VENERDI' 3 MAGGIO 2013
“Io ci sono! Oltre l’indifferenza per il bene comune”. È con questo titolo che
l’amministrazione Comunale, la comunità ecclesiale, le scuole e le associazioni
aderenti di Ceglie Messapica vogliono
proporre un incontro pubblico con don Luigi CIOTTI, venerdì 10 maggio p.v. alle
ore 19.30 in Piazza Plebiscito.
La scelta del titolo vuole sottolineare l’importanza della
partecipazione di ognuno di noi ai processi decisionali in maniera corresponsabile, in un’ ottica, cioè, di
impegno comune nella promozione della cultura della legalità, della giustizia e
della solidarietà. Occorre, cioè, una risposta concreta all’indifferenza dilagante di fronte
a temi importanti quali la cura e l’attenzione all’ambiente e al territorio, alla cultura del diritto e dell’accoglienza,
ai nuovi bisogni indotti che stanno producendo “nuove” povertà, per ripensare insieme la grammatica di un
vivere partecipato.
Esserci vuol dire, allora, alzare la testa e con coraggio,
entusiasmo, speranza e consapevolezza camminare insieme sulle strade che a
volte possono sembrare sbarrate dal potere della cultura mafiosa,
individualista e totalizzante.
Esserci vuol dire riprendersi la propria responsabilità di cittadino,
di donne e di uomini che vivono il proprio tempo ed il proprio territorio come
luogo di comunità, di condivisione, di trasparenza e di dialogo.
Esserci vuol dire anche saper proporre idee per riutilizzare
i beni confiscati alle mafie, presenti sul nostro territorio, in un’ottica di
sperimentazione attiva della condivisione e della convivialità.
Per questo, la presenza di don Luigi Ciotti, presidente
nazionale di Libera, associazioni, nomi e
numeri contro le mafie e del Gruppo Abele, vuole essere pungolo e sostegno per
ripartire insieme progettando il bene
della nostra città.
Vi invitiamo ad esserci… venerdì 10 maggio, ore
19.30 a Ceglie Messapica in piazza Plebiscito.
I Promotori: l’amministrazione
Comunale, la comunità ecclesiale, le scuole e le associazioni aderenti di Ceglie Messapica.
non c'era cittadina più sbagliata perchè Libera parlasse di partecipazione e bla bla seguente!
RispondiEliminasi vede che alla comunità ecclesiale poco importa sapere chi ha accanto in maniera ipocrita e elettorale...un po come succede a qualcuno dei politici quando va dietro alla processione mentre dovrebbe andare a nascondersi...comunque contenti voi...
ac