LE PULCI A TUTTE LE DELIBERE DI GIUNTA

MERCOLEDI' 4 DICEMBRE 2013

In queste ore alcuni consiglieri comunali di opposizione, si stanno esercitando nel fare le pulci a tutte le delibere di Giunta o a tutte le determine che i vari Dirigenti assumono quotidianamente, per fare fronte alle esigenze della attività amministrativa o per dare corpo agli indirizzi politici della Giunta stessa.

Quest’opera di revisione, certamente encomiabile dal punto di vista amministrativo, anche perchè consente alla Amministrazione di valutare la bontà degli atti formulati, ma ancor di più utile quale percorso formativo in quanto mette a confronto varia giurisprudenza in campo amministrativo, nella speranza ovviamente che gli estensori delle censure siano consapevoli di non essere “verbum Dei”,  ma solo portatori di proprie opinioni personalissime, è tuttavia assai discutibile su piano politico, anche se pare che la politica, intesa come cura degli interessi comuni di una collettività, sia un terreno in cui le variegate opposizioni in Consiglio non calchino oramai da tempo immemorabile.

Infatti, ne è prova l’ultima questione sollevata in merito al conferimento di incarichi per il tramite di apposita agenzia per la somministrazione di lavoro, rispetto alla quale con puntigliosità degna di miglior causa si è contestato l’operato sia della Giunta che del Dirigente di settore.

Premesso che chi opera corre sempre il rischio di sbagliare e quindi è sempre utile mettere e mettersi in discussione rispetto a quanto fatto, una corretta valutazione politica non avrebbe potuto prescindere dal dato di fatto principale: grazie all’impegno ed al coraggio del Sindaco Luigi Caroli e di tutta la sua maggioranza, ben 25 giovani cegliesi, sottolineiamo cegliesi, stanno lavorando o troveranno nel prossimo futuro la possibilità di lavorare presso gli Uffici comunali, certamente in maniera temporanea, ma che in questa particolare contingenza economica, soprattutto nella P.A., ciò rappresenta un unicum, una eccezione, che meriterebbe encomi e non critiche.

Ci rendiamo conto, tuttavia, che fare politica non è da tutti o per tutti, quindi prendiamo atto che rispetto ai fatti oggettivi, si preferisce mistificare, criticare, fare appello ad interpretazioni speciose perfino dei CCNL, addirittura spandendo sospetti e alimentando paure, tra stati di dissesto fantasma e mancate retribuzioni!!

Purtroppo per costoro nulla di tutto questo; il bilancio comunale è solido e gestito oculatamente, gli atti sono regolari e soprattutto la capacità di fare politica di questa maggioranza è intatta, una politica che, come ci insegna il nostro leader Massimo Ferrarese, è costruita sui fatti, sulle cose progettate e realizzate, proprio come  accaduto alla Provincia, fino a quando una riforma sciagurata ha costretto all’impotenza un organismo che fino ad allora aveva agito in trasparenza e legalità, senza tante ombre, così come purtroppo in queste ore sta accadendo ad altri livelli istituzionali ed amministrativi di questo territorio.

Quindi, rassicuriamo i cittadini di Ceglie Messapica, noi proseguiremo con ardore nel sostenere la giunta Caroli, fornendo il massimo del supporto, sia in termini di idee progettuali che di stimolo amministrativo, sentendoci partecipi di un progetto di crescita straordinaria della e per la Città, alla quale si guarda con grande attenzione a tutti i livelli, soprattutto nel campo del turismo, che siamo sicuri anche in questo periodo di feste, saprà trovare grande risonanza a livello regionale e nazionale, grazie alle iniziative che l’Amministrazione Comunale sta programmando.

Una considerazione, infine, desideriamo fare rispetto al vezzo ormai  diffuso di tirare per la giacca i Revisori dei conti, cercando di attribuire loro un ruolo improprio di censori della attività dell’Amministrazione. Questo fatto, oltre che mortificare tre valenti professionisti, costituisce un vulnus gravissimo per l’attività amministrativa, in quanto crea artificiose contrapposizioni e alimenta tensioni che non sono dovute. I Revisori sanno bene le prerogative loro attribuite dalla legge e i limiti delle stesse e, quindi, siamo sicuri non si faranno strumentalizzare e coinvolgere in una dialettica che è tutta politica. Chi dovesse operare in senso diverso, siano essi singoli o forze politiche, si assumerà di fronte alla cittadinanza la grave responsabilità di ritardare l’azione della Amministrazione, che, al contrario, in questo momento di grandi cambiamenti politici e legislativi, necessità di tempestività e flessibilità.

                CAPOGRUPPO NCD CEGLIE MESSAPICA

                                    Francesco Locorotondo