un po' di ritardo o verrà per promettere nuovi rifiorimenti, eliminazioni dei ticket, stipendi per i disoccupati.
      Che resti a Bari il governatore, d'altronde lo sappiamo tutti che la regione per lui si limita alla provincia di Bari (non abbiamo mai avuto una giunta baricentrica come quella attuale) e che per il resto ci sono solo le briciole e le apparizioni da campagna elettorale.

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  5. Vera non hai un cazzo da fare vai tu in comune a perdere una giornata e facci sapere

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  6. Ruvo di Puglia colpisce ancora

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  7. non c'è due senza il tre:
    CAZZO!

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  8. Volano i cocci, in forza italia sono nervosetti.
    Consiglieri, contro ex assessori, contri amici di ex assessori, contro grandi elettori, che sta succedendo?
    Qualcosa è andata storta, ieri sarà successo qualche guaio.

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  9. Credo che debbano aggiustare le chi anche che i compagni non avevano sistemato e che causa umido debba essere fatta qualche riparazione, non vedo la stranezza.

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    1. eppure avevano messo una quasi ingegnere di fiducia

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