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LETTERA APERTA AL SINDACO


giovedi' 1 marzo 2012


Caro Sindaco non è una passeggiata...



"Le ultime vicissitudini, riferite all’elezione dei sindaci dovrebbero far riflettere gli elettori della nostra bella Cittadina, a prescindere dal loro colore politico.

Infatti, porre maggiore attenzione nella scelta di determinate candidature avvicinerebbe molti più elettori alla politica, invece di allontanarli del tutto.

La politica, oggi, ha bisogno di parlare ai cittadini senza usare demagogia o furbizia comunicativa, perché la politica, quella vera, deve battersi su temi come il lavoro, l’ambiente, la scuola, le tasse, la sicurezza.

Quindi, i sindaci essendo i politici più vicini ai cittadini, devono possedere, a mio avviso, più di ogni altro queste qualità peculiari;

Ritornando alla nostra città, i meno giovani ricorderanno i partiti maggioritari che hanno sempre scelto personaggi con un seguito garantito di tanti voti, ma che poi si sono rivelati quasi tutti incapaci di governare realmente per il solo bene della comunità.

Ecco, perché oggi ci troviamo con un sindaco poco attento, un Presidente del Consiglio di 82 anni (la politica del nuovo!) ed un Consigliere comunale che comanda e decide su tutto.

Ribadisco che azzerare la giunta comunale e nominare altri assessori non produrrà alcun risultato e il nostro Sindaco, rimasto solo, dovrà riflettere sullo stato di abbandono in cui versa la nostra Città.

Altri consigli che mi permetto di elencare, al fine di migliorare la gestione dell’Ente:

L’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, per investimenti straordinari riferiti ai rifacimenti dei tratti stradali della Città;

predisporre una serie di interventi per migliorare il decoro del cimitero Comunale, previo approvazione di un nuovo piano regolatore e di un apposito regolamento;

Particolare attenzione al riordinamento della Polizia Municipale con la collaborazione degli Istituti di Vigilanza e delle Forze dell’Ordine, presenti sul territorio, per migliorare la sicurezza dei cittadini;

Vigilare con molta attenzione sulle risorse finanziare del Comune, mediante discussioni pubbliche con il Dirigente Responsabile del Servizio, in merito al bilancio attuale dell’Ente.

La città si presenta sporca; occorre un intervento energico in tutte le zone limitrofe del territorio di proprietà Comunale, a partire dal controllo dell’impresa appaltatrice
del servizio di nettezza urbana;

Istituire una Conferenza di Servizi con gli Enti che scavano nel nostro territorio, rammentando loro le responsabilità relative ai ripristini stradali;

Riorganizzare una pro-loco che possa informare i nostri ospiti sul nostro patrimonio: il Borgo Mediovale, i Beni Culturali e Paesaggistici, la Gastronomia, La campagna e le produzioni tipiche;

Maggiore autorevolezza sui Capiarea comunali, in particolare verso quelli dell’area tecnica, sulle progettazioni riferite alla manutenzione straordinaria (esempi: Progetti per il rifacimento di nuove strade, avvii di procedimenti verso Enti per i mancati ripristini stradali);

Attualizzazione dei Regolamenti: Cimiteriale, Occupazione Suolo Pubblico, Edilizio.

Riforma dei compiti della Segreteria del Sindaco: mi chiedo come possa un Sindaco inviare una lettera agli esponenti delle varie associazioni presenti sul nostro territorio, senza una data e senza un numero di protocollo.

Signor sindaco, lo sa anche lei che non è una passeggiata; s’ impegni a governare meglio la nostra Città, battendosi per rimettere, al centro della stessa, i temi sociali anzidetti nell’interesse di tutti e non più di pochi eletti."


FIRMATO
Mattia Del Santo








4 commenti:

  1. E’ una bella lettera, sento il dovere di commentarla.

    Il Sindaco non ha mostrato di sottovalutare l’impegno che si è assunto.

    E’ vero, ci danniamo per trovare la persona giusta.

    Il Sindaco ha fatto le scelte giuste al momento giusto, forse sono state le rivelazioni a non essere pari, come si fa a sapere cosa ha nel corpo una persona?

    Questo è un controsenso per gli elettori e candidati, i primi vogliono sentire dal Politico che farà questo e quello e i secondi che lo sanno, pur contravvenendo ai loro principi, accontentano se vogliono essere eletti.

    Se lo scambio serviva al politico serio ad avere titolo per attuare il meglio che una società ha bisogno, penso che il fine giustificasse il metodo e ora saremmo a scrivere altro.

    Il marcio è nei partiti che non riescono o non sono leciti.

    Il particolare da lei richiesto egli lo dimostra in quest’attimo di riflessione governativa, non ci sta, non è contento, forse c’è di meglio.

    Ora è in disaccordo, mentre prima lei chiedeva più carattere, ora non le va bene? Secondo me, il Sindaco deve continuare in quello che pensa e raggiungere gli obiettivi prefissati per il bene di Ceglie.

    In merito al resto della lettera, nulla in contrario sui punti che ancora non sono stati presi in esame e finisco con lo scrivere riaffermando che: il nostro Sindaco non ha mai mostrato di sottovalutare l’impegno o la missione (come egli ha affermato in un comunicato stampa), si è introdotto in una fase di grande responsabilità ed ha bisogno il massimo sostegno di tutti i cittadini.

    Saluti

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  2. Chi è Mattia Del Santo? La domanda è seria.

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  3. ABBASTAAAAAA, ABBBEEESSTTTTAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!

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  4. splendido!!!
    adoro il sig.mattia del santo!!!la prima persona che si firma!!!

    a ceglie non sono tutti anonimi!!fortunatamente!!!

    giovanna pisi

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