mercoledi' 21 marzo 2012
Sono trascorsi altri 20
giorni dall’ennesima richiesta di convocazione di un Consiglio
Comunale sull’Ordine Pubblico a firma dei Consiglieri Comunali
dell’opposizione e ancora oggi né il Sindaco né il Presidente del
Consiglio ha mantenuto fede agli impegni assunti in conferenza dei
capigruppo.
In quella sede fu deciso
che nel mese di marzo si sarebbe dovuto tenere un incontro tra i
Consiglieri Comunali, il Prefetto e i Responsabili Provinciali delle
Forze dell’Ordine, subito dopo e in ogni caso entro il mese di
marzo, il Consiglio Comunale su Ordine Pubblico e Sicurezza.
Intanto ieri, presso il
Tribunale di Brindisi è iniziato il processo a carico di 4 presunti
usurai che vede tra le vittime una famiglia di imprenditori cegliesi.
Il 12 Marzo 2012 i
Consiglieri Comunali del centrosinistra chiesero ufficialmente e per
iscritto che il Comune di Ceglie M.ca si costituisse Parte Civile nel
processo.
Ieri, il Comune di Ceglie
M.ca, all’udienza era assente, quindi è palese che il Sindaco
Caroli e i suoi Consiglieri Comunali di Maggioranza hanno preferito
non costituirsi parte civile nel processo contro i presunti usurai.
Una decisione quella del
Sindaco gravissima, che chiaramente ha dato un segnale negativo alla
città e a tutti i cittadini onesti.
A
nostro avviso, cosi come hanno fatto tanti comuni, il Comune di
Ceglie M.ca doveva costituirsi parte civile in ordine ai reati
contestati relativi a fatti commessi nel territorio cittadino, per
ottenere nei confronti degli imputati il risarcimento dei danni,
poiché nel compimento dei reati contestati è stato provocato
allarme sociale, limitazione della libertà fisica e morale dei
cittadini, impedito il libero esercizio delle attività economiche e
danneggiato il buon nome della città di Ceglie provocando così
danno economico per oggettiva difficoltà conseguente al mancato
introito.
In occasione della II
Assemblea Programmatica Nazionale di Anci Giovane, tenutasi a
Taormina il 7/8 maggio 2010, la Consulta ha proposto a tutti i Comuni
italiani di schierarsi politicamente e con atti amministrativi contro
le mafie e ogni illegalità.
Non è accettabile, né
condivisibile che il Sindaco e la sua Maggioranza Pidiellina, senza
alcuna giustificazione, abbiano lasciato da soli i nostri
concittadini colpiti da un fenomeno aberrante qual è l’usura.
Riteniamo invece lodevole
la decisione dell’Associazione Antiracket che senza alcun
tentennamento ha deciso di costituirsi parte civile, restando a
fianco delle vittime, anche fisicamente con la presenza del
Presidente Domenico Maggi e di altri soci.
PERCHE il Sindaco
ha deciso di non costituirsi Parte Civile nel processo contro i 4
presunti usurai?
COME MAI da oltre
3 mesi, non si riesce a tenere un Consiglio Comunale per discutere di
Ordine Pubblico,Legalità e Sicurezza?
Il Sindaco e la sua
Amministrazione intendono mettere in campo misure di contrasto alle
infiltrazioni della criminalità organizzata e di sostegno alle
vittime del racket e dell’usura che denunciano?
Ceglie Messapica
21/03/2012
I
CONSIGLIERI COMUNALI
DEL CENTROSINISTRA AL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA
Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda NicolaTrinchera
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